Il 13 settembre ore 19.30 e ore 21.00 in Sala Biblioteca
All’interno della IV edizione della rassegna “sotto l’Angelo di Castello: danza, musica, spettacolo”, sarà in scena il 13 settembre ore 19.30 e ore 21.00, presso la Sala della Biblioteca, lo spettacolo di danza del Centro Coreografico Nazionale /Aterballetto: “IL COMBATTIMENTO DI TANCREDI E CLORINDA”, regia e visual Fabio Cherstich, coreografia e movimenti scenici Philippe Kratz, musica Il combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi, danzatori Gádor Lago Benito, Alberto Terribile, tenore Matteo Straffi, clavicembalo Deniel Perer.
Nella splendida cornice di Castel Sant’Angelo, guidato dal Direttore generale Musei Massimo Osanna, la rassegna a cura di Anna Selvi, promuove il confronto fra l’arte dell’attore, quella del danzatore e del musicista, che riesce a innescare un dialogo con gli spazi del museo e i suoi pubblici nell’ambito del programma di valorizzazione del monumento.
Il combattimento di Tancredi e Clorinda diventa, a 400 anni dalla sua prima rappresentazione, la creazione di un progetto multidisciplinare innovativo, che sperimenta nuove forme di coprogettazione, costruendo percorsi nuovi per la valorizzazione degli artisti e la diffusione delle opere. Il lavoro nasce per far dialogare l’uomo, la musica e le opere d’arte presente nei Musei.
Uno dei brani più straordinari di Claudio Monteverdi, la figura più universalmente nota della musica barocca italiana, Il combattimento di Tancredi e Clorinda, che nel 2024 compirà 400 anni dalla sua prima rappresentazione, diventa la creazione di un progetto multidisciplinare innovativo. La coreografia è firmata da Philippe Kratz mentre la regia è curata da Fabio Cherstich, nel cui lavoro convergono la cura dell’immagine e la passione per i linguaggi visivi.
Il Centro Coreografico Nazionale /Aterballetto ha proposto al Teatro Regio di Parma e al Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale di investire su una nuova produzione che interpreti due aspetti differenti e quasi sempre separati del made in Italy della cultura. Quello del grande patrimonio musicale, per il quale l’Italia è conosciuta, e quello contemporaneo che – anche grazie alla danza – comincia ad avere attenzione in Europa e nel mondo.
Il progetto rappresenta la costruzione di un percorso di ricerca, collaborazione e produzione dove, insieme alla necessità di sperimentare nuove forme di co-progettazione, all’ibridazione dei linguaggi performativi e al bisogno di costruire strade nuove per la valorizzazione degli artisti e la diffusione delle opere, è centrale una forte identità estetica e tematica.
La scelta musicale è caduta su uno dei brani più straordinari di Claudio Monteverdi, la figura più universalmente nota nella musica barocca italiana. Il combattimento di Tancredi e Clorinda, che nel 2024 compirà 400 anni dalla sua prima rappresentazione, diventerà la creazione/ bandiera di questo progetto, allestita per due danzatori, una cantante, un clavicembalo e, per la versione da palcoscenico, un quartetto d’archi
La performance è progettata per la messa in scena tanto in contesti teatrali quanto all’interno di cornici museali e del patrimonio nazionale, dando vita a un progetto in grado di rivolgersi a pubblici e contesti differenti.
La regia è curata da Fabio Cherstich, affermato regista che dal 2021 collabora anche con il CCN/Aterballetto in veste di curatore degli allestimenti. La scelta della cantante e del clavicembalista è a cura della Fondazione Teatro Regio di Parma insieme al Centro di Musica Antica Ghislieri, così come quella del quartetto d’archi per l’allestimento da palcoscenico, con la possibilità di coinvolgere anche i conservatori di musica antica nelle città dove la performance sarà presentata. La scelta dei danzatori è curata dal CCN/Aterballetto. I movimenti scenici sono affidati a Philippe Kratz, già danzatore di Aterballetto e ora coreografo, che ha debuttato nel 2023 al Teatro alla Scala e lavora stabilmente in Germania.
Il combattimento di Tancredi e Clorinda è un progetto pensato per rappresentare un’Italia della cultura radicata nel proprio patrimonio senza rinunciare a proiettarsi nella contemporaneità. Per rivolgersi a tutti i pubblici, dai più colti e raffinati a quelli senza una conoscenza specifica della danza. Per andare in qualsiasi spazio, senza particolari difficoltà.
Prima Regionale/Durata 25’ Progetto vincitore bando valorizzazione MiC-DGS 2024 Spettacolo per max 60 spettatori
Info e biglietti http://www.gebart.it/musei/museo-nazionale-di-castel-santangelo
https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/
L’ingresso agli spettacoli è consentito ai visitatori fino ad esaurimento dei posti disponibili ed è incluso nel costo del biglietto del Museo richiedendo, al momento dell’acquisto, la formula “museo + spettacolo”
È possibile acquistare i biglietti sia online al sito http://www.gebart.it/musei/museo-nazionale-di-castel-santangelo, che tramite call center Ticketone allo 06/32810 o direttamente al botteghino del Museo
Intero € 16
Ridotto € 2 per i cittadini europei tra i 18 ed i 25 anni
Gratuita di legge
INFORMAZIONI Castel Sant’Angelo Lungotevere Castello, 50, 00193 Roma +39 06 6819111 http://castelsantangelo.beniculturali.it/ https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/museo-nazionale-di-castel-santangelo/ Orari: Dal martedì alla domenica, dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 18.30). Chiuso il lunedì.