Al Teatro Vascello il 5 e il 6 novembre a Roma
Il percorso dedicato alla danza internazionale del Romaeuropa festival prosegue con il coreografo olandese Arno Schuitemaker, di ritorno al festival al Teatro Vascello il 5 e il 6 novembre alle ore 21.00 con la prima nazionale di“30 apparences out of darkness“.
Lo spettacolo sintetizza la poetica dell’artista da sempre interessato alle relazioni tra scena e pubblico, tra scrittura coreografica e percezione, che indaga con performance esperienziali definite dalla stampa internazionale avvincenti, magiche e intense.
Su questa scia Schuitemaker – inserito dalla rivista “Tanz” tra i coreografi più promettenti della scena contemporanea e definito da “Dance Europe” come uno dei principali coreografi dei Paesi Bassi – si confronta con l’oscurità, disorientante, persino minacciosa: l’ignoto, l’oscuro, il vuoto.
Ma se guardassimo queste caratteristiche attraverso un cambio di prospettiva? In “30 apparences out of darkness“, il coreografo insieme a otto danzatori e danzatrici (Ivan Ugrin, Ahmed El Gendy, Emilia Saavedra, Frederik Kaijser, Rex Collins, Clotilde Cappelletti, Jim Buskens, Paolo Yao)trasforma il buio in un’esperienza visionaria lasciando emergere nel vuoto dello spazio scenico, nero come la pece, immagini ipnotiche ed effimere come fugaci baluginii. Cosa differenzia ciò che vediamo da ciò che riusciamo solo a percepire? E cosa, oltre lo sguardo, ci avvicina al gruppo di danzatori che si muove sulla scena?
Corpi emergono dal buio e con la luce trasformano l’oscurità in un nuovo spazio capace di accoglierci: un luogo di protezione, speranza e conquista.
«30 apparences out of darknessassume la forma di un affresco fantasmagorico, che oscilla tra buio e luce, a volte al limite della visibilità, abitato da sagome ondeggianti e attraversato da pulsazioni ritmiche. Potentemente evocativo, l’intero lavoro accende l’immaginazione e i sensi» ha scritto Les Inrocks.
Arno Schuitemaker(Amsterdam) crea performance immersive e “iper fisiche”. I suoi lavori, costruiti al confine tra danza, performance, arte visiva e club culture, sono stati elogiati per la forma inventiva con la quale trattato temi all’intersezione tra l’intimo e l’universale. Performance come “If You Could See Me Now”, l’acclamato “The Way You Sound Tonight”, “O S C A R”e “30 appearances out of darkness” sono state presentate in rinomati festival e teatri in oltre 25 Paesi e sono state selezionate tra le migliori performance della stagione. “The Way You Sound Tonight” è stato insignito del premio “Zwaan”, considerato il più prestigioso premio di danza nelle arti dello spettacolo olandesi.
Crediti
Danzato e creato con:Ivan Ugrin, Ahmed El Gendy, Emilia Saavedra, Frederik Kaijser, Rex Collins, Clotilde Cappelletti, Jim Buskens, Paolo Yao
Drammaturgia:Guy Cools
Musica:Aart Strootman
Disegno luci:Jean Kalman
Scena:Arno Schuitemaker, Jean Kalman
Prima Nazionale
Teatro Vascello
6 – 7 novembre 2024
ore 21.00
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