Oltre 50 appuntamenti dal 7 giugno al 6 agosto animano Summertime, l’esplosiva stagione estiva prodotta dalla Fondazione Musica per Roma alla Casa del Jazz: anche quest’anno si alterneranno sul palco di Villa Osio le migliori proposte del jazz contemporaneo italiano e internazionale.
I concerti di Fabrizio Bosso, Enrico Pieranunzi, Giovanni Falzone con ONJGT sono dedicati alla figura di Duke Ellington a 50 anni dalla morte, ma non mancano alcuni focus specifici, quello dedicato ai jazzisti italiani (Italian stars), alle stelle emergenti (Rising Stars), ai talenti vocali femminili (Sing), alle nuove tendenze (New Waves), alle grandi orchestre (Large Ensembles), ai virtuosi di pianoforte, basso, chitarra, fiati, corni, sassofoni e batteria (Piano, Bass, Guitar, Horn, Sax, Drums Heroes).
L’ultimo numero della rivista Down Beat, la storica rivista statunitense dedicata al jazz — dichiara Daniele Pittèri AD della Fondazione Musica per Roma – ha definito la stagione di concerti estivi della Casa del Jazz “un’esperienza rara non solo per il pubblico ma anche per i musicisti che vengono a suonare”. A far vivere questa esperienza contribuiscono vari elementi come “l’eccellente acustica, i talenti di altissimo livello in programma nella stagione e l’impatto visuale sbalorditivo del palco allestito all’aperto”. Per noi è motivo di orgoglio e un riconoscimento importante che ci sprona a fare sempre più e sempre meglio.
“Anche quest’anno abbiamo composto un programma variegato e di grandissima qualità che va dal tributo a musicisti italiani come Dino Piana o a quelli dedicati a uno dei padri del jazz, Duke Ellington, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla morte, fino alla rassegna New Waves, dedicata alle nuove sonorità e alla contaminazione“.
Summertime 2024 si apre con Joey Calderazzo al pianoforte, accompagnato da John Patitucci al contrabbasso e Dave Weckl alla batteria (7.06) e si prosegue con il primo concerto orchestrale con la Jazz Orchestra diretta e arrangiata da Franco Piana, tributo dedicato al trombonista e compositore Dino Piana (8.06).
Numerose le stelle del jazz italiano, da Stefano Di Battista in quintetto con un progetto dedicato alla musica italiana La dolce vita (17.06) a Franco D’Andrea ritorna in trio (18.06), da Javier Girotto & Aires Tango che festeggiano i loro 30 anni in musica (21.06) ad Ada Montellanico con il progetto Canto Proibito con special guest il trombettista Giovanni Falzone (22.06), da Nick the Nightfly e Gegè Telesforo (26.06) a Paolo Fresu e Rita Marcotulli (27.06).
Ritornano la vocalist Chiara Civello (3.07) con un progetto in prima assoluta con orchestra di archi, Enrico Rava in quintetto (9.07), Paolo Fresu e il pianista americano Uri Caine (30.07).
Spazio a tante voci femminili con Meshell Ndgeocello, già Grammy (7.07), Cécile McLorin Salvant fra jazz e musica barocca (8.07) e il ritorno di Dee Dee Bridgewater (10.07).
Luglio è il mese dei virtuosi con la presenza, fra gli altri, Brad Mehldau (16.07), della pianista giapponese Hiromi (17.07), Abdullah Ibrahim il pianista più illustre del Sud Africa (31.07), il tributo al grande McCoy Tyner, (12.07), Danilo Rea in piano solo (5.08).
Tanti i virtuosi delle sei corde, con Christone “Kingfish” Ingram (11.07), Kurt Rosenwinkel (13.07), , John Scofield e Dave Holland (19.07), Mark Lettieri, (20.07), l’eclettico Mike Stern (21.07) e Matteo Mancuso (4.08).
Chris Potter in quartetto con Brad Mehldau (16.07), Chico Freeman nella super band tributo a McCoy Tyner (12.07), Walter Smith III in quartetto con Bill Stewart alla batteria (13.07), Randy Brecker nella band con Mike Stern (21.07), il trombonista Steve Turre fra i Sax Heroes di questa edizione 2024.:
Per le sezioni ritmiche spaccano Dave Holland (19.07), John Patitucci (7.06), Avery Sharpe (12.07) e i batteristi Billy Cobham (6.08), Dave Weckl (7.06), Ronnie Burrage (12.07).
New Waves è il focus dedicata alle nuove tendenze, tre serate aperte e chiuse da DJ Set per esplorare le nuove contaminazioni del jazz contemporaneo, tre le Rising Star ricordiamo il sassofonista polacco Maciej Obara (19.06), il batterista Johnathan Blake (5.07), la bassista e compositrice Endea Owens (28.07), ma non mancano le serate dedicate a Giovani Leoni (12/13.06) i talenti emergenti del jazz italiano con la Jazz Campus Orchestra diretta da Massimo Nunzi.
Numerosi gli altri concerti con orchestre italiane: Fabrizio Bosso in About Ten rilegge i grandi maestri del Jazz come Duke Ellington e Dizzy Gillespie, (10.06), Bridging Eras è il progetto della Saint Louis Big Band diretta dal M° Antonio Solimene con special guest David Linx (14.06); la ONJGT Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti omaggia Giovanni Falzone e Duke Ellington (22.06).
Enrico Pieranunzi con “Sophisticated Duke”, omaggia Duke Ellington con il Roma Jazz Ensemble diretto da Michele Corcella e special guest la cantante Simona Severini (29.06), spazio anche alla celebre Darcy James Argue’s Secret Society (15.06).
Dal 1° luglio al 2 agosto spazio alla XXXIV edizione de I Concerti nel Parco, rassegna fra musica, teatro, attualità satira, danza, video art: fra gli eventi, “Nevica sulla mia mano”, con Peppe Servillo e Orchestra Anidride Solforosa, (1/07); “Titanic”, talking sull’emergenza climatica mondiale con Corrado Formigli e Stefano Massini (2/07); il duo delle Ebbanesis con “Back Steig” (4/07); il “Win the Show” con l’Orchestra Papillon e Caterina Guzzanti (6/07); il ritorno a Roma di Igudesman & Joo (22/07); Mônica Salmaso “in Brazilian Lyrical Soul” (23/07) il Balletto di Roma e Jolomi Urundem in “Anima Explora” (24/07); “Della guerra dell’amore degli Ultimi” di Stefano Fresi che celebra Faber cantando e raccontandolo (25/07), “Un uomo chiamato Bob Dylan” Frammenti di vita, di opere e “miracoli” del leggendario songwriter americano con Davide Van De Sfroos e Andrea Mirò (28.07), il ritorno a Roma di Ute Lemper in “Time Traveler” (29/07), Filippo Timi i con “Salomè” (1/08) e “Prime Donne” celebrazione del centenario pucciniano con Laura Morante e la giovane promettente soprano Francesca De Blasi (2/08).
Fabiana Raponi