Il Nuovo l’Antico,
musica assoluta con clavicembalo e percussioni
Domani, Martedì 31 ottobre ore 20.30, Oratorio di San Filippo Neri, la rassegna Il Nuovo l’Antico di Bologna Festival si conclude con il concerto tenuto dall’ensemble Tetraktis Percussioni insieme al clavicembalista Enrico Baiano. In programma musiche di Bach e musiche per percussioni di sei autori contemporanei appositamente composte per il progetto “Musica assoluta e strumenti ben temperati”. I musicisti del quartetto Tetraktis hanno chiesto a sei compositori italiani della scena odierna di ripensare altrettanti Preludi e Fughe del Clavicembalo ben temperato di Bach per il timbro, il suono e i colori dei loro strumenti. Enrico Baiano, al clavicembalo, fa ascoltare l’originale versione bachiana cui è ispirata ciascuna delle sei ‘reinvenzioni’.
Spiegano i percussionisti del quartetto Tetraktis: «Sappiamo di essere solo gli ultimi di una lunga lista di interpreti che hanno attinto all’immensa produzione bachiana ma, senza dubbio, apparteniamo a quell’alveo di musicisti che cercano di “rendere vivo” un grande compositore, interpretandolo in modo innovativo. Prendendo spunto dalla ricorrenza dei trecento anni dalla presentazione del primo libro del Clavicembalo ben temperato (1722-2022), è nostra intenzione interpretare in modo del tutto originale alcuni preludi e fughe tratti dall’opera completa ed elaborati da compositori viventi. L’idea è nata grazie alla proficua collaborazione che abbiamo in essere con diversi autori, tra i più significativi del panorama attuale, affermatisi dalla fine del Novecento ad oggi: Riccardo Panfili, Federico Gardella, Caterina Di Cecca, Leonardo Marino, Giorgio Colombo Taccani e Alessandro Solbiati. I componimenti bachiani prescelti vengono eseguiti al clavicembalo in forma originale da Enrico Baiano e a seguire nella rilettura elaborata per quartetto di percussioni».
Informazioni e biglietti online www.bolognafestival.it
Bologna Festival 051 6493397
Martedì 31 ottobre ore 20.30
Oratorio di San Filippo Neri
Tetraktis Percussioni
Enrico Baiano clavicembalo
“Musica assoluta e strumenti ben temperati”
Johann Sebastian Bach Preludio e fuga in do diesis maggiore BWV 848
Federico Gardella Ghost
Johann Sebastian Bach Preludio e fuga in mi bemolle minore BWV 853
Giorgio Colombo Taccani Rive serene, forse di lontano
Johann Sebastian Bach Preludio e fuga in mi maggiore BWV 878
Leonardo Marino Piccola architettura impossibile
Johann Sebastian Bach Preludio e fuga in sol minore BWV 861
Caterina Di Cecca Geometrie sospese
Alessandro Solbiati JSB XX
Johann Sebastian Bach Preludio e fuga in la minore BWV 889
Riccardo Panfili White Death
Enrico Baiano. Clavicembalista, clavicordista e fortepianista, Enrico Baiano è profondo conoscitore del repertorio antico e in particolare della musica di Girolamo Frescobaldi, Johann Jakob Froberger, Johann Sebastian Bach, Alessandro e Domenico Scarlatti. Molto apprezzato per un approccio interpretativo che con perizia tecnica combina rigore storico-stilistico e libertà espressiva, Baiano ha un ampio repertorio, dove trovano spazio anche i virginalisti inglesi, i maestri del Seicento napoletano, Couperin, Rameau, Haydn, Mozart, Beethoven, Clementi. Tra le sue registrazioni, Il Clavicembalo ben temperato eseguito con tre diversi strumenti (clavicembalo, clavicordo, fortepiano) e le Sonate per traversiere e tastiera di Händel in duo con il flautista Tommaso Rossi. Ha preso parte a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive, e a due documentari del regista Francesco Leprino, Sul nome B.A.C.H e Un gioco ardito dedicato a Domenico Scarlatti. Insegna clavicembalo, clavicordo e fortepiano al Conservatorio di Avellino. Tra le sue pubblicazioni si distinguono Metodo per clavicembalo (Ut Orpheus) e Le Sonate di Domenico Scarlatti (LIM – Libreria Musicale Italiana).
Tetraktis Percussioni. Formato dai percussionisti Gianni Maestrucci, Laura Mancini, Leonardo Ramadori e Gianluca Saveri, nei suoi vent’anni di attività l’ensemble Tetraktis ha realizzato svariati progetti, collaborando con musicisti di diversa estrazione e con numerosi compositori contemporanei. Dopo esperienze musicali condivise con Lorenzo Jovanotti, DJ Ralf, il batterista Christian Mejer, il pianista jazz Ramberto Ciammarughi, il sassofonista Stefano “Cocco” Cantini, il video-artista Philipp Geist, il cornista Alessio Allegrini, attualmente il gruppo lavora assiduamente con il clarinettista Alessandro Carbonare. Ugualmente, la stretta collaborazione con alcuni compositori italiani come Carlo Boccadoro, Tonino Battista, Thomas Briccetti, Paolo Ugoletti, Davide Zannoni, Alessandro Annunziata, Giovanni Sollima, Alessandro Solbiati, Carlo Crivelli, Riccardo Panfili, Federico Gardella, Giorgio Colombo Taccani, Leonardo Marino, Caterina Di Cecca ha portato alla creazione di un nuovo repertorio per percussioni di marca italiana, precedentemente inesistente: brani eseguiti in prima assoluta nei programmi concertistici e registrati in CD come Millennium Bug, Drama, Liaisons Dangereuses, Piazzarama. Oltre all’attività concertistica Tetraktis svolge una importante attività di divulgazione musicale, con specifici programmi educativi e lezioni-concerto. Ospite delle più importanti istituzioni musicali italiane, Tetraktis ha tenuto concerti anche negli Stati Uniti, in Germania, Nigeria e Turchia; più volte si è esibito a Rai Radio3. Gianni Maestrucci, Laura Mancini, Leonardo Ramadori e Gianluca Saveri suonano insieme dal 1993, ognuno affiancando all’attività cameristica esperienze lavorative in orchestra, collaborazioni stabili con complessi sinfonici come Filarmonica della Scala, Mahler Chamber Orchestra, Lucerne Festival Orchestra, Orchestra del Regio di Torino, Orchestra dell’Opera di Roma, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Associazione Bologna Festival onlus
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