XXIV Edizione di Abano Danza Festival A chiudere la rassegna tre appuntamenti: una prima nazionale e due prime nazionali Abano Terme, 13 giugno 2024
– Saranno tre gli appuntamenti a chiudere la XXIV edizione di Abano Danza Festival. Promosso dal Comune di Abano Terme e sotto la direzione artistica di Luciano Padovani, l’evento è diventato un appuntamento imperdibile per appassionati e professionisti del settore. La rassegna è supportata dal Ministero della Cultura, dalla Regione del Veneto e gode del patrocinio della Provincia di Padova.
Una creazione site-specific, prima regionale, al centro della scena dello spettacolo Anime della compagnia Atacama in programma venerdì 14 giugno (ore 21:00, Isola Pedonale). La nuova creazione artistica ruota attorno al concetto di Abitare, esaminando la relazione tra l’essere umano e lo spazio che occupa, e come la storia e le caratteristiche del luogo influenzino chi lo attraversa. Abitare, inteso come condizione essenziale dell’esistenza umana, non è semplicemente uno stare, ma un esserci. Il tema si articola in tre dimensioni principali: spazio, architettura e interazione con il corpo. La poesia del luogo dialoga con la poesia del corpo, creando una scrittura coreografica che gioca con gli elementi architettonici, i livelli, i pieni e i vuoti, vicino-lontano. Questa creazione trova la sua identità in un contesto site-specific, sfruttando le peculiarità del luogo per dare vita a un’esperienza unica e immersiva. In caso di pioggia, lo spettacolo verrà trasferito al Teatro Pietro D’Abano. Per lo spettacolo è previsto un biglietto posto unico: 7,5 euro (intero) e 4euro (ridotto). Prevendite su presso l’Ufficio IAT di Abano Terme.
La compagnia Bellanda presenta in prima nazionale, alle ore 21:30 all’Anfiteatro Kursaal, una nuova creazione che esplora il tema del comune e vitale bisogno di acqua. Una risorsa preziosa, la cui resilienza e sostenibilità sono cruciali per la sopravvivenza dei fragili equilibri degli ecosistemi, è al centro dello spettacolo. La nostra dipendenza dall’acqua è inevitabile e, forse, l’unica dipendenza da difendere a tutti i costi. Lo spettacolo offre un’occasione unica per immergersi nel ritmo coinvolgente e nell’emotività della coreografia, mentre al contempo invita il pubblico a riflettere su tematiche cruciali e attuali. L’acqua, elemento essenziale della vita, diventa così il filo conduttore di una performance che unisce arte e consapevolezza ambientale. In caso di pioggia lo spettacolo verrà proposto al Teatro Pietro D’Abano. Per lo spettacolo è previsto un biglietto posto unico 3euro. Prevendite su presso l’Ufficio IAT di Abano Terme.
Il coreografo Raphael Bianco presenta ( ore 22:00, Isola Pedonale ) Amor di Mundo, un balletto ispirato alla straordinaria Cesaria Evora, cantante di Capo Verde e ambasciatrice della sua poverissima terra. Attraverso il suo canto, Evora ha sempre parlato di speranza, amore e di un futuro migliore, con musiche che mescolano il fado portoghese alle percussioni africane, creando melodie solari, malinconiche, morbide e divertenti. In un periodo di grande incertezza, Bianco ha voluto utilizzare la voce e l’anima di un popolo povero ma pieno di speranza, per abbracciare l’idea di amore verso il mondo e la vita. Amor di Mundo, che prende il titolo da una delle canzoni di Evora, è una danza dedicata alla gioia della vita e alla speranza di una nuova era felice. In caso di pioggia, lo spettacolo verrà trasferito al Teatro Pietro D’Abano.
Il programma è disponibile online sul sito www.abanodanza.it e sulle pagine social AbanoEventi. Per informazioni: biglietteria@abanodanza.it; spettacolo@abanoterme.net
Programma completo
Venerdì 14 giugno – Prima regionale
ore 21:00 – Isola Pedonale
Anime – Compagnia Atacama
Venerdì 14 giugno – Prima nazionale
ore 21:30 – Anfiteatro Kursaal
Obiettivo.13 – Compagnia Bellanda
Venerdì 14 giugno – Prima regionale
ore 22:00 – Isola Pedonale
Amor Di Mundo – Compagnia Egribiancodanza