Tutta la magia del Natale torna in un nuovo, sfavillante allestimento de Lo Schiaccianoci di Čajkovskij firmato da Paul Chalmer, che inaugura la stagione di balletto 2023/2024 del Teatro dell’Opera di Roma il 21 dicembre (ore 20.00).
Ben dodici le repliche previste fino al 31 dicembre per il più amato dei titoli natalizi che animerà anche quest’anno le festività in un nuova produzione che mantiene inalterata tutta la bellezza dei più tradizionali degli allestimenti e che vedrà coinvolti l’Orchestra, le étoiles, i primi ballerini, i solisti e il corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
“La coreografia di questo nuovo Schiaccianoci si ispira alle tradizionali e iconiche produzioni che ho danzato e ammirato ormai da più di cinquant’anni” commenta Paul Chalmer, coreografo canadese classe 1962, che torna all’Opera di Roma per la sua ottava produzione dopo quelle firmate nell’arco di un decennio, tra il 2000 e il 2019.
“Ciò che mi ha sempre colpito delle numerose produzioni de Lo schiaccianoci che ho ballato e visto, a parte la magnifica partitura – prosegue il coreografo – sono i mondi visivi unici creati da grandi scenografi come Jurgen Rose, Desmond Heeley, David Walker o Nicholas Georgiadis. Anche se la coreografia è senza dubbio di vitale importanza, penso che sia la forza degli aspetti drammaturgici e visivi di una produzione a determinare il suo successo nel trasportare il pubblico in un viaggio magico”.
Per Chalmer, danzatore che ha interpretato in carriera non solo i ruoli del grande repertorio classico, ma anche coreografie di Balanchine, MacMillan o Forsythe tra gli altri, questo nuovo Schiaccianoci rappresenta la sintesi delle sue precedenti coreografie realizzata per il Balletto di Lipsia nel 2007 e per l’Opera Nova a Bydgoszcz in Polonia nel 2015.
In scena uno Schiaccianoci ispirato al racconto di Hoffmann, ma edulcorato nella versione di Alexandre Dumas che mette da parte gli elementi oscuri e psicologici della trama originale per fare spazio a una favola amata da grandi e piccini che racconta come allo scoccare della mezzanotte della vigilia di Natale, i sogni e i desideri interiori della giovane protagonista, Clara, iniziano magicamente a realizzarsi in un incredibile viaggio.
L’allestimento conta sulle favolose scene di Andrea Miglio, i magnifici costumi di Gianluca Falaschi ai costumi, le luci di Valerio Tiberi.
Allo specialista del balletto, il maestro Nir Kabaretti, è affidata la direzione dell’Orchestra capitolina, per le celeberrime musiche di Čajkovskij.
Ben cinque i cast che si alternano nelle numerose repliche nei ruoli principali della Fata Confetto e il suo cavaliere: la prima del 21 è affidata alla collaudato coppia Maia Makhateli e Victor Caixeta (in scena anche il 22 e il 23 dicembre) che hanno già incantato il Costanzi con La Bayadère lo scorso febbraio.
Negli stessi ruoli, si alterneranno Rebecca Bianchi e Giacomo Castellana (in scena il 23 dicembre alle ore 15.00), Susanna Salvi e Claudio Cocino (24 dicembre, 27, 29 e 30 alle ore 20.00), Rebecca Bianchi e Michele Satriano (il 28 dicembre alle ore 20.00 e il 30 dicembre alle ore 15.00 e il 31 dicembre alle ore 18), Federica Maine e Mattia Tortora (il 20 dicembre e il 28 alle ore 15.00).
Saranno in scena anche le étoiles Alessandra Amato e Alessio Rezza, che danza il principe Schiaccianoci, i solisti e tutto il Corpo di Ballo oltre alla partecipazione degli allievi della Scuola di Danza.
Lo schiaccianoci è il primo dei tre balletti musicati da Pëtr Il’ič Čajkovskij nella stagione 2023/24 dell’Opera di Roma che ospiterà anche Il lago dei cigni (19-27 giugno 2024) e La bella addormentata (14-22 settembre 2024).
Dopo la prima de Lo schiaccianoci di giovedì 21 dicembre (ore 20.00) e l’Anteprima Giovani di mercoledì 20 dicembre ore 19.00, seguono le repliche di venerdì 22 (ore 20.00), sabato 23 (ore 15.00 e ore 20.00), domenica 24 (ore 11.00), mercoledì 27 (ore 20.00), giovedì 28 (ore 15.00 e ore 20.00), venerdì 29 (ore 20.00), sabato 30 (ore 15.00 e ore 20.00) e domenica 31 dicembre (ore 18.00). Info e dettagli su operaroma.it.
Fabiana Raponi