Il 25 luglio al Parco Chigi di Ariccia
“Se si smarrisce la strada, l’unica direzione è perdersi nelle nostre storie”
Continua all’insegna dello spettacolo e soprattutto della musica, fil rouge dell’intera manifestazione, la rassegna estiva ariccina “Fantastiche Visioni”. Sono già saliti sul palco di Parco Chigi, a due passi dall’omonimo Palazzo barocco, Gianluca Guidi e il suo racconto di Frank Sinatra, i The Black Blues Brothers con il loro spettacolo fra danza e acrobazie, Roberto Mercadini che ha reinterpretato L’Orlando Furioso.
Il 25 luglio sarà la volta di Paolo Rossi, artista eclettico che da trent’anni calca la scena dei teatri più importanti d’Italia e che ha saputo rendere rock il teatro stesso, senza mai tradire le sue origini. Rossi porta ad Ariccia “Operaccia Satirica – La guerra dei sogni”, uno spettacolo fatto di storie e di racconti, messi in musica e narrati con il suo inconfondibile stile.
“Le operacce satiriche sono creazioni stravaganti che nascono da diverse ispirazioni: la lettura dei grandi classici letterari che vengono trasformati in buffe composizioni, episodi “rubati“ dalla vita vissuta e dal mio personale repertorio poi rielaborati e trasformati in poesie comiche che, grazie all’accompagnamento musicale, si tramutano in una canzonaccia popolare”, ha spiegato l’artista.
Rimangono fondamentalmente delle storie, che Paolo Rossi si impegna a raccontare al meglio per combattere “il senso di smarrimento che si prova quando si pensa a come è governato il mondo che viviamo”
“Se si smarrisce la strada, l’unica direzione è perdersi nelle nostre storie… Cantando, ridendo, ballando e ridendo ancora, e sarà proprio così che ci ritroveremo. Ad ogni modo, si ride. Tanto”, promette l’artista.
A chiudere la rassegna, dopo “Operaccia Satirica”, sarà ancora la musica con la chitarra di Neri Marcorè, il 2 agosto, che porta sul palco la sua playslist con “Le mie canzoni altrui”.
I biglietti, disponibili al costo di 5 euro, possono essere acquistati direttamente al botteghino presso l’ingresso di Parco Chigi (Via dell’Uccelliera, 1 – Ariccia). Non è prevista prevendita, ma è possibile prenotarli chiamando il numero 3283338669 o inviando una mail a preno@arteideaeventieservizi.it.
In caso di condizioni meteorologiche avverse, gli spettacoli in programma si terranno lo stesso giorno alla stessa ora presso l’Auditorium M. P. Starquit presso il Liceo James Joyce (Via Alcide De Gasperi, 20 – Ariccia).
Paolo Rossi: Nato nel 1953 a Monfalcone e milanese d’adozione, Paolo Rossi è una figura eclettica che da oltre trent’anni spazia dai club ai grandi palcoscenici, dal teatro al cabaret, dalla televisione al circo. Il suo modo unico di fare spettacolo combina le tematiche contemporanee con l’insegnamento dei classici, da Shakespeare a Molière e Brecht, fino alla Commedia dell’Arte. Debutta nel 1978 in Histoire du Soldat diretto da Dario Fo. Lavora con il Teatro dell’Elfo, recitando in Nemico di Classe (1984), Amanti e Comedians (1985), e La Tempesta con Carlo Cecchi. Propone spettacoli innovativi come Chiamatemi Kowalski (1987) e The Times They Are a-Changin’ (1988). Il suo approccio creativo continua con progetti come Il Circo di Paolo Rossi (1995), che diventa un fenomeno teatrale, e Rabelais (1996). La sua carriera si estende anche alla televisione, con programmi come Su la Testa (1992) e Che tempo che fa (2006-2007). Nel 2001 scrive, dirige e interpreta Storie per un Delirio Organizzato. Nel 2007 partecipa al Festival di Sanremo e nel 2010 interpreta Mistero Buffo di Dario Fo. Recentemente, torna in teatro con Pane o libertà (2020) e Scorrettissimo me (2022). Paolo Rossi è un innovatore che unisce stand-up e commedia dell’arte, mantenendo sempre un forte legame con il pubblico.