La 44ª edizione di Estival Jazz ha aperto alla grande il LongLake Festival, con i suoi incredibili ospiti e le memorabili esibizioni di Diodato, Gary Clark jr., Tom Walker, Cory Henry, Gil Evans Remembered, Bokanté e la talentuosa pianista Hiromi a cui è stato assegnato il Premio alla carriera. Fra gli altri concerti presentati, anche quelli dedicati alla Swiss Made Music, con una selezione proposta dalla direzione artistica che da diversi anni, nel solco delle manifestazioni Palco ai giovani e La Quairmesse, si impegna a favorire lo scambio, in ambito musicale, tra le diverse regioni linguistiche nazionali.
Il secondo fine settimana, con la 34ª edizione di Blues to Bop e il motto Keeping The Blues Alive, ha condotto i presenti in un viaggio musicale per celebrare l’universalità del blues, inteso come elemento di unione e di valorizzazione di culture diverse attraverso la musica. Tra artisti noti come Fantastic Negrito e Alex Britti, e rivelazioni al pari di D.K. Harrell, Lucy Woodward, Jontavious Willis e tutti i talentuosi protagonisti quali Boney Fields, Dan Mudd feat. Bearbeat, Delta Groove Band, Emmanuel Pi Djob Feelin’s 9 & The Soul Sisters of Gospel, Francesco Garolfi Trio, Ginger Brew Sisters and Brothers Choir Ensemble, Lakeetra Knowles & Music Train Band, Manu Hartmann Band e Umberto Porcaro Band, tutti insieme hanno saputo dimostrare come fra tradizione e innovazione il blues è più vivo che mai. Novità di quest’anno è stata la collaborazione di Blues to Bop con la rassegna LAC en plein air, curata da Saul Beretta, che ha portato all’inserimento di alcuni concerti, andati ad arricchire i reciproci programmi, permettendo così di includere la suggestiva Agorà del LAC fra le location del festival.