Ettore Bassi nel classico della regina del giallo, dal 19 novembre al 1 dicembre a Roma
La neve, la tormenta, l’isolamento, il pericolo e il sospetto: questi gli ingredienti di Trappola per topi, grande classico della letteratura teatrale, scritto da Agatha Christie, regina del giallo per antonomasia, arriva sul palco del Teatro Quirino di Roma (dal 19 novembre al 1 dicembre), in una nuova versione con la traduzione e l’adattamento di Edoardo Erba con la regia di Giorgio Gallione. Sul palco, Ettore Bassi, con Claudia Campagnola, Dario Merlini, Stefano Annoni Maria Lauria, Marco Casazza, Matteo Palazzo, Raffaella Anzalone per una commedia che ha fatto la storia del teatro e che dopo il debutto del 25 novembre 1952 all’Ambassadors Theatre di Londra è rimasto ininterrottamente sulla scena da oltre 70 anni.
Tutto merito di un plot incalzante nella sua rigida e precisa efficacia che viene arricchito da suspence e ironia all’interno di un’ambientazione tipicamente british: stavolta però questa imperdibile commedia gialla senza tempo viene riproposta in una rilettura contemporanea anche grazie alla ricchezza dei personaggi che nascono nella loro epoca, ma che restano “vivi e rappresentabili oggi, perché i conflitti, le ferite esistenziali, i segreti che ognuno di loro esplicita o nasconde sono quelli dell’uomo contemporaneo, dell’io diviso, della pazzia inconsapevole” commenta il regista e drammaturgo Giorgio Gallione, che si misura in questa occasione con un classico della letteratura teatrale.
La forza di questa nuova messinscena di Trappola per topi consiste anche nel fatto che, pur trattandosi di un’opera in qualche modo chiusa, consente agli attori la possibilità di poter intervenire sulla caratterizzazione dei loro personaggi, mai statici o polverosi, attualizzando l’ambientazione con le scene di di Luigi Ferrigno e i costumi Francesca Marsella. Info e dettagli su www.teatroquirino.it.
Fabiana Raponi