di Francesco Michele Laterzacon Francesco Michele Laterza e Floor Robertfoto Regina Del Toro coproduzione Teatro delle Moire/Danae Festival con il sostegno di IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia (un progetto di Circuito CLAPS e Teatro delle Moire, Industria Scenica, Milano Musica, ZONA K)
Complice la bellissima cornice della sede di Gada, Concerto, del promettente regista Francesco Michele Laterza, si è rivelato coraggiosamente ambizioso, spingendosi senza freni, nel pieno surrealismo, con una carica artistica pienamente risolta, grazie anche all’originale caratura attoriale di Floor Robert, che ben si è saputa sposare, per interessanti contrasti e prospettive affini, all’esilarante esercizio di introspezione tragicomica del suo compagno di palcoscenico.
Affiatamento, ironia profonda e dissacrante, sono riusciti ad allentare e sciogliere i punti di riferimento cardine della tradizionale struttura drammatica, facendo delle dissonanze e delle distorsioni oniriche una prova degna di essere raccontata per la sua genialità.
Come nel sogno, non è la trama che cattura e impressiona lo spettatore, ma la frequenza articolata della libera associazione, che esprime tutta la pulsante necessità di riprovarsi, oltre la realtà, secondo strade apparentemente assurde, eppure prodotte dall’inconscio desiderio di sopravvivenza e ricostruzione, oltre le angosce e le costrizioni che popolano il vissuto.
Esperienza benefica, catartica e soprattutto formulata secondo un linguaggio espressivo che lascia immaginare la nascita di un nuovo teatro d’avanguardia.
Ines Arsì