Mentre nella casa del Grande Fratello imperversa l’omonimo fake del Generale Giuseppe, il vero parente di Garibaldi, Walter Garibaldi per l’appunto, entra in concorso ai Premi David di Donatello 2024 con la sua opera prima.
Il film, attualmente nelle sale del circuito Uci Cinema, è una commedia degli equivoci corale, beffarda ed intelligente, interpretata da un nugolo di giovani leve affiancate da graditi ritorni cinematografici.
Tra le protagoniste, infatti, Gabriella Giorgelli, Michela Miti e Cristina Moglia, mentre tra gli attori Reyson Grumelli, Mirco Di Centa, Massimo Fascetti, Fabrizio Silvestri e Boris Pregio.
“Nonna ci produce un film” ha comunque già vinto il “Premio Opera Prima Lungometraggio Cinema Indipendente Sergio Pastore” e la quarantaquattresima edizione del “Premio Miglior Regia Gioca Italia”. Walter Garibaldi ha un curriculum infinito, avendo firmando negli anni molteplici regie televisive e teatrali di opere da lui ideate e scritte, debuttando appena diciassettenne sotto l’egida del Ministero della Pubblica Istruzione.
La trama di “Nonna ci produce un film” racconta di una burbera anziana signora che, rimasta vedova, insegue un solo desiderio: la realizzazione di un documentario sulla storia del consorte, regista di film d’essai da lei ritenuto genio incompreso. Al fine di produrlo, con i soldi messi da parte, simulerà di star male pur di vedere raggruppata la sua famiglia con i cui componenti non parla da parecchio tempo. La figlia ed i nipoti raggiungeranno l’agriturismo fingendo di darle ascolto e compiacerla, in realtà i piani escogitati dal parentado sono completamente diversi…
La pellicola è stata fortemente voluta e realizzata da un duo di agguerritissimi produttori Monica Bartolucci e Federico Prosperi.
“Nonna ci produce un film” continua la sua felice marcia anche all’estero, l’opera prima è infatti contesa da molteplici distribuzioni internazionali.