Nel 250enario della nascita di Gaspare Spontini, compositore di imperatori e re, a Parigi con Napoleone e a Berlino con Federico Guglielmo III di Prussia, i cartelloni 2024 del Pergolesi Spontini Festival e della Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi ne celebrano la memoria.
Gli Spontini Days nella città natale di Maiolati Spontini tra luglio e settembre saranno l’occasione per una rilettura contemporanea di arie dal Fernand Cortez, e per una caccia al tesoro musicale per bambini tra enigmi e indizi spontiniani, e ad Ancona con il Concerto Spirituale dedicato ai più fragili.
Nel cartellone lirico autunnale del Teatro Pergolesi, dal 1968 Teatro di Tradizione, due su quattro titoli d’opera saranno di Gaspare Spontini: il capolavoro La Vestale (1807) e la prima esecuzione in epoca moderna dell’opera I Quadri Parlanti (1800), uno dei quattro manoscritti autografi ritrovati nel 2016 nella Biblioteca del Castello d’Ursel in Hingene (Belgio).
La 24esima edizione del Festival Pergolesi Spontini celebra anche il genio del compositore jesino Giovanni Battista Pergolesi con una eccezionale scoperta musicologica: in prima mondiale, saranno eseguite dall’Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone una nuova Sinfonia e cinque arie inedite tratte dalle versioni del 1732 e 1734 de Lo frate ‘nnamorato, frutto di due fortunati ritrovamenti confluiti nella recente pubblicazione dell’edizione critica a cura di Eleonora Di Cintio nell’Edizione Nazionale delle Opere di Pergolesi. Un ritrovamento sul mercato antiquario si è rivelato essere l’unico manoscritto esistente al mondo (benché incompleto) della partitura che riproduce fedelmente la versione originale dell’opera, quella del 1732. Viene invece dalla Biblioteca Diocesana di Münster un gruppo di partiture manoscritte proveniente dalla collezione dell’abate romano Fortunato Santini (1777-1861), sopravvissuta in parte all’alluvione che nel 1946 colpì la città tedesca; queste partiture, sino a questo momento sconosciute, tramandano quasi tutte le arie rifatte da Pergolesi per la seconda versione dell’opera (1734).
Il programma del XXIV Pergolesi Spontini Festival
Sono oltre 30 gli appuntamenti che si terranno dal 21 luglio al 18 settembre a Jesi, Maiolati Spontini, Monsano, Morro d’Alba, San Paolo di Jesi, Ancona, Arcevia, Cingoli, Montecarotto, Serra De’ Conti, sul filo conduttore “Ci vuole un albero”, invito a riscoprire il rapporto tra uomo e natura con il desiderio di raccontare la bellezza della natura in tutte le sue forme. Diretto a diversi target di pubblico, per vivere insieme la vivacità dell’esperienza musicale, nella bellezza dei paesaggi e dei luoghi d’arte delle Marche, il cartellone propone concerti di musica classica, barocca, jazz e pop, spettacoli di prosa, incontri, eventi per bambini e famiglie, giochi, escape rooms tra i luoghi segreti di un teatro del ‘700.
Dal 30 luglio, e per 4 appuntamenti tra prestigiose aziende vinicole del Verdicchio dei Castelli di Jesi, tornano i “Wine Concert”, format di successo del Festival Pergolesi Spontini che coniuga musica, turismo ed enogastronomia, con concerti e visite guidate con degustazioni. Si parte dalla Tenuta di Tavignano a Cingoli, e si prosegue il 2 agosto da Sartarelli a Poggio San Marcello, il 29 agosto a Casalfarneto di Serra De’ Conti, il 30 agosto a Vignamato di San Paolo di Jesi. Sponsor Fineco Bank.
Altro format di successo sono i 4 concerti di altrettanti giovani ensemble da camera, ospite del Festival grazie a Residart, la prima rete di Residenze d’Artisti nata nelle Marche, e a Orlando European Summer Course for Chamber Music, uno dei più prestigiosi festival di musica da camera dei Paesi Bassi.
Il 4 settembre, su più turni, il Teatro Pergolesi di Jesi si trasforma in una escape room per un gioco a squadre ideato da Pietro Piva, per adulti e per ragazzi: i partecipanti avranno un’ora di tempo per esplorare, risolvere una catena di enigmi, ritrovare lo spartito perduto e trovare la via della fuga. Un appuntamento in collaborazione con la Scuola Musicale Pergolesi di Jesi.
57a Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi
Il cartellone della 57esima Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi omaggia il teatro musicale italiano, che propone da ottobre a dicembre quattro titoli d’opera: una nuova produzione de “La Vestale” di Gaspare Spontini, una nuova produzione de “Il Turco in Italia” di Gioachino Rossini, i “Quadri parlanti” di Spontini in prima esecuzione assoluta in epoca moderna, e “La traviata” di Giuseppe Verdi.
Il cartellone prevede percorsi didattici e di ascolto dedicati agli studenti (con il progetto “Musicadentro” che, dopo gli incontri nelle scuole, porta a teatro i ragazzi in occasione dell’anteprima giovani) e un percorso di opera accessibile dedicato agli spettatori con disabilità uditiva e visiva nelle recite domenicali dei due titoli spontiniani.
In programma anche due progetti speciali: Progetto Scuola InCanto 2024 dedicato ai più piccoli in provincia di Ancona, e Opera nei borghi che a luglio porterà in scena ad Urbania (PU), e Morro d’Alba (AN) l’opera “Il filosofo di campagna”, dramma giocoso su libretto di Carlo Goldoni e musica di Baldassarre Galuppi.
Festival e Stagione Lirica sono curati dalla Fondazione Pergolesi Spontini, direzione artistica di Cristian Carrara.