Prosegue il cartellone di “Meridiano Sud” con la nuova stagione teatrale del Teatro
Auditorium dell’Unical che dopo l’ottimo debutto con “L’Abisso” di Davide Enia,
annuncia il prossimo e atteso appuntamento in cartellone il 15 marzo, alle ore
20:30, con lo spettacolo “Il fuoco sapiente” di Giuseppe Montesano con Toni
Servillo.
Uno dei registi e attori italiani più amati e affermati (inserito dal New York Times tra i
25 più grandi dei primi vent’anni del XXI secolo), capace di dividersi tra teatro (da
Goldoni a De Filippo a Jouvet) e cinema con uguale strepitoso successo, torna al
Teatro Auditorium Unical portando in scena un monologo straordinario e intenso.
“Il fuoco sapiente” è quello che animava i greci e che noi abbiamo perduto. “Ma
come abbiamo fatto?”. Citando “Il sonno dei prigionieri” di Platone, “oggi le catene
non servono più, perché le catene siamo noi stessi. Oggi la caverna buia è ovunque,
una velenosa rete invisibile. Sacrifichiamo l’anima e il pensiero al totem elettronico
che ci deruba della nostra vita. Vivono per noi le nostre memorie esterne, gli avatar
digitali, vivono della nostra morte”. Immaginazione attiva, verità, teatro. Il senso
stesso di andare a teatro, svuotato, smarrito.
Con parole e concetti non banali, intervallato da dolenti e oblique versioni di grandi
brani jazz a partire da “Summertime”, Servillo ci rimette davanti alla grandezza dei
greci, quella “civiltà che pretendiamo di chiamare nostra. Ma il loro era un sentire,
non solo un modo di pensare, di cui oggi siamo indegni”.
I nostri simposi? “Cimiteri di pensiero, sbandieriamo io-me-mio sugli smartphone, i weekend di massa per farci invidiare”. […] i misteriosi greci […] maestri dell’occidente […] hanno acceso per noi il fuoco della bellezza nella poesia, nell’eros e nella conoscenza, un fuoco che ha creato un’intera civiltà: la nostra. […] Se non vogliamo spegnerci nella decadenza che chiamiamo modernità, dobbiamo ritrovare quel fuoco sapiente.
Ma non finisce qui.
Il 14 marzo alle 18:30 al Tau Cinema Campus Unical è in programma una
proiezione speciale di “Caracas”, il nuovo film diretto e interpretato da Marco
D’Amore, tratto dall’opera letteraria “Napoli Ferrovia” di Ermanno Rea, lo stesso
autore che ispirò Mario Martone per “Nostalgia”.
Prima della proiezione i protagonisti, Marco D’Amore e Toni Servillo, incontreranno
il pubblico in sala in un incontro moderato da Bruno Roberti.
La proiezione all’Unical di Caracas è riservata agli studenti e ai dipendenti Unical. Per partecipare all’incontro ad ingresso libero è necessario prenotarsi alla mail
prenotazioni_cams@unical.it.
Per lo spettacolo invece in programma il 15 marzo Prevendite disponibili presso
Inprimafila (Via Guglielmo Marconi, 140, 87100_Cs) – www.inprimafila.net – o al
botteghino del teatro la sera stessa, prima dell’inizio degli spettacoli.