Il Teatro Argentina, Sala Squarzina, ore 11 di domenica 19 novembre, ospita Alberto Sordi, la comicità della vita – Un seminario al Centro Teatro Ateneo
Docufilm di Ferruccio Marotti Edizione di Desirée Sabatini Fotografia di Marco Onorato
Presentazione video Ferruccio Marotti Progetto speciale MIC del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo dell’Università di Roma “La Sapienza”
in collaborazione con Teatro di Roma – Teatro Nazionale
Non fu facile convincere Alberto Sordi a fare un breve ciclo di seminari al Teatro Ateneo, perché non aveva mai parlato in pubblico del suo percorso artistico e sulla sua idea della comicità.
Cominciai quindi con l’interrogarlo sulle sue origini, sul come era nata la sua vocazione d’attore: venne fuori così la spinta primordiale dell’esibizionismo, dell’affermazione di sé ad ogni costo. Gradualmente, quasi senza accorgersene, dal racconto autobiografico e dall’esilarante imitazione dei personaggi interpretati, Sordi passò a individuare nell’idea dello scarto accentuativo di un aspetto del carattere del personaggio interpretato, la base della sua visione del comico, che si basa sull’idea che la maggior parte della vita fondamentalmente è comica.
Ma infine, ampliando il discorso sull’essere attore, emerse in Sordi una visione malinconica del destino di chi ha come scopo principale della vita il successo, la cui possibile mancanza in un futuro magari lontano finisce con l’associarsi alla parsimonia, alla necessità dell’accumulo del denaro, come mezzo scaramantico per continuare a vivere una vita dominata dal senso della caducità del successo.
Ferruccio Marotti
Al Teatro Argentina, presso la Sala Squarzina, si terrà il secondo incontro del progetto speciale “L’attore e il performer: tradizione e ricerca”. Un ciclo dedicato alle memorie teatrali di fine millennio dall’Archivio Storico Audiovisivo Centro Teatro Ateneo del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo Università di Roma la Sapienza.
Dopo il successo della prima edizione del progetto universitario, la seconda ha come obiettivo quello di recuperare, valorizzare e promuovere il patrimonio conservato presso l’archivio, oggi custodito al Dipartimento SARAS (Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo) della Sapienza Università di Roma.
Nel corso della mattinata verrà proiettato un filmato risalente al 18 gennaio 1981 con protagonista un emozionato Alberto Sordi che definisce per la prima volta la sua idea di ‘comico’ come capacità di porre l’accento su alcuni aspetti della vita, che in realtà è già comica di suo. La presentazione sarà tenuta da Ferruccio Marotti, direttore artistico del progetto.
Info e orari ore 11.00 ingresso libero fino a esaurimento posti