Prima volta a Roma, per la violinista britannica Leia Zhu, classe 2006, enfant prodige dotata di un talento naturale che le ha consentito a soli 14 anni lo straordinario debutto con la London Symphony Orchestra diretta da Sir Simon Rattle: con la rinomata orchestra Festival Strings Lucerne diretta da Daniel Dodds, martedì 19 marzo alle 20.30 in Aula Magna, all’interno della stagione dell’Istituzione Universitaria dei Concerti, Leia eseguirà il Concerto in re minore per violino e archi di Mendelssohn e il Rondò “La campanella” di Paganini. A completare il programma Noveletten per orchestra d’archi op. 53 di Niels Wilhelm Gade, compositore di spicco della musica danese dell’Ottocento, e la Serenata per archi op. 48 di Čajkovskij che lo stesso compositore considerava tra le sue opere più riuscite.
Nata nel 2006 Il talento naturale della giovane violinista britannica Leia Zhu era già evidente a soli quattro anni quando ha fatto il suo debutto alla Northeast Last Night of Proms nella Newcastle City Hall. All’età di cinque anni, Leia ha intrapreso la sua prima tournée nazionale e a sei è partita per la prima tournée internazionale.
All’età di 14 anni, Leia ha fatto uno straordinario debutto con la London Symphony Orchestra sotto la direzione di Sir Simon Rattle al Trafalgar Square di Londra con una ripresa televisiva molto seguita. Alla stessa età, Leia è stata nominata Artist-in-Residence con i London Mozart Players, un altro risultato che testimonia la sua eccezionale abilità musicale.
All’età di 15 anni è stata nominata “Rising Star” dalla rivista BBC Music Magazine. Alla stessa età, è stata inserita tra i 30 under 30 da Classic FM, dopo il pianista Bruce Liu e il direttore d’orchestra Klaus Mäkelä.
Il recente debutto di Leia con l’Orchestra della Tonhalle sotto la direzione di Paavo Järvi nel Concerto di Tchaikovsky ha ricevuto recensioni entusiastiche, che l’hanno definita “coinvolgente, brillante e altamente virtuosistica”.
Ha già calcato importanti palcoscenici tra cui: la Filarmonica di Berlino, la Tchaikovsky Concert Hall, il Barbican Centre, il Teatro Mariinsky, il KKL di Lucerna, il BOZAR di Bruxelles, la Royal Festival Hall, la Queen Elizabeth Hall e la Tel Aviv Opera House e festival europei, come il Rheingau Musik Festival, il Festival di Lucerna e il Mozartfest di Würzburg. Il talento di Leia è stato riconosciuto da alcune delle migliori orchestre con cui si è esibita, tra cui l’Orchestra Nazionale del Belgio, l’Orchestra Filarmonica di Londra, l’Orchestra Filarmonica di Mosca, l’Orchestra Sinfonica di Lucerna, il Festival Strings Lucerne, l’Orchestra da Camera di Zurigo, l’Orchestra da Camera Inglese, l’Orchestra Sinfonica del Mariinsky e l’Orchestra Nazionale Russa, solo per citarne alcune.
Leia si dedica a rendere la musica classica accessibile al più ampio pubblico possibile; nel maggio 2022, all’età di 15 anni, è diventata Patron della Harrison Parrott Foundation con l’obiettivo di espandere l’interesse per la musica classica per tutte le generazioni. All’età di 16 anni è stata nominata Ambasciatrice dell’educazione del London Mozart Player, a dimostrazione del suo impegno nel condividere la sua passione per la musica con i giovani.
Il Festival Strings Lucerne è stato fondato nel 1956 e si è rapidamente affermato tra le più prestigiose orchestre da camera in Europa e nel mondo. L’orchestra ha debuttato al Festival di Salisburgo nel 1957, a New York nel 1959, a Città del Messico nel 1963, a Tokyo nel 1971 e a Sydney nel 1977. L’orchestra offre un ampio repertorio nella propria serie di concerti al KKL di Lucerna e come ensemble ospite al Festival di Lucerna, oltre ad esibirsi regolarmente in sale da concerto europee come la Elbphilharmonie di Amburgo, la Philharmonie di Berlino, l’Het Concertgebouw di Amsterdam e il Musikverein di Vienna. Il Festival Strings Lucerne, attualmente guidato dal violinista Daniel Dodds, è stato fondato come orchestra d’archi con clavicembalo dalla leggenda viennese del violino Wolfgang Schneiderhan e dal direttore e violinista svizzero Rudolf Baumgartner. Fin dall’inizio, l’ensemble si è impegnato a sviluppare il calore e lucentezza del suono degli archi della tradizione austro-ungarica. Dodds, nominato direttore artistico nel 2012, guida l’orchestra nella posizione di primo violino concertatore, continuando l’esempio dato da Baumgartner. Daniel Dodds ha particolarmente ampliato la portata dell’ensemble, aggiungendo strumenti a seconda delle necessità, per facilitare le esecuzioni del repertorio sinfonico di medie dimensioni. L’orchestra, il cui repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea, ha eseguito in prima assoluta oltre cento opere di compositori quali Jean Françaix, Frank Martin, Bohuslav Martinů, Sándor Veress, Iannis Xenakis, Krzystof Penderecki, Klaus Huber e Peter Ruzicka. Recentemente l’ensemble ha collaborato con musicisti di spicco come Daniil Trifonov, Bernard Haitink, Rudolf Buchbinder, Mischa Maisky e Midori. Il Festival Strings Lucerne ha una lunga storia di registrazioni di prestigio, prima con l’etichetta Deutsche Grammophon e successivamente con Decca, Eurodisc, Denon, Sony Classical, Pentatone e Warner Classics. Queste includono memorabili collaborazioni in studio con Clara Haskil nell’esecuzione di Mozart, Pierre Fournier in Haydn e Zino Francescatti in Bach.
Daniel Dodds è un violinista e pedagogo e dal 2012 ricopre il ruolo di Direttore Artistico del Festival Strings Lucerne, che si aggiunge a quello di Primo Violino Concertatore dell’ensemble, incarico assunto nel 2000. Dodds, di origini australiano-cinesi, si è esibito come solista sotto la direzione di Zubin Mehta, Vladimir Ashkenazy e Oksana Lyniv, in collaborazione con orchestre quali il Festival Strings Lucerne, l’Orchestra Sinfonica di Lucerna, l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra Sinfonica di Melbourne e l’Australian World Orchestra.
Dodds ha completato gli studi di violino con Gunars Larsens, suo predecessore come concertmaster del Festival Strings Lucerne, e con Keiko Wataya a Utrecht, in Olanda. Ha inoltre partecipato a masterclass con Rudolf Baumgartner, Franco Gulli e Nathan Milstein. Oltre alla sua attività concertistica, Dodds insegna attualmente alla Musikhochschule di Lucerna. Sia il suo lavoro con il Festival Strings Lucerne che il suo disco da solista acclamato dalla critica, Time Transcending (pubblicato da OehmsClassics), mostrano il suo profondo impegno nella musica di vari stili, che attraversa i secoli. Suona lo Stradivari “Hämmerle-Baumgartner” del 1717, prestato dalla Fondazione Festival Strings Lucerne, e lo Stradivari “Seillière” del 1680 circa, di proprietà della Fondazione Monika Widmer di Lucerna.
Biglietti: € 25 – 20 – 15
Under 30 € 8
Media Partner
Per la stagione 2023-2024 la IUC ha rinnovato l’accordo di media partnership con Radio Vaticana, che si ringrazia.
Le attività della IUC sono realizzate con il contributo del Ministero della Cultura
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Per informazioni
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Martedì 19 marzo ore 20.30
Leia Zhu violino
Il mio debutto a Roma
Festival Strings Lucerne
Daniel Dodds Concertmeister
Niels Wilhelm Gade Noveletten per orchestra d’archi op. 53
Felix Mendelssohn Concerto in re minore per violino e archi MWV O3
Niccolò Paganini Rondò “La Campanella”
Pëtr Il’ič Čajkovskij Serenata per archi op. 48