Dopo i numerosi successi e le serate che hanno registrato molto frequentemente il ‘tutto esaurito’, volge al termine l’86ºFestival del Maggio Musicale Fiorentino con i suoi ultimi appuntamenti: le recite dell’opera Tosca con il maestro Daniele Gatti sul podio e la regia di Massimo Popolizio (6 e 8 giugno); il 7 giugno alle ore 20, il concerto diretto da Daniele Gatti sul podio della Sala Mehta su musiche di Goffredo Petrassi e Dmitrij Šostakovič; il 13 giugno, a chiusura del Festival, il concerto sinfonico corale diretto dal maestro Zubin Mehta con musiche di Hugo Wolf, Frédéric Chopin e Antonín Dvořák. Gli altri appuntamenti in chiusura del Festival includono le collaborazioni con GAMO Ensemble (5 giugno; Sala regia del Teatro del Maggio), Alexander Lonquich e l’Orchestra Giovanile Italiana (10 giugno, Sala Mehta) e Maggio Elettrico – Tempo Reale (11 e 12 giugno; Sala regia del Teatro del Maggio). |
Circa un mese dopo la conclusione del Festival, prenderà avvio un nuovo capitolo ‘sotto le stelle’ nella programmazione: Estate al Maggio! dove torna a illuminarsi e ad aprirsi al pubblico fiorentino e ai turisti, la Cavea, il suggestivo teatro all’aperto situato proprio sul tetto del Maggio. |
In cartellone un’opera e un concerto: l’oramai “tradizionale” allestimento de Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, diretto dal giovane e talentuoso maestro Riccardo Bisatti con la regia di Damiano Michieletto, qui ripresa da Andrea Bernard per la sua decima messa in scena nel cartellone del Maggio (18, 20, 22 e 24 luglio alle ore 21) e il concerto sinfonico corale “Sogno di una notte di mezza estate” (musiche dell’omonima composizione di Felix Mendelssohn Bartholdy) con il giovane direttore Hankyeol Yoon sul podio che ha debuttato per l’Italia proprio qui a Firenze (lo scorso febbraio) e che è stato accolto con calore sia dal pubblico che dalla critica. |
Gli appuntamenti estivi del Maggio includono anche due diverse occasioni di spettacolo che nascono dalle collaborazioni del Teatro con le istituzioni musicali cittadine: con il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze e i suoi allievi sia sul palcoscenico che in buca e l’Accademia di Belle Arti di Firenze per le scene e i costumi, viene proposto al Teatro Goldoni il 20 e 21 giugno 2024 uno dei più celebri titoli d’opera di Gaetano Donizetti, L’elisir d’amore; con la Filarmonica di Firenze “Rossini”, dopo il concerto della scorsa estate, torna a un anno di distanza un nuovo appuntamento concertistico, l’11 luglio alle ore 21 in Sala Mehta. |
Tra giugno e luglio ci fa piacere segnalare anche due tour internazionali: un’importante quanto attesa trasferta in Cina, Paese dove il Maggio è ancora ricordato, amato e rispettato per la celeberrima Turandot allestita nella Città proibita nel 1997, che toccherà Tianjin il 19 e 20 giugno e Beijing il 21, 22 e 23 giugno con un programma sinfonico e, ora come nelle volte precedenti, con il maestro Zubin Mehta sul podio; dall’ 8 al 10 luglio, invece, il Maestro torna poi in Slovenia al Ljubljana Festival, a distanza di sedici anni dall’ultima volta, e sarà impegnato con l’Orchestra e il Coro del Maggio in un’opera, “Il trovatore” di Giuseppe Verdi, con due recite previste in cartellone nell’allestimento con la regia di Cesare Lievi (andato in scena al Maggio a ottobre 2022), e un concerto sinfonico. |
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