In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, presso il Teatro della Provvidenza di Torino va in scena lo spettacolo Il mio nome ora ha importanza, scritto da Fabio Rossini, interpretato e diretto da Tita Giunta e promosso dall’Associazione Le coccole di mamma Irene. Il teatro è pieno in ogni ordine di posti e la scena già abitata da alcuni significativi oggetti scenici, alcuni scatoloni, un letto rotondo, strutture verticali in legno chiaro. La drammaturgia è fin dall’inizio chiara e sgargiante, fra dialoghi con il pubblico e il racconto immaginifico e vivo della storia di Sara, nelle varie fasi della sua esistenza, dalla complessità della vita in famiglia, ai rapporti con amici e parenti, agli amori, al matrimonio in un crescendo che crea sempre più attenzione fino alla risoluzione e all’inizio di una rinascita. Lo spettacolo si muove su corde emotive forti e tonanti mostrando come in ogni aspetto delle esperienze di Sara, donna che potrebbe essere chiunque fra noi, si insinui in maniera più o meno evidente il seme della violenza, manifestandosi in forme e modi inaspettate ma penentranti ed evidenziando come spesso normalizziamo atteggiamenti e comportamenti, anche famigliari, che celano insidie e traumi che ci segnano per sempre. Tita Giunta incarna perfettamente la protagonista portando con sé lo spettatorie in un viaggio che lentamente e con crescente emotività svela il gorgo delle ferite che pian piano disgregano la solidità psicologica di Sara, indagando in profondità le sue sfumature emotive, le reazioni di gioia o sgomento, entusiasmo o terrore, restiuendo al pubblico l’interpretazione universale di una donna che percorre il cammino di dolore e scoperta di ogni persona. L’attrice siciliana accompagna magistralmente il pubblico in un caleidoscopio di emozioni e racconti, attraverso il disegno di una messa in scena che suggerisce ed evoca, senza mai essere ingombrante, consentendo così alla bravura dell’interprete di potenziare i passaggi più cruenti del testo, senza mai risultare eccessiva o sopra le righe. Uno spettacolo denso che si avvale di un ottimo impianto drammaturgico e dell’interepretazione magistrale di un’attrice che permette al pubblico di sentire nell’anima i segni di ogni violenza.
Visto giovedì 28 novembre 2024
Teatro della Provvidenza – Torino
Il mio nome ora ha importanza
di Tita Giunta e Fabio Rossini
con Tita Giunta
regia di Tita Giunta e Fabio Rossini
scenografie Erika Santagata
disegno luci Vincenzo Santagata
promosso dall’Associazione “Le coccole di Mamma Irene”
con il Patrocinio della Circoscrizione IV del Comune di Torino