XX FESTIVAL MUSICALE INTERNAZIONALE GIOVANILE 23 giugno - 14 luglio 2024
GIOIE MUSICALI 2024
XX FESTIVAL MUSICALE INTERNAZIONALE GIOVANILE
PREMIO GIOIE MUSICALI – V EDIZIONE
23 giugno – 14 luglio 2024
Gioie Musicali 2024: luglio ad Asolo inizia in musica con un fine settimana tra musica Klezmer, premi, laboratori e talenti emergenti
Ad Asolo venerdì 5 luglio prende il via la ventesima edizione di Gioie Musicali tra esibizioni di artisti di fama internazionale e giovani talenti. A partire da un coinvolgente concerto di musica Klezmer e Balcanica, la consegna del Premio Gioie Musicali al celebre fagottista Sergio Azzolini e una serata dedicata al talento emergente Giacomo Mengardi, vincitore del Premio Venezia 2023
In luglio, Asolo diventerà il cuore pulsante di Gioie Musicali, Festival Musicale Internazionale Giovanile, che animerà la “città dai Cento Orizzonti” con otto eventi dedicati ai giovani musicisti e alla promozione di una formazione musicale inclusiva e senza pregiudizi di genere. Il festival prenderà il via venerdì 5 luglio alle 21:00 al Teatro Eleonora Duse con un coinvolgente concerto di musica Klezmer e Balcanica, seguito sabato 6 luglio alla stessa ora dalla consegna del Premio Gioie Musicali al fagottista Sergio Azzolini presso la Chiesa di San Gottardo. La prima settimana si concluderà domenica 7 luglio alle 21:00 con un recital del talentuoso pianista Giacomo Menegardi, vincitore del concorso pianistico Premio Venezia 2023, sempre alla Chiesa di San Gottardo. Tra esibizioni di artisti di fama internazionale e giovani promettenti Gioie Musicali è un’occasione unica per ispirare, formare nuove generazioni di musicisti e coltivare una comunità musicale ricca e diversificata.
Un fine settimana di Gioie Musicali
Cosa succede quando un giovane musicista classico si apre a nuovi mondi e nuovi modi di suonare con gli altri? Dal 1 al 5 luglio prende il via il workshop di musica Klezmer e balcanica a cura di Francesco Socal, clarinetti e sax, Giulio Gavardi, chitarra, Nicolò Masetto, basso, e Luca Ferraris, percussioni e pianoforte. Lo storico laboratorio del Festival sollecita a mettersi in gioco tramite l’ascolto, l’autoanalisi, l’improvvisazione, la memoria, l’imitazione, l’espressività. Il concerto finale si terrà venerdì 5 luglio ore 21.00 al Teatro Eleonora Duse di Asolo (TV): musicisti di diverse età e formazioni, strumenti d’orchestra e strumentini casuali concorrono insieme a creare, arrangiare ed eseguire musiche originali senza o quasi l’ausilio delle parti. Ogni anno ne nasce uno spettacolo coinvolgente, indefinito, indefinibile, folle quel tanto che basta e significativo quanto occorre per diventare un’esperienza unica, per i partecipanti ma anche per il pubblico.
La serata di sabato 6 luglio sarà dedicata al prestigioso Premio Gioie Musicali, giunto alla sua quinta edizione. Quest’anno il riconoscimento sarà conferito a Sergio Azzolini, fagottista e tra i maggiori barocchisti mondiali, per la dedizione e la fantasia che ha trasmesso nella formazione dei giovani musicisti e per la gioia che ha dato al mondo musicale. Il premio sarà la scultura “L’aquilone di Filippo” dell’artista Giovanni Casellato, un lavoro iconico che ben rappresenta la visione e la missione di Gioie Musicali: il filo che lega le giovani generazioni in volo all’esperienza e alla passione dei maestri.
La serata inizierà alle ore 21.00 alla Chiesa di San Gottardo ad Asolo con un dialogo tra Azzolini e il musicologo Stefano Trevisi, seguito da un concerto dal titolo “Il fagotto, la voce fantasmica” che vedrà Azzolini esibirsi insieme a giovani e talentuosi musicisti ad arco preparati durante il laboratorio che si svolgerà dal 2 al 6 luglio. Il programma della serata includerà musiche di Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi e vedrà sul palco anche i fagottisti Stefano Canuti, Igor Ahss, Ai Ikeda, Marco La Manna e il giovanissimo Daniele Falco insieme al Gruppo archi LaRé.
Domenica 7 luglio ore 21.00 alla Chiesa di San Gottardo ad Asolo (TV) sarà il momento di Giacomo Menegardi, vincitore del concorso pianistico Premio Venezia 2023, uno dei punti di riferimento per i giovani pianisti del panorama italiano. Il concerto dal titolo “Der Wanderer – Viaggio tra immaginazione e realtà” vedrà nella prima parte il programma solistico del vincitore su musiche di F. Liszt e F. Mendelssohn; nella seconda il Trio per pianoforte n. 2 in mi bemolle maggiore op. 100di F. Schubert con la partecipazione di Giada Visentin, violino e Riccardo Baldizzi, violoncello.
La serata sarà anticipata dalla presentazione della monografia su Matteo Segafreddo “Un compositore tra memoria e innovazione” alle ore 18.00 nella Sala della Ragione di Asolo. Il Maestro Matteo Segafreddo ha molto collaborato con il Comune di Asolo organizzando concerti e conferenze per diffondere la conoscenza della musica e per il recupero della casa di Malipiero; in questa occasione viene presentata una monografia che documenta il suo lavoro di compositore e di docente con la testimonianza di colleghi e amici e con l’esecuzione di alcune sue musiche.
Gioie musicali è sostenuto dal Parlamento Europeo, dal Ministero della Cultura, dalla Regione Veneto, da Reteventi, dal Comune di Montebelluna, dal Comune di Asolo, dalla Associazione Asolo Musica Veneto Musica, Sistema, Esta, Festa della Musica, Unicef, Montegrappa riserva della Biosfera Mab Unesco.
Pensato anche con: LaRé, Asolo Musica, Fondazione centro studi Malipiero, Conservatorio statale di musica “F. Venezze” di Rovigo.
Grazie a: De Longhi, G&G srl, Assicurazioni Generali Montebelluna, Banca della Marca, Il Gufo, Bacchin e associati, CNA, Banca Generali, Cadore, Emmeci, Eurogroup, infotre srl, Nonnonanni, GTOG SRLS, Vini Graziani, Valter Zanesco, P e B production srl, Dozzo, Scandiuzzi.
PROGRAMMA
venerdì 5 luglio ore 21.00
Asolo, Teatro Eleonora Duse
CONCERTO FINALE LABORATORIO MUSICA KLEZMER E BALCANICA
Francesco Socal clarinetti e sax
Giulio Gavardi chitarra
Nicolò Masetto basso
Luca Ferraris percussioni e pianoforte
e i partecipanti al Laboratorio
Sabato 6 luglio ore 21.00
Asolo, Chiesa di San Gottardo
PREMIO GIOIE MUSICALI – V EDIZIONE
Il fagotto, la voce fantasmica
Concerto e intervista a Sergio Azzolini, fagotto
con Stefano Trevisi musicologo
Sergio Azzolini, concertatore e solista
Igor Ahss, Ai Ikeda, Marco La Manna, fagotti
Daniele Falco, fagotto ripieno del basso continuo
Gruppo archi LaRé:
Violini: Chiara Arcidiacono, Ernesto Campagnaro, Silvia Capretta, Giacomo Catana, Nicola Cicchino, Marco Peruzza, Federico Rossi, Giada Visenti
Viole: Karina Ferramosca, Mattia Tallarini
Violoncello: Riccardo Baldizzi
Contrabbasso: Elena Squarzon
Programma:
Johann Sebastian Bach
Concerto in do maggiore per 3 fagotti (originale per tre clavicembali) e orchestra BWV 1064 Allegro, Adagio, Allegro
Johann Sebastian Bach
Concerto in re minore per fagotto (originale per clavicembalo) e orchestra BWV 1052
Secondo movimento Adagio
Johann Sebastian Bach / Antonio Vivaldi
Concerto in la minore per 4 fagotti (originale per quattro clavicembali) e orchestra BWV1065
Senza indicazione di tempo, Largo, Allegro
Domenica 7 luglio
Ore 18.00 Asolo, Sala della Ragione
UN COMPOSITORE TRA MEMORIA E INNOVAZIONE
Presentazione del libro su Matteo Segafreddo
Intervengono:
Alessandro Cabianca – Adriana Guarnieri – Paolo Troncon
con Emma Nicol Pigato al sax e Corrado Orlando al clarinetto
Ore 21.00 Asolo, Chiesa di San Gottardo
PREMIO VENEZIA 2023
Der Wanderer: Viaggio tra immaginazione e realtà
Giacomo Menegardi pianoforte
Con la partecipazione di Giada Visentin violino e Riccardo Baldizzi violoncello
Programma:
Franz Liszt
Après une lecture de Dante, fantasia quasi sonata
Felix Mendelssohn
Fantasia op 28 in fa diesis minore
Con moto agitato. Andante. Con moto agitato Allegro con moto Presto
Franz Schubert
Trio in mi bemolle maggiore n° 2 op. 100
Allegro Andante con moto Scherzando. Allegro moderato. Trio Allegro moderato
PROFILI
VENERDì 5 LUGLIO
FRANCESCO SOCAL Diplomato in clarinetto al Conservatorio di Venezia, si è specializzato al Conservatorio di Castelfranco Veneto. Parallelamente all’attività classica ha sempre coltivato l’interesse per la musica popolare, jazz ed etnica esibendosi con Minimal Klezmer, Mocambo Swing, Szabolcs Szoke, Diplomatico & Collettivo Ninco Nanco, Piccola Bottega Baltazar, Erica Boschiero, Don Ciccio Philarmonic Orchestra in Italia e all’estero e realizzando inoltre varie produzioni discografiche. Docente di clarinetto e musica in vari istituti pubblici e privati, ha sempre lavorato ad un approccio didattico innovativo ed aperto a vari generi. Collabora con il Festival Internazionale Musicale Giovanile Gioie Musicali dal 2007.
GIULIO GAVARDI Dopo il diploma in chitarra classica al Conservatorio di Ferrara ha fondato e collaborato a numerosi progetti, approfondendo strumenti e stili di svariate tradizioni, con l’intento di costruire un proprio linguaggio musicale. Negli anni, ha suonato la musica dei Balcani (Ajde Zora, Balkan Duo, Nomad Project), la tradizione sefardita (Mi Linda Dama), il Fado portoghese (Terra D’Agua), la samba e le tradizioni brasiliane (Afro Samba Project, Nilza Costa), la tradizione messicana (Singin’ Woods, Almudena), il manouche (Joe Stray), lo swing e la canzone italiana (Blu Papillon).
LUCA FERRARIS Pianista, cantante, batterista, percussionista e polistrumentista. Come cantautore ha pubblicato quattro album e vanta svariate collaborazioni in terra messicana. Ironico, irriverente e alle volte grottesco. Nei suoi testi, temi umani ed antropologici spaziano dalla canzone politica a quella d’amore, dalla scrittura più cruda e realistica a quella contemplativa e poetica.
NICOLÒ MASETTO Bassista e contrabbassista, è interessato alla musica nelle sue molteplici visioni fin dall’adolescenza. La sua attività abbraccia diverse forme espressive, dalle canzoni psichedeliche ispirate agli anni ‘60, passando per il jazz tradizionale, fino all’improvvisazione contaminata con l’elettronica. Formatosi al conservatorio di Rovigo ha suonato con molti musicisti della scena nazionale, tra cui i fratelli Pietro e Marcello Tonolo. Fa parte del trio jazz/funk Collettivo Immaginario
SABATO 6 LUGLIO
SERGIO AZZOLINI Nato nel 1967 a Bolzano, ha studiato al Conservatorio Claudio Monteverdi della sua città sotto la guida di Romano Santi e successivamente con Klaus Thunemann all’università musicale di Hannover. Ha suonato per diversi anni nell’orchestra della Comunità Europea ed ha vinto numerosi concorsi, tra i quali Praga, il C.M. von Weber e l’ARD di Monaco. Allo stesso concorso dell’ARD è stato premiato anche col Quintetto Ma’alot, formazione cameristica nella quale ha suonato per dieci anni. Da diversi anni ha sviluppato un particolare interesse per la musica antica eseguita con strumenti d’epoca. In veste di solista con lo strumento barocco collabora regolarmente con i ‘Sonatori de la Gioiosa Marca’ e ‘La Stravaganza Köln’. Accanto all’attività solistica, si dedica intensamente alla musica da camera con l’ensemble ‘Parnassi Musici’ e come continuista collabora regolarmente con ‘L’Ensemble Baroque de Limoges’ diretto da Christophe Coin. Dal 2002 fino al 2007 è stato direttore artistico dell’orchestra ‘Kammerakademie Potsdam’. Accanto all’attività concertistica, dal barocco all’avanguardia, è stato maestro concertatore di due opere veneziane inedite: “La fida Ninfa” di Antonio Vivaldi e “Le nozze di Dorina” di Baldassare Galuppi. Numerosi dischi e registrazioni radiofoniche dimostrano la straordinaria varietà stilistica del repertorio affrontato da Sergio Azzolini. Dopo una lunga attività pedagogica all’università musicale di Stoccarda è divenuto, nel 1998, insegnante di fagotto e musica da camera all’università musicale di Basilea
DOMENICA 7 LUGLIO
GIACOMO MENEGARDI È recente vincitore del Premio Venezia 2023. Ha inoltre ottenuto il Primo Premio al “Premio Alkan” e al “Mozart” di Lugano. Si è esibito in numerosi concerti e concorsi in Italia, Spagna, Germania, Belgio, Francia, Scozia, Irlanda, Olanda e USA. Ha tenuto concerti solistici e con orchestra in sale da concerto quali Gran Teatro la Fenice di Venezia, Auditorium “Largo Gustav Mahler” di Milano, Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Greco di Taormina, Fazioli Concert Hall, Lang Recital Hall di New York City. Ha inciso due album discografici per la KNS Classical e Suonare News. Diplomato con menzione al Conservatorio di Castelfranco Veneto con Massimiliano Ferrati, sta completando la laurea specialistica con Stefano Andreatta.
GIADA VISENTIN Allieva di Massimo Quarta e di Salvatore Accardo, è spalla della Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni e collabora come primo violino di spalla con l’Orchestra del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste e del Teatro Petruzzelli di Bari. Attiva solista e camerista, ha inciso in entrambe le vesti per Movimento Classical e per Urania Records. Nel 2023 ha ricevuto una menzione d’onore dall’Accademia Chigiana per le sue doti artistiche e promozionali. Suona un violino Marino Capicchioni del 1947.
RICCARDO BALDIZZI Si diploma in violoncello col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, sotto la guida di Vittorio Ceccanti. Dal 2022 è allievo di David Geringas all’Accademia Chigiana di Siena e attualmente frequenta il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano nella classe di Enrico Dindo. Attivo come solista e camerista, collabora in formazioni orchestrali con I Solisti di Pavia e la Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni”. Dal 2024 è il violoncellista del Quartetto Noûs. Suona un violoncello Marino Capicchioni del 1974 gentilmente concesso da Giovanni Scaglione.
INFORMAZIONI
GIOIE MUSICALI – XX EDIZIONE. FESTIVAL MUSICALE INTERNAZIONALE GIOVANILE
Asolo (TV)
Organizzazione: Associazione Musicale Musikdrama APS
Gli eventi sono ad accesso libero fino a esaurimento posti disponibili ad eccezione degli eventi del 6 e 7 luglio
Per informazioni e approfondimenti: https://musikdrama.it/