Le Golden Leaf consegnate nel corso della cerimonia in Campidoglio lo scorso 30 luglio
Tante tematiche green, dai cambiamenti climatici, alle diversità. dal l’inquinamento alla deforestazione, senza dimenticare il lavoro, l’inclusione sociale, il disagio giovanile o lo sfruttamento del lavoro al centro della quinta edizione dell’Italia Green Film Festival, il festival dedicato alla valorizzazione delle tematiche ambientali e sociali attraverso il cinema. La cerimonia di premiazione della quinta edizione del festival, importante realtà consolidata nella scena romana, si è svolta il 30 luglio nella Sala della Protomoteca del Campidoglio a Roma, con il patrocinio della Commissione Nazionale per l’UNESCO.
La quinta edizione è stata animata dalla proiezione di 50 film scelti tra i 500 in concorso provenienti da tutto il mondo, con dibattiti con esperti, incontri con registi e attori in diversi punti della città, tra cui Palazzo delle Esposizioni, Palazzo Valentini, l’Acquario Romano, il Teatro dell’Opera di Roma e la consegna delle 12 ‘Golden leaf’ è stato solo il punto di arrivo della importante intensa attività di divulgazione dei temi legati alla crisi climatica che ha coinvolto 1200 ragazzi e ragazze delle periferie romane nel corso dei mesi precedenti.
Il festival si conferma in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, soprattutto la pratica di diffusione di un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva, attraverso la promozione di opportunità di apprendimento per tutti e inoltre con la promozione di azioni a tutti i livelli per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Fra i numerosi e prestigiosi ospiti di Pierre Marchionne, Direttore Artistico del Festival, l’Assessore alla Cultura del Comune di Roma Miguel Gotor, Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, l’attrice Demetra Hampton, madrina del festival, Francesco Rutelli, Presidente dell’ANICA.
Ha consegnato la Golden leaf per la sezione Scuola, Francesca La Rovere, responsabile per il Programma Man and the Biosphere, per i Geoparchi, per l’Uguaglianza di genere e per l’Educazione della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.