Gli Etruschi in Brianza con una conferenza spettacolo
ideata da Agostino De Angelis con l’etruscologa Simona Rafanelli
I prossimi 10 e 11 novembre alle ore 21,00 si terranno nei Comuni di Muggiò e Monza due importanti appuntamenti culturali, ad ingresso libero, dedicati agli Etruschi, dal titolo “Il Banchetto presso gli Etruschi e nel Mondo Antico” ideati dall’attore e regista Agostino De Angelis, con la presenza e relazione di Simona Rafanelli, archeologa stimata studiosa del mondo etrusco e direttrice del Museo Civico “I. Falchi” di Vetulonia, promossi dagli stessi Comuni e organizzati dall’Associazione Culturale Libertamente di Stefano Colombo, in collaborazione con l’Associazione ArcheoTheatron di Cerveteri.
Due incontri culturali inediti proposti dal regista al pubblico come conferenze-spettacolo, in cui l’esposizione scientifica della nota etruscologa, esperta in tematiche legate alla cultura etrusca, con la sua passione e competenza saprà catturare l’attenzione e la curiosità del pubblico insieme a diversi momenti recitati e a rappresentazioni sceniche dello stesso De Angelis con gli attori delle Compagnie Teatrali Monzesi: Daniela Bonetti, Ilaria Guffanti, Maurizio Corva, Silvia Sironi, Antonio Simonetta, Erica D’Urso, Valeria Fumagalli, Ilaria Torriani, Veronica Alampi, Alessio Fanelli, Veronica Baldi, l’accompagnamento musicale di Mousiké e il movimento coreografico della Danzart Academy di Matteo Capizzi.
Le due iniziative, un felice connubio tra teatro e conferenza storica si realizzeranno dapprima venerdì 10 novembre alle ore 21.00 nell’Auditorium Cascina Faipò del Comune di Muggiò e successivamente sabato 11 novembre sempre alle ore 21.00 all’interno della Sala Maddalena del Comune di Monza.
Un viaggio che porterà il pubblico nel vasto e importante mondo etrusco soprattutto attraverso le pratiche legate al banchetto che rappresenta l’illustrazione di uno degli aspetti più noti e riconoscibili della civiltà etrusca e soprattutto una pratica nella vita dell’aristocrazia etrusca, del ruolo che le donne avevano nella società etrusca, dell’importanza della musica nella vita sociale e nelle manifestazioni più vitali di questa civiltà.
Come spesso avviene per i suoi eventi, il regista De Angelis con estro e piglio, accompagna lo spettatore attraverso un viaggio nell’intensità delle atmosfere legate alla storia: un incontro tra cultura, spettacolo e promozione del territorio.