Tra le star internazionali di questa 79° stagione dell’Istituzione Universitaria dei Concerti, spicca la presenza, sabato 16 marzo alle 17.30 in Aula Magna, del pluripremiato violoncellista francese Gautier Capuçon. Acclamato per la sua musicalità espressiva, l’esuberante virtuosismo e la profonda sonorità del suo strumento (un Matteo Goffriller del 1701 “L’Ambassadeur”), il talentuoso violoncellista affronterà in una sola serata l’integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte di Beethoven accompagnato dal suo partner abituale Frank Braley.
Gautier Capuçon è un vero ambasciatore del violoncello del XXI secolo. Si è esibito a livello internazionale con molti dei più importanti direttori d’orchestra e strumentisti del mondo; è inoltre fondatore e direttore della “Classe d’Excellence de Violoncelle” presso la Fondation Louis Vuitton di Parigi e un appassionato ambasciatore dell’associazione Orchestre à l’École, che porta la musica classica a più di 40.000 studenti in tutta la Francia. Pluripremiato, è acclamato per la sua musicalità espressiva, l’esuberante virtuosismo e la profonda sonorità del suo violoncello Matteo Goffriller del 1701 “L’Ambassadeur”.
Oggi si esibisce con le più importanti orchestre del mondo, lavora con direttori come Semyon Bychkov, Christoph Eschenbach, Andrès Orozco-Estrada, Pablo Heras-Casado, Klaus Mäkelä, Andris Nelsons e Christian Thielemann e collabora con compositori contemporanei come Lera Auerbach, Karol Beffa, Esteban Benzecry, Nicola Campogrande, Qigang Chen, Bryce Dessner, Jérôme Ducros, Henry Dutilleux, Thierry Escaich, Philippe Manoury, Bruno Mantovani, Krzysztof Penderecki, Wolfgang Rihm e Jörg Widmann.
In recital Capucon fa regolarmente coppia con Frank Braley e Jérôme Ducros, mentre tra gli altri partner di musica da camera figurano Nikolai Lugansky e Gabriela Montero, oltre a Martha Argerich, Daniel Barenboim, Lisa Batiashvili, Renaud Capuçon, Leonidas Kavakos, Andreas Ottensamer, Jean-Yves Thibaudet, Daniil Trifonov, Yuja Wang, le sorelle Labèque e i quartetti Artemis, Ébène e Hagen.
Registra in esclusiva per Erato (Warner Classics), ha vinto numerosi premi e possiede una vasta discografia. Il suo ultimo album Sensations, pubblicato nell’autunno del 2022, esplora brevi brani di diversi generi. L’album Emotions di Warner Classics del 2020 contiene musiche di compositori come Debussy, Schubert ed Elgar e ha ottenuto il disco d’oro in Francia, rimanendo al numero 1 delle classifiche per oltre 30 settimane e vendendo più di 110.000 copie. Le registrazioni precedenti includono concerti di Shostakovich (Orchestra Mariinsky/Valery Gergiev) e Saint-Saëns (Orchestre Philharmonique de Radio France/Lionel Bringuier); l’integrale delle Sonate di Beethoven con Frank Braley; il Quintetto per archi di Schubert con il Quartetto Ébène; Intuition con l’Orchestre de Chambre de Paris/Douglas Boyd e Jérôme Ducros; un album di opere di Schumann, registrato dal vivo con Martha Argerich, Renaud Capuçon e la Chamber Orchestra of Europe/Bernard Haitink
Nato a Chambéry, Capuçon ha iniziato a suonare il violoncello all’età di cinque anni. Ha studiato al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi con Philippe Muller e Annie Cochet-Zakine, e successivamente con Heinrich Schiff a Vienna.
Biglietti: € 25 – 20 – 15
Under 30 € 8
Media Partner
Per la stagione 2023-2024 la IUC ha rinnovato l’accordo di media partnership con Radio Vaticana, che si ringrazia.
Le attività della IUC sono realizzate con il contributo del Ministero della Cultura
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Per informazioni
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PROGRAMMA
Sabato 16 marzo ore 17.30
Absolute Beethoven
Gautier Capuçon violoncello
Frank Braley pianoforte
Ludwig van Beethoven Integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte
