presentate le attività 2024/25
IL TEATRO A KM ZERO
FTS in Toscana ovunque e per tutti
Spettacoli, formazione, progetti sociali, promozione, territori,
per stagioni teatrali accessibili e raggiungibili
Firenze, 12 dicembre 2024, ore 12,00
Sala Esposizioni, Palazzo Strozzi Sacrati
Ѐ la Fondazione regionale che porta il teatro a 2 milioni e 300mila toscani, circa il 63% dell’intera popolazione della regione. Che nella stagione 2024/25 contribuisce ad aprire i sipari in quasi 80 Comuni, grandi e piccoli, e in tutte e 10 le province, che organizza e promuove iniziative pensate per i ragazzi e le scuole, con prezzi accessibili a tutti.
A questo punto dell’anno, Fondazione Toscana Spettacolo, guidata dalla presidente Cristina Scaletti, con la direzione di Patrizia Coletta, ha già i numeri di una stagione che conferma il trend di crescita nella sottoscrizione di abbonamenti e di pubblico al botteghino, in tutti i Comuni associati al suo Circuito.
In un’epoca dove gli investimenti per la cultura sono sempre meno, FTS riesce a moltiplicare sul territorio il contributo strutturale di risorse pubbliche, passando dai 900mila euro di finanziamento regionale a un bilancio di oltre sei milioni e mezzo, grazie al fondamentale sostegno del Ministero della Cultura che ha posto, ancora una volta, FTS in testa alla graduatoria dei Circuiti Regionali Multidisciplinari in Italia; alle risorse investite dai Comuni associati o comunque partner delle iniziative, e soprattutto alla vendita dei biglietti e degli abbonamenti.
Dalla sinergia con le Amministrazioni Comunali, FTS riesce a portare anche ai centri più piccoli e più periferici un’offerta culturale di spettacolo dal vivo pari a quella delle grandi città, per qualità e pluralità. Un’operazione di vera democrazia culturale, che ha al centro precisi indirizzi programmatici, che guardano all’inclusività, alla valorizzazione delle professionalità femminili e ai giovani, considerati non spettatori di domani, ma cittadini del futuro da far crescere insieme alle arti della scena.
Sono 77 i Comuni coinvolti per le stagioni 2024/25, per la gran parte già avviate, che accompagneranno il pubblico da ottobre a maggio, con il coinvolgimento di 178 compagnie, 79 delle quali toscane. Ben 347 gli spettacoli programmati fino alla primavera, per un totale di 693 recite, di cui 146 dedicate al teatro “per ragazze/i”.
Grazie alla stretta collaborazione con i Comuni, che da oltre 35 anni coinvolge, FTS ha contribuito a riempire di contenuti – e in alcuni casi a riaprire, o a evitarne la chiusura – i palcoscenici di tanti piccoli teatri, o comunque a promuoverne la frequentazione, con cartelloni che propongono il meglio della produzione italiana, comprese prime nazionali e regionali. Sono quasi duecento, fra teatri e spazi meno convenzionali – come musei e biblioteche, senza dimenticare le scuole – i luoghi coinvolti dalle attività realizzate durante l’anno, incluse le programmazioni estive, con l’utilizzo di palcoscenici all’aperto come piazze, ville, parchi e giardini.
Impegnata a far sì che il teatro possa davvero raggiungere tutti, FTS porta avanti progetti sociali di grande impatto sul territorio a carattere nazionale e internazionale, fra cui l’Affido culturale nel Comune di Arezzo; e la partecipazione a progetti comunitari quali Sparse Plus Festival, bando europeo nato per promuovere lo spettacolo dal vivo professionale nelle aree rurali. E ancora la collaborazione con Indire, per formare gli insegnanti e portare sempre di più il teatro dentro la scuola, solo per fare alcuni esempi.
Confermate, visti gli ottimi risultati riscontrati, le riduzioni nei teatri del Circuito FTS del Biglietto Futuro Under 30 (in collaborazione con Unicoop Firenze), rivolto a tutti gli spettatori che hanno meno di 30 anni; e la Carta Studente della Toscana, riservata agli studenti delle tre Università toscane.
Quelli rappresentati sono dati in continua crescita a partire dai Comuni che hanno scelto di collaborare con FTS.
Nella scorsa stagione, la 2023/2024, la Fondazione Toscana Spettacolo ha programmato, in 67 Comuni della regione, attività per spettatori e cittadini di tutte le età, che hanno interessato 172 spazi per un totale di 836 recite (di cui 375 con compagnie toscane) e 311 iniziative di promozione e formazione del pubblico.
Il bilancio del 2023 ha registrato 6.264.395,43 euro di entrate. Al primo posto gli incassi per 1.814.268,16 euro che incidono per il 29% nonostante il prezzo di biglietti e abbonamenti non raggiunga 13euro, come il contributo di Comuni e province con 1.828.108,11 euro, della Regione Toscana per 900.000,00 (14%) e del Ministero della Cultura 969.609,00 (15%). Le uscite sono state impegnate per il 72% sull’attività, di cui il 64% destinato alle stagioni teatrali multidisciplinari e l’8% ai progetti di promozione e formazione del pubblico.