Poesia e performance itineranti nei borghi della Vallesina
La rassegna “Amore all’Infinito”, organizzata dal Distretto “Borghi della Cultura” nell’ambito del Festival MArCHESTORIE, vive il momento culminante sabato 7 settembre alle 17.30 nel Museo Gaspare Spontini di Maiolati Spontini, con l’appuntamento dedicato alla poesia curato da Dante Arnaldo Marianacci, dal titolo “Otto poeti per Leopardi, con un componimento per i borghi e trecento parole per il Poeta dell’Infinito“, nel confronto tra Gabriella Cinti, Eugenio De Signoribus, Maria Lenti, Luigi Martellini, Alessandro Moscè, Oscar Sartarelli, Silvia Segnan e Norma Stramucci.
L’incontro poetico, ideato da Michael Bonelli, presidente dell’associazione culturale Willer & Carson e realizzato in collaborazione con La Casa della Poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio, rende omaggio a Giacomo Leopardi esplorando il tema dell’infinito con uno sguardo sui borghi della Vallesina.
A Borghi della Cultura e ai poeti verranno donate opere di Nazareno Rocchetti (artista nativo di Filottrano ma residente a Cingoli, le cui opere sono esposte in tutto il mondo) e Gastone Pietrucci (etnomusicologo, cantante, direttore artistico regista teatrale ed artista italiano).
La rassegna ha come filo conduttore il concetto di “Amore all’Infinito” declinato nelle specificità di ogni Comune (Maiolati Spontini comune capofila, Castelplanio, San Paolo di Jesi, Rosora, Montecarotto e Monte Roberto), interpretato attraverso la letteratura e l’arte, collegando le storie d’amore di vari personaggi alle diverse località.
Si entrerà nel vivo del progetto che declina il tema dell’amore all’interno del tessuto storico, artistico, narrativo, paesaggistico e della tradizione di cui ogni borgo è portatore, analizzandolo dalla passione romantica alla convivialità, dalla spiritualità alla dedizione per le arti e i mestieri, dall’attenzione agli altri allo sguardo rivolto al territorio.
Nelle giornate precedenti è stato sviluppato un focus speciale sugli orologiai e gli organari attraverso un insieme di performance, inverosimili e non troppo serie, dedicate al leggendario processo al maestro orologiaio Pietro Mei, rappresentata con gli Stupor Mundi Jesi, i Me2, la Motus Danza e il Maestro David Uncini e si è svolto un convegno su “Intelligenza artificiale e intelligenza poetica”.
A Maiolati Spontini nella mattinata di sabato è stato esplorato il tema dell’amore romantico ispirandosi alla relazione tra Gaspare Spontini e Celeste Erard e si è svolta una conferenza-concerto di Gastone Pietrucci e Marco Gigli dal titolo “La canzone popolare come incanto, racconto e canto”, per concludere al Museo Gaspare Spontini con l’incontro poetico su Leopardi, a cura di Dante Arnaldo Marianacci poeta, narratore, saggista, già dirigente per la cultura del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
Al Colle Celeste, sabato 7 settembre alle ore 23, le performance itineranti “Amore verso l’Altro: la irripetibile storia di Gaspare e Celeste” con gli Stupor Mundi Jesi, i Me2, la Motus Danza e il Maestro Uncini. La giornata nel borgo del grande compositore si chiuderà a mezzanotte, con “Sinestesia”, un dj set e vocal poetici con i dj Orazio Parisi e Mickey Blue Eyes.
Sempre sabato, San Paolo di Jesi propone la lettura di poesie nelle vie e botteghe del borgo, a cura della Res Humanae, mentre alle ore 21,30, nell’Arena a ridosso del centro storico Gastone Pietrucci e La Macina saranno protagonisti del concerto “Il Dono che non si nega“, con canti di poesia e canto popolare in scene alterne.
L’ultimo atto della rassegna “Amore all’Infinito” sarà domenica 8 settembre. A Monte Roberto, alle ore 11, l’abbazia di Sant’Apollinare sarà il luogo dove svelare l’intersezione tra poesia, arte e spiritualità. Gastone Pietrucci e Marco Gigli celebreranno l’amore sacro con il concerto “E piangerò per Lui spietatamente … il pianto di Maria nella tradizione popolare”. Alle ore 17, ci si sposterà in località Ponte Magno per una visita guidata alla casa di Terra.
Nel borgo di Rosora domenica si inizierà all’alba con la lettura drammatizzata di poesie alle prime luci del sole, nel suggestivo scenario del Belvedere, con Sandro Bellagamba, Carmen Dui e Uncini, che ha scritto le colonne sonore del progetto variando le note nei sei Comuni. Alle ore 17, visita guidata alla chiesa San Michele Arcangelo, a cura del Comune e alle ore 18, in piazza XXIV Maggio, si racconterà l’”Amore per la Terra: il segreto della Sapa”, il famoso prodotto tipico di Rosora, ancora con gli Stupor Mundi Jesi, i Me2, la Motus Danza e il Maestro Uncini. Alle ore 21,30 lettura di poesie al Monumento ai Caduti, a cura della Res Humanae.
A San Paolo di Jesi si celebra invece l’amicizia e la convivialità, con una visita guidata a cura del Comune alle ore 18. Oppure si potrà andare a Castelplanio, a scoprire alle ore 17, il sentiero del Granchio Nero, dove alle 18 è prevista l’inaugurazione dell'”Albero della Poesia”, a cura della Res Humanae. Finale della rassegna alle ore 21,30 in piazza della Libertà, con le performance itineranti ispirate a Carlo Urbani, dal titolo “Amore verso il Prossimo e per l’Umanità“.
Il Maestro Dante Ricci, attore teatrale e poeta con oltre 60 anni di esperienza, e Mugia Bellagamba, attrice e collaboratrice de La Macina, per cui ha musicato versi di poeti italiani, hanno realizzato sei sonetti per i sei Comuni del progetto “Amore all’Infinito”, liriche ispirate alle storie, alle atmosfere e alle bellezze uniche di ciascuno di essi. Un’opera di grande valore artistico e tributo poetico ai territori.