Pianista canadese molto legata all’Italia, Angela Hewitt in 35 anni di carriera ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui innumerevoli premi per la sua discografia e la qualifica di membro dell’Ordine dell’Impero Britannico. Artista molto legata all’Italia, in particolare all’Umbria dove quindici anni fa ha fondato il Trasimeno Music Festival, per il suo ritorno alla IUC in Aula Magna della Sapienza, sabato 4 novembre ore 17.30, ha scelto due intense pagine di Mozart, il suo amato Bach a cui è legata fin dall’inizio della sua carriera e un caposaldo del romanticismo come la Sonata op. 11 di Schumann.
“Sarà un grande piacere esibirsi ancora una volta in Aula Magna per la IUC – le parole di Angela Hewitt – Sembra passata un’eternità dall’ultima volta! Il pubblico è sempre molto caloroso e non vedo l’ora di condividere con loro un programma di Mozart, Bach e Schumann. Sono tutti brani che conosco e amo fin dalla mia adolescenza. Al momento sto registrando tutte le Sonate per pianoforte di Mozart, e ascolterete una delle sue più grandi, quella in do minore, insieme alla Fantasia nella stessa tonalità che fu pubblicata insieme ad essa. Bach è rappresentato da una delle sue opere più grandi, la Fantasia cromatica e fuga in re minore, un’opera di grande drammaticità ed emozione. La Sonata op. 11 di Schumann non è conosciuta da molti concertisti, ma è una delle mie opere romantiche preferite per pianoforte. Mi dà anche la possibilità di suonare il pianoforte in modo totalmente diverso da quando suono Bach o Mozart. Ci si può aspettare di tutto, da momenti di grande virtuosismo a momenti di grande tenerezza. Robert la definì “un grido dal mio cuore al tuo”, scrivendola per la sua cara Clara prima che potessero sposarsi”.
Angela Hewitt occupa una posizione unica tra i principali pianisti di oggi. Con un vasto repertorio e frequenti apparizioni sia in recital sia con le principali orchestre di Europa, Americhe e Asia, è un’artista pluripremiata e le sue esibizioni di Bach l’hanno affermata come una delle principali interpreti di questo compositore. Nel 2020 ha ricevuto la Medaglia Bach della Città di Lipsia: un grandissimo onore che per la prima volta, nei suoi 17 anni di storia, è stato assegnato a una donna.
Nel settembre 2016, Angela Hewitt ha iniziato la sua “Bach Odyssey”, eseguendo le opere complete per tastiera di Bach in una serie di 12 recital. Il ciclo è stato presentato alla Wigmore Hall di Londra, nella 92nd Street Y di New York e a Ottawa, Tokyo e Firenze. Dopo l’esecuzione dell’intero Clavicembalo ben Temperato al Festival di Edimburgo nel 2019, il critico del London Times ha scritto: “… la freschezza del modo di suonare di Hewitt ha reso questa musica un’esperienza del tutto nuova”.
Il pluripremiato ciclo di Angela Hewitt per Hyperion Records, comprendente tutte le principali opere per tastiera di Bach, è stato descritto come “una delle glorie discografiche della nostra epoca” (The Sunday Times). La sua discografia comprende anche album di Couperin, Rameau, Scarlatti, Mozart, Chopin, Schumann, Liszt, Fauré, Debussy, Chabrier, Ravel, Messiaen e Granados. L’ultimo CD del suo ciclo completo di Sonate di Beethoven (Op.106 e Op.111) uscirà nel 2022. Regolarmente presente nella classifica Billboard degli Stati Uniti, il suo ultimo album Love Songs ha raggiunto la vetta della classifica specialistica classica nel Regno Unito e vi è rimasto per mesi. Nel 2015 Angela Hewitt è stata inserita nella “Hall of Fame” del Gramophone Magazine grazie alla sua popolarità tra gli amanti della musica di tutto il mondo.
Dirigendo dalla tastiera, Angela Hewitt ha collaborato con le Orchestre Sinfoniche di Toronto e Vancouver e l’Orchestra Filarmonica di Copenhagen, la Lucerne Festival Strings, la Kammerorchester Basel, l’Orchestra da Camera di Stoccarda, la Britten Sinfonia, le Orchestre da Camera Svedese e di Zurigo, la Camerata Salzburg, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, l’Orchestra Ensemble Kanazawa in Giappone; nel 2019 ha debuttato, suonando e dirigendo opere di Bach, la Tonkünstler Orchestra al Musikverein di Vienna. La stagione 2022/2023 la vede esibirsi con orchestre in Finlandia, Danimarce, a Montreal, Ottawa, Victoria BC, Praga, in Germania e con l’Orpheus Chamber Orchestra a New York. In recital sarà, fra l’altro, nelle città di Barcellona, San Francisco, Seattle, Vienna, Amsterdam, Cambridge, Lipsia e al celebre Teatro La Fenice di Venice. È anche “Artist-in-residence” alla Wigmore Hall di Londra.
Nata in una famiglia di musicisti, Angela Hewitt ha iniziato gli studi di pianoforte all’età di tre anni, esibendosi in pubblico a quattro anni e vincendo, un anno dopo, la sua prima borsa di studio. Ha studiato con Jean-Paul Sévilla all’Università di Ottawa e nel 1985 ha vinto il concorso Toronto International Bach Piano Competition, che ha lanciato la sua carriera. Nel 2018 ha ricevuto il Premio alla carriera del Governatore Generale e nel 2015 ha ricevuto la più alta onorificenza dal suo paese natale, diventando Companion of the Order of Canada (che viene assegnato solo a 165 canadesi viventi alla volta). Nel 2006 ha ricevuto un OBE dalla Regina Elisabetta II. Angela Hewitt è membro della Royal Society of Canada, ha sette lauree honoris causa ed è Visiting Fellow del Peterhouse College di Cambridge. Nel 2020 Angela ha ricevuto la Wigmore Medal, come riconoscimento dei suoi servizi alla musica e alle sale da concerto nel corso di 35 anni.
Angela Hewitt vive a Londra ma ha anche casa a Ottawa e in Umbria, dove quindici anni fa ha fondato il Trasimeno Music Festival, un evento annuale di una settimana che attira artisti e pubblico da tutto il mondo.
Biglietti: € 25 – 20 – 15
Under 30 € 8
Media Partner
Per la stagione 2023-2024 la IUC ha rinnovato l’accordo di media partnership con Radio Vaticana, che si ringrazia.
Le attività della IUC sono realizzate con il contributo del Ministero della Cultura
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Per informazioni
Tel. 06.3610051-52
www.concertiiuc.it
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it
PROGRAMMA
Sabato 4 novembre ore 17.30
Angela Hewitt pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart Fantasia in do minore K 475
Wolfgang Amadeus Mozart Sonata in do minore K 457
Johann Sebastian Bach Fantasia cromatica e Fuga in re minore BWV 903
Robert Schumann Sonata per pianoforte n. 1 in fa diesis minore op. 11