L’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, presenta, dall’8 al 14 febbraio una settimana blues in collaborazione e direzione artistica del Big Mama. Ad aprire questa settimana dedicata al Blues, giovedì 8 febbraio, Desert Boots con un concerto acustico durante il quale suoneranno brani dei Creedence Clearwater Revival. Il loro stile musicale, influenzato da country, blues e rock ‘n roll, fu a più riprese definito swamp rock, letteralmente “rock della palude”; tuttavia, i continui richiami al Sud che è possibile incontrare nei loro testi originali hanno fatto sì che i Creedence Clearwater Revival siano stati spesso inquadrati, negli anni, nel sottogenere del Southern rock.
Gli album dei CCR hanno venduto 28 milioni di copie nei soli Stati Uniti d’America. Inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1993, i Creedence sono 82esimi nella classifica della rivista Rolling Stone dei 100 più grandi artisti o gruppi di tutti i tempi.I Desert Boots suonano la loro musica dal 1997.Venerdì 9 febbraio, Fulvio Tomaino Band.
Cantante insegnante, produttore artistico con circa 2300 concerti all’attivo, negli anni collabora sul palco e in trasmissioni televisive RAI con vari artisti tra i quali: Fabio Concato, Valerio Scanu, Antonello Venditti, Alex Baroni, Roberto Vecchioni, Enrico Ruggeri, Tricarico, Max Gazze’, Ron, Umberto Tozzi, Pooh, Jose’ Feliciano, Raf, Claudio Simonetti, Annalisa Minetti, Alex Britti, Giorgia, Luisa Corna, Jenni B, Don Backy, Mario Biondi, Paola & Chiara, Anna Tatangelo, Simona Bencini, Silvia Mezzanotte, Irene Grandi, Manuela Villa, Toto Cutugno, Francesco Baccini, Le Orme, New Trolls, Fausto Leali, Albano, Sergio Caputo, Drupi, Pupo, Amedeo Minghi, Riccardo Fogli, Edoardo Vianello, Nino Buonocore, Daniele Luttazzi, Orietta Berti, Ricchi e poveri, Milva, New trolls, Dik Dik, Alexia, Cugini di campagna e molti altri. Dal 2002 al 2007 cantante solista e performer live per l’emittente nazionale Radio Capital, esecutore di jingles per le principali stazioni radio italiane. Nel Settembre del 2004 e’ coordinatore nazionale del corso di canto nel franchising nazionale di scuole di musica LIZARD. Nel 2007 Fonda il circuito didattico di insegnanti del canto moderno LA VOCE “FULVIO TOMAINO VOICE ACADEMY” , con sedi sparse su tutto il territorio nazionale. (www.accademialavoce.it).
Nel Gennaio 2008 duetta con Bobby Kimball, cantante del gruppo dei TOTO nel brano “IVTOTO” canzone tributo alla storica band USA, in vendita in tutto il mondo, esibendosi successivamente con lui a Los Angeles. (www.IVTOTO.com). Nel 2013 firma il brano “Giro Scalza” per il film “BUONGIORNO PAPA’ ” con RAOUL BOVA, MARCO GIALLINI e NICOLE GRIMAUDO, prodotto da Fulvio Lucisano.Nel 2014 canta il brano “ACCENDI LA TUA VITA”, sigla di chiusura del film “CONFUSI E FELICI” , regia di Massimiliano Bruno con ROCCO PAPALEO, prodotto da Fulvio Lucisano. Nel 2014 fonda ACCADEMIA SPETTACOLO ITALIA, Accademia sita a Roma su un Battello degli anni 30 ancorato sul fiume Tevere nel pieno centro di Roma, dove centinaia di giovani cantanti si formano didatticamente alla “professione cantante”. Nel giugno 2015 è Vocal Coach di Caparezza per il Tour del Disco “MUSEICA” (Universal Music).
Nel Febbraio del 2017 e’ produttore esecutivo dei DAIANA LOU (X FACTOR 2016) con l’etichetta PRODUTTORI ITALIANI ASSOCIATI con i quali pubblica il singolo SOBER e a giugno 2017 SAY SOMETHING (Universal Music). Nel Luglio 2018 e’ produttore e manager di Renza Castelli e Martina Attili partecipanti a X Factor 2019. Con Martina Attili, in qualità di manager e produttore consegue il disco d’oro nel gennaio 2019 con il suo CD d’esordio “Cherofobia”. (Sony Music) e successivamente il disco di Platino con il brano “La Somma”- Mr.Rain featuring Martina Attili (Warner Music) nel novembre del 2019. Nel settembre del 2018 fonda la sua etichetta discografica, LA VOCE DISCHI, ufficialmente distribuita da Warner Music Italia. Nel Marzo 2020 e’ Vocal Coach nel 70esimo Festival di Sanremo per RANCORE, che con il brano “EDEN” si aggiudica il premio della critica “Sergio Bardotti”. Sabato 10 febbraio, Riding Sixties, che presenteranno l’album “R60 Thirty Years – Italians do it Beatter!”. Veri e propri alfieri del suono “Beat”, gli anni ’60 e ’70 non hanno segreti per loro: sono i RIDING SIXTIES.La band–in attività da oltre 20 anni–nata per un concerto di fine anno in una scuola, si è distinta nel tempo per la sua ricerca musicale e il sound. Sono stati il primo gruppo (o “complesso” come preferiscono definirsi con un termine ironicamente vintage) a fare delle sonorità e del mondo Beat un genere della musica live di oggi in Italia. Il repertorio enciclopedico dei Riding spazia dai Rolling Stones, di cui sono la prima cover band italiana, ai Beatles. Il loro menù include i grandi protagonisti della British Invasion: Kinks, Who,Animals, Them,Troggs e gli artisti di quel movimento anglo-italiano che è il Beat nostrano: Equipe84, Rokes, Corvi, Primitives, Caselli. Infine, Dylan, il Maestro americano, a cui possono dedicare un’intera serata (Mr Tambourine Band). Il loro cd “Coverband” esprime il loro orgoglio nell’essere stati tra i primi in Italia a promuovere il fenomeno attuale delle cover.Il pubblico ha dimostrato negli anni un affetto ed una stima sempre maggiori perle esibizioni dei Riding Sixties, interessanti come una lezione-concerto e divertenti come una festa liceale. Diverse le personalità tra i componenti del gruppo: i due“vecchi” testimoni dell’epoca, Pietro Maria Tirabassi, voce e chitarra, e Enzo Civitareale, batteria e voce, che ha suonato con i mitici Corvi nel1970. I“giovani” aggiungono un tocco di attualità al sound del gruppo: Marco Bertogna (monsieur Bertognaque), basso e voce, Simone Rauso (il Rauso), voce e chitarra, e “il maestro” Alberto Bolli al piano e voce. Il “complesso” dei Riding Sixties,oggi imitatissimo, ha raccolto anche il consenso e, a volte, la collaborazione di artisti come Francesco De Gregori, Shel Shapiro, Luigi Grechi, Roberto Ciotti, Lello Panico, Fulvio Tomaino. Domenica 11 febbraio, Marco Rinalduzzi & Band. La band di Marco Rinalduzzi si presenta come progetto musicale aperto, fresco, pieno di buona musica e con la presenza di musicisti di grande spessore, e ospiti, proponendo la musica che ha accompagnato la sua vita: quella che ha scritto suonato, interpretato, arrangiato, prodotto e vissuto, sempre con enorme passione. Marco Rinalduzzi, chitarrista, compositore, arrangiatore talent scout e produttore, e’un musicista malato di buona musica, che muove i primi passi tra gli stornelli romani e la melodia italiana. Studia chitarra classica con i maestri Subelli e Papararo e numerosi seminari con il maestro Mario Gangi. Poi, un giorno incontra Jimi Hendrix e i Beatles e arriva il primo shock, che dura fino all’ascolto di Jonh Coltrane e del grande Jazz, passando per la musica classica. Ha suonato/lavorato/arrangiato/prodotto Riccardo Cocciante, Luca Barbarossa, Nada,Tony Esposito,Marco Armani, Brian Auger,Patty Pravo,Franco Califano, Gabriella Ferri, Fiorenzo Fiorentini, Rodolfo Lagana’, Alberto Sordi, Gigi Proietti, Ron, Lucio Dalla, Mina, Zucchero, Sting, Antonello Venditti, Goblin, Gege’ Telesforo, Mike Francis, Teresa De Sio, Tosca, Giovanni Imparato, Paola Turci, Marina Rey, Giorgia,Giulio Todrani, Io Vorrei la pelle nera,Alex Baroni,Maurizio Rota, Nicky Nicolai, Carmen Consoli, Alex Britti, Michele Zarrillo, Luca Jurman, Marcellino Bautista, Fabrizio Frizzi, Noemi, Mario Biondi, Marco Mengoni, Serena Caporale, Rossella Ruini, Silvia Aprile, Andrea Bocelli, Il Volo, Keith Emerson, Billy Preston,Roberto Gatto, Danilo Rea, Rita Marcotulli, Giovanni Tommaso, Maurizio Giammarco, Tullio De Piscopo,Phil Woods, Stefano Di Battista, Ben Sidran, Claudia Arvati,Serena Caporale,Rossella Ruini,Canthina Band, Flavia Astolfi, Quartetto Nazionale, Zenima, Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Renato Zero, Amy Stewart, e molti altri.Suona per anni in produzioni televisive per Rai e Mediaset con grandi maestri: Gianni Ferrio, Vito Tommaso, Pippo Caruso, Gianfranco Lombardi, Gianni Mazza, Tommaso Vittorini, Piero Piccioni, Bruno Canfora, Peppe Vessicchio, Maurizio Pica, Pino Perris.In grandi colonne sonore da film con:Ennio Morricone, Armando Trovaioli, Pino Donaggio,Fabio Frizzi, Riz Ortolani, Nicola Piovani. Compone canzoni per Giorgia, Alex Baroni, Nicki Nicolai, Mike Francis, Ami Stewart e altri……Compone per musiche da film, per fiction televisive e per spettacoli teatrali, con una menzione speciale per i grandissimi Stefano Reali,Rodolfo Lagana’, Filippo Lagana’, Gigi Proietti.Massimo Wertmuller, Rocco Papaleo, Pierluigi Di Lallo, Diego Abatantuono, Sandra Collodel, Marco Guadagno, Marco Mete, Pierluigi Di Lallo. Martedì 13 febbraio, Precious Lord, Memorial Concert per Francesco Forti. Concerto dedicato alla memoria di Francesco Forti a 25 anni esatti dalla sua scomparsa (14 febbraio 1999). In scena il gruppo da lui fondato “Roma Spiritual Group”, formati dal figlio Sebastiano Forti al sax e alla voce, Mario Donatone piano e voce, Barbara Eramo e Etta Lomasto alle voci. Francesco Forti e’ stato un musicista e conduttore radiofonico di jazz che ha attraversato tutta la seconda metà del Novecento italiano con un’attività instancabile e multiforme a favore della cultura musicale afroamericana nel nostro paese. Mercoledì 14 febbraio, Sara Berni Blues Band, concerto blues per la Festa di San Valentino. Il grande ritorno al Blues di Sara Berni. Da “Let the good times roll” a Ray Charles, da “Feeling Alright” a Etta James con lei sul palco quattro musicisti grandiosi come Muzio Marcellini alle tastiere, Egidio Marchitelli alle chitarre, Mimmo Catanzariti al basso, Gianni Polimeni alla batteria, rivisitano un repertorio di grandi classici e chicche d’eccezione. Non riuscirete a stare fermi sulla sedia trascinati dai frenetici ritmi della Musica Nera… e poi giù nelle profondità dell’emozione tra suoni arcaici e moderni su ballad come “Ain’t no sunshine” di Bill Whiters, un brano che eseguito da Sara ha sempre fatto crollare le pareti dei locali! Non perdetevi questa voce straordinaria, che probabilmente avete ascoltato su Radio2 Rai con Max Giusti, corista e spalla per i più grandi artisti italiani, spalla per Sting nel 2000, esponente bianca d’eccezione nelle più grandi rassegne e festival Blues, Gospel e Soul, turnista per RDS, Radio Capital, Rai e Mediaset, autrice premiata dal Billboard Song Contest americano… Sin dalla sua nascita nel 2014, Sara Berni Blues Band è considerata dal Big Mama di Roma, l’House of Blues italiana, la migliore band rappresentativa del genere per il nostro paese ed è programmata ogni mese. La Sara Berni Blues Band è stata inoltre scelta nel 2019 come migliore band italiana dall’ OnStage!Festival, il Festival dell’Arte Americana in Italia, per rappresentare il Blues e le sue evoluzioni e contaminazioni nel nostro paese, proprio per la sua originalità e unicità negli arrangiamenti.
Tra le collaborazioni vanta Dean Bowman, solista degli Screaming Headless Torsos.
LA SETTIMANA DEL BLUES
giovedì 8 febbraio ore 21,00
DESERT BOOTS
play Creedence Clearwater Revival – Acoustic Night
Dario Marigliano (chitarra)
LORENZO BRUGHIGNOLI (basso)
ANDREA RUTA (batteria)
venerdì 9 febbraio ore 21,00
FULVIO TOMAINO BAND
classici del Soul e R&B
Fulvio Tomaino: Voce
Luca Casagrande: chitarra
Roberto Lo Monaco: Basso
Paolo Iurich : Piano: Tastiere
Carlo Micheli: Sax
Luca Trolli: Batteria
sabato 10 febbraio ore 21,00
RIDING SIXTIES
presentazione dell’album “R60 Thirty Years – Italians do it Beatter!”
Piero Tirabassi – voce e chitarra
Simone Rauso – voce e chitarra
Alberto Bolli – voce e tastiere
Marco Bertogna – basso
Enzo Civitareale – batteria
domenica 11 febbraio ore 21,00
MARCO RINALDUZZI & BAND
Marco Rinalduzzi (chitarra,voce)
Carlo Micheli (sax)
Marco Siniscalco (basso)
Riccardo Rinaudo (voce)
Luca Trolli (batteria)
Special Guest: Loredana Maiuri (voce)
lunedì 12 febbraio
CHIUSURA
martedì 13 febbraio ore 21,00
PRECIOUS LORD
Memorial Concert per Francesco Forti
Mario Donatone – piano
Etta Lo Masto – voce
Barbara Eramo – voce
Sebastiamo Forti – sax
mercoledì 14 febbraio ore 21,00
SARA BERNI BLUES BAND
The Saint Valentine Blues Concert
Sara Berni – voce
Egidio Marchitelli – chitarra
Muzio Marcellini – tastiere
Mimmo Catanzariti – basso
Gianni Polimeni – batteria