Il 21, 24, 26 ottobre, con dirette Rai
Eleonora Buratto
è Tosca nell’apertura della stagione sinfonica 2024-2025 dell‘Accademia Nazionale di Santa Cecilia in scena il 21 ottobre con repliche il 24 e il 26 ottobre.
Il celebre soprano debutta in Italia nel ruolo dell’eroina piccinina.
“Nell’anno pucciniano, costellato di celebrazioni nei maggiori teatri del mondo, ho già avuto l’onore di debuttare come Tosca in un teatro dove mi sento come a casa, la Bayerische Staatsoper, e ora mi accingo a cantarla per la prima volta in Italia, in forma di concerto, in apertura di stagione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nei giorni 21, 24 e 26 ottobre – il commento di Eleonora Buratto – La nostra Tosca ha altri motivi di interesse e di curiosità storiche in quanto segna il debutto del Maestro Daniel Harding come Direttore Musicale dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia ma anche il suo debutto alla direzione di quest’opera, la prima volta che quest’opera verrà eseguita in forma di concerto nel cartellone ufficiale dell’Accademia e l’inizio di una collaborazione con la prestigiosa casa discografica Deutsche Grammophon.
Però c’è una storia delle registrazioni di Tosca fatte dai complessi ceciliani ed è di grande prestigio, lasciata alle testimonianze di Renata Tebaldi, Birgit Nilsson, Franco Corelli e Dietrich Fischer-Dieskau. Sento la responsabilità di questa storia ma, ancora di più, l’onore di essere stata chiamata per un progetto che ha un significato così importante per l’Accademia di Santa Cecilia. Un altro motivo di interesse, per me, consiste nel fatto che questa Tosca viene eseguita in forma di concerto. Dopo il debutto di pochi mesi fa in forma scenica che, prevedendo settimane di prove mi ha dato tempo e modo di costruire il personaggio drammaturgicamente e di rifinirlo vocalmente, pregusto l’esecuzione in formadi concerto che mi permetterà di immergermi nellaprofondità dellapartiturapucciniana, libera dal dovermi esprimere teatralmente seppure istintivamente portata a dare ulteriore forza alla narrazione con la gestualità e la mimica facciale. È una grande sfida, portata avanti con colleghi come Jonathan Tetelman e Ludovic Tézier, con un’orchestra e un coro che sono ai vertici del panorama mondiale, a Roma che è una delle mie città d’adozione e nell’opera romana per eccellenza che è italiana per diritto storico e internazionale per qualità artistica. Arde a Tosca nel sangue il folle amor! E anche per questo, da oltre un secolo lei rivive grazie alla musica di Puccini nei teatri di tutto il mondo.
Il concerto del 21 ottobre è trasmesso in diretta alle 20.30 su Rai Radio Tre e alle 21.15 da Rai Cultura su Rai 5.