All’interno della stagione della Fondazione TPE, va in scena Wonder Woman l’ultima regia di Antonio Latella con la drammaturgia di Federico Bellini e la produzione della Fondazione TPE. La ricerca che ha innescato il lavoro scenico è un fatto di cronaca terribile, uno stupro di gruppo perpetrato ai danni di una ragazza peruviana, i cui aggressori vennero assolti dalle giudici della Corte con argomentazioni alquanto discutibili, fra le quali anche la presunta eccessiva mascolinità della vittima. Latella immagina allora un coro di donne, che danno voce a chi non ha più voce, alle donne vessate, maltrattate, violate, offese che, da sole e umiliate, non hanno la forza di denunciare, affermare il diritto al rispetto e alla giustizia. Un coro di quattro donne, quattro giovani attrici, che incarnano non solo il verbo della riaffermazione, della verità, della rabbia, della lotta, ma anche l’eroicità del genere femminile, Wonder Woman, come il famoso personaggio ideato dallo psicologo William Moulton Marston che inventò anche la macchina della verità. Intrecciando le testimonianze, gli atti processuali, le interviste, i fatti di cronaca, l’elaborazione drammaturgica di Federico Bellini costruisce un coro greco, testimone e ammonitore, pronto alla lotta e a muso duro, un flusso di coscienza costante, che viaggia vivo e dinamico nell’interpretazione delle quattro attrici, bravissime negli attacchi all’unisono, nel condensare in voce e corpo l’eruzione spontanea che nasce dalla rabbia, dal desiderio vorace di ristabilire giustizia e verità, fino alla liberatoria danza finale terrigna e potentissima con cui raccogliere tutta l’energia necessaria per continuare ad essere sempre e comunque Wonder Woman.
Visto sabato 20 gennaio 2024
Teatro Astra – Torino
Wonder Woman
di
Antonio Latella e Federico Bellini
regia
Antonio Latella
con
Maria Chiara Arrighini, Giulia Heathfield Di Renzi, Chiara Ferrara, Beatrice Verzotti
costumi
Simona D’Amico
musiche e suono
Franco Visioli
movimenti
Francesco Manetti, Isacco Venturini
produzione
TPE – Teatro Piemonte Europa
in collaborazione con
Stabilemobile