Nanni Moretti
debutta alla regia teatrale con Diari d’amore, dittico che unisce Fragola e panna e Dialogo, due atti unici di Natalia Ginzburg in scena dal 23 maggio (ore 20) al Teatro Argentina di Roma.
Sul palco, Valerio Binasco, Daria Deflorian, Alessia Giuliani, Arianna Pozzoli, Giorgia Senesi che con Moretti sono pronti ad affrontare lo “spavento”, per la Ginzburg lo scarto che esiste fra l’intimità della parola scritta e il clamore della parola detta di fronte a un pubblico dal vivo.
I protagonisti esplorano alcuni fra i valori cardine della società borghese, dal matrimonio dalla fedeltà, dalla maternità all’amicizia mostrando tutta la loro inconsistenza e la loro reale fragilità: i personaggi che animano la scena sono debili, non vivono, ma si lasciano vivere, hanno perso tutto l’entusiasmo e scarsi sono i lori valori etici nonostante le apparenze. Questi “indifferenti” non sono mai davvero parte della società, non riescono ad affrontare la complessità e la difficoltà della vita, ma sembrano essere semplici spettatori, molto spesso inadeguati.
Lo sguardo di Moretti concretizza il teatro delle chiacchiere della Ginzburg e con tocco ironico si introduce fra le intimità domestiche trasformando in commedia quella che sarebbe una reale tragedia.
Al centro dei testi, c’è sempre una donna posta in due contesti molto diversi: in Fragola e panna, scritta nel 1966, la donna deve confrontarsi con un disastroso matrimonio alle spalle che le ha fatto perdere anche l’allegria, mentre in Dialogo, scritta nel 1970, la protagonista è una donna consapevole, ricettiva dei cambiamenti della società. pronta a esprimere le proprie insoddisfazioni sulla sua vita matrimoniale cercando di dialogare con il marito.
“Natalia Ginzburg per me è tra i più importanti autori italiani. Anche se la sua immaginazione poetica non è attratta dall’eccezionalità o dall’assurdo – commenta Valerio Binasco, protagonista dello spettacolo e direttore artistico del Teatro Stabile di Torino – il suo stile “semplice” e musicale, l’umorismo dolce e le partiture sofisticate delle “chiacchiere” che riempiono le sue opere arrivano a toccare corde emotive fortissime, restituendo grandezza e profondità a personaggi solo apparentemente “piccoli”.
Per il debutto alla regia di Nanni Moretti, la ricca coproduzione si arricchisce delle scene di Sergio Tramonti, le luci di Pasquale Mari, i costumi di Silvia Segoloni.
Lo spettacolo debutta il 23 maggio (ore 20, 00) per restare in scena fino al 2 giugno. Info e dettagli su teatrodiroma.net
Fabiana Raponi