lunedi 15 luglio - Sala della Loggia Maschio Angioino - ore 17,00
TUTTO PRONTO PER LA KERMESSE CULTURALE, UN CONNUBIO TRA MUSICA E POESIA.
AL MASCHIO ANGIOINO DI NAPOLI PROTAGONISTI ASSOLUTI IL TENORE LUCA LUPOLI CON LA
GIORNALISTA E SCRITTRICE MARIA CUONO PRESENTATI DALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE NOI
PER NAPOLI.
Lunedì 15 luglio alle ore 17.00 presso la sala della Loggia, l’Associazione Culturale Noi per Napoli,
con il patrocinio morale del Comune di Napoli presenta il tenore Luca Lupoli, autore del nuovo
saggio dal titolo Il Melodramma di Pietro Metastasio, il Primato del Testo, edito dalla casa
editrice “Pagine, la giornalista, scrittrice, docente di materie letterarie Maria Cuono autrice di
Tutto con il cuore. La nuova versione di Verso l’orizzonte, edito dalla casa editrice Kimerik.
Interverranno alla presente kermesse culturale in qualità di relatori il M° Olga De Maio soprano, il
dottor Ermanno Corsi giornalista RAI, il professor Ettore Massarese, la dottoressa Lydia Tarsitano.
Modera la dottoressa Daniela Merola, giornalista e scrittrice.
La mia silloge poetica – afferma Maria Cuono – è rivolta sia ad un pubblico giovanile che adulto. Si
affrontano temi legati alla guerra, all’abbandono dei cani. Un testo molto scorrevole intriso di
sentimenti, dall’amicizia, l’amore, ai ricordi di vita vissuti intensamente, alle paure, ai segreti, alle
dediche a persone che hanno fatto parte della mia vita come mia madre, il più grande punto di
riferimento, a personaggi del mondo dello spettacolo conosciuti durante le loro esibizioni. La
prefazione è cura del soprano Olga De Maio.
Sono molto legata alla lirica su Lorella Cuccarini, dal titolo Verso l’orizzonte, dove metto in
evidenza il personaggio e il suo dare al prossimo in modo cordiale. Lorella oltre ad essere una
cantante, attrice, conduttrice, si è rivelata un’ottima insegnante di canto ad Amici, il talent show
condotto da Maria De Filippi. Non ha mai umiliato i suoi alunni, anzi li ha sempre protetti dai
continui attacchi verbali di un’altra insegnante di canto. Conosco Lorella da tantissimo tempo
ormai e precisamente durante le prove dello spettacolo abbinato alla Lotteria da lei condotto
insieme a Gianni Morandi e Paola Cortellesi. È molto attiva sul sociale e attraverso l’Associazione
di Trenta Ore per la vita di cui lei ne è testimonial ha messo in cantiere tantissimi progetti: tutti
andati in porto a sostegno delle fasce più deboli. L’obiettivo attraverso il progetto home è anche
quello di realizzare una struttura di accoglienza, una “Casa dei Bambini” de-stinata alle famiglie di
minori affetti da gravi patologie. Si tratta di malattie, per lo più rare caratterizzate da un impatto
sociale molto rilevante a causa della cronicità, del grado di compromissione funzionale e della
ripetuta necessità di contatti con l’Ospedale. Al centro della cura non c’è solo il bambino, ma
l’intero nucleo familiare che deve sostenere il carico assistenziale ed emotivo per la gestione della
patologia del proprio figlio percorrendo centinaia di chilometri da tutta Italia. Si può donare
componendo il NUMERO SOLIDALE 45516, oppure attraverso la dichiarazione dei redditi donando il
5 per mille, il cui codice è 96335540587.
Perché ho scritto una lirica su Monica Sarnelli? Perché la reputo una delle più grandi interpreti
della canzone napoletana. L’ho conosciuta l’estate scorsa ad una cena spettacolo presso l’hotel
Mediterranea di Salerno e da qui è nata “l’ascolto…”. Non poteva mancare la lirica su Carmen
Giardina regista e attrice, a cui sono legata da un’amicizia di quasi venti anni, un’amicizia
consolidata nel tempo. Ho avuto modo di notare il suo talento innato nella fiction Amiche
trasmessa su Rai Uno. Ludovica, il personaggio da lei interpretato mi ha affascinato tantissimo e
quando seppi della sua temporanea permanenza al Teatro Verdi Salerno con lo spettacolo
Risveglio di Primavera decisi di intervistarla per la rivista Teatro.org (oggi Teatro.it). Fu una
piacevole chiacchierata tra me e lei in un bar davanti ad una tazzina di caffè e ricordo che rimasi
talmente colpita dal suo racconto. Da qui continuai a vederla anche in tante altre occasioni, agli
spettacoli a cui lei ha preso parte sia come regista che come interprete e altrove.”
Questo secondo lavoro editoriale, – sostiene Luca Lupoli – è un saggio storico-culturale incentrato
sulla figura del drammaturgo Pietro Metastasio, dopo quello dedicato all’Opera ed alla figura del
compositore partenopeo Mario Persico, pubblicato l'anno scorso con Aletheia Editore, risale ad un
periodo della mia vita in cui stavo terminando gli studi e in cui ha deciso di dedicare il suo tempo.
Fu un periodo, degli anni universitari, della mia vita molto difficile, perché segnato da eventi
tragici, quali la morte di entrambi i genitori, uno dopo l’altro, per me esempi di vita che mi avevano
sempre spronato a fare delle mie passioni la mia vita.
Musica, arte, spettacolo, teatro, pianoforte, l’arte in tutte le sue molteplici forme che
contrassegnavano la mia vita, mi indussero a presentare come tesi di laurea la trattazione del
grande Metastasio e il tema del melodramma ad esso collegato, che nasce proprio con lui per
l'esame di Laurea in Lettere con Arte musica e spettacolo.
La mia opera arricchita dalle ricerche biografiche, bibliografiche e delle fonti condotte dal soprano
M° Olga De Maio, si basa su un’accurata analisi dei carteggi di Metastasio, la prefazione è a cura
del Prof. Ettore Massarese, rinomato regista, attore, docente di Letteratura Teatrale Italiana e
Discipline dello spettacolo presso l’Università Federico II di Napoli, la bella grafica della copertina è
stata ideata e realizzata dal Prof. Giuseppe De Maio, docente di Arte e grafico.
Questo lavoro attraverso parole di ricordo e dolcezza lo dedico a mio padre che mi aveva sempre
incoraggiato a scrivere, sondare, cercare e mai fermare la mia voglia di conoscenze e anche ad
Olga, mia compagna di lavoro e di vita, sempre accanto a me.
L’opera introduce una delle figure più importanti del panorama teatrale Settecentesco: Pietro
Metastasio, poeta e librettista italiano, considerato uno dei maggiori esponenti del melodramma,
una forma di opera lirica caratterizzata dalla fusione di musica e dramma.
Il testo spazia attraverso il pensiero e la personalità dell’autore, conoscibili grazie alle sue famose
lettere, note come i carteggi di Metastasio, attraverso cui è possibile una comprensione più
approfondita delle sue relazioni personali e professionali e delle sue idee estetiche.
Metastasio è stato il fautore dell’importanza della predominanza del testo sulla musica, tanto da
poter poi definire il concetto di teoria metastasiana.
Per tutti questi contenuti è rivolto sicuramente ad un pubblico di studiosi della storia della musica,
agli allievi dei conservatori, dei licei musicali e studenti della facoltà di arte musica e spettacolo,
ma anche a tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza e l'origine di una tra le forme di
arte che oggi è molto amata, sentita e coltivata, proprio nella patria in cui è nato il Melodramma!
https://www.kimerik.it/libro/5011/tutto-con-il-cuore-maria-cuono/
https://www.pagine.net/prodotto/il-melodramma-di-pietro-metastasio/