Per conto di Cantieri Meticci abbiamo il piacere di condividere che tra il 6-7 luglio alle 20:30 andrà in scena a Salus Space di Bologna The Whale Land, una storia che ruota attorno a una grande balena nera spiaggiata. Una compagnia di oltre quaranta persone completamente diverse tra loro: bambini, adulti, professionisti, dilettanti, provenienti dalle parti più disparate del mondo e con competenze artistiche altrettanto varie. Perché una balena? Perché è un eccezionale attivatore di immaginari disparati.
́Commenta il regista Pietro Floridia:
❞ Per noi la questione è sempre la stessa: come tentare di generare un mondo comune tra persone che, in partenza, non hanno quasi nulla in comune. La nostra ipotesi è: costruendo insieme una storia mitica; costruendo insieme un’arca in cui tentare di abitare e forse salvarci, insieme.❞ Per questo una balena,
❞ Per noi la questione è sempre la stessa: come tentare di generare un mondo comune tra persone che, in partenza, non hanno quasi nulla in comune. La nostra ipotesi è: costruendo insieme una storia mitica; costruendo insieme un’arca in cui tentare di abitare e forse salvarci, insieme.❞ Per questo una balena,
che rappresenta per la compagnia sia un centro di gravità condiviso che l’incarnazione di qualcosa di completamente diverso: l’altrove, una terra da difendere, il rimosso coloniale che riaffiora, la natura che agonizza, un Leviatano autoritario che ritorna, l’infanzia perduta.
Grazie ad un collettivo di scenografe, guidato dall’artista Sara Pour, è stata inoltre creata un’istallazione-balena, all’interno della quale viaggiare e fare incontri sorprendenti.
Lo spettacolo si inserisce nell’ambito del festival internazionale Rethink the Challenge (https://www.cantierimeticci. it/re-think-the-challenge/).
Ingresso gratuito, necessaria prenotazione: organizzazione@ cantierimeticci.org