Da sabato 30 novembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025
Il coinvolgente percorso della nuova edizione di Trame di Luce che si è acceso di luci per la prima volta all’Orto Botanico di Roma, nel giardino alle pendici del Gianicolo, e un gioioso brindisi tra i food truck del “Villaggio delle luci” hanno animato la partecipata preview della manifestazione di respiro internazionale organizzata da IMG e dal team di Be.it Events, che cura anche la direzione artistica di “Trame di luce”. La kermesse tra arte, musica e natura nella sua storica location, resterà aperta ai visitatori da sabato 30 novembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025 ed è già corsa agli ultimi biglietti disponibili sul sito per il primo week end. È l’occasione per vivere un’esperienza unica, inedita e interattiva pensata per donare una nuova luce al Natale attraverso linguaggi artistici contemporanei. A realizzare le opere, tutte a basso impatto ambientale, sono stati artisti nazionali e internazionali, oltre a talentuosi studenti di alcuni atenei italiani, con la partecipazione del professore Riccardo Valentini, Premio Nobel italiano per le ricerche sui cambiamenti climatici nel 2007
Migliaia di luci nel segno di una rinnovata tradizione natalizia, tutta romana, sono tornate a emozionare gli ospiti invitati alla preview della nuova edizione di “Trame di luce”, protagonista con la sua magia durante le festività natalizie ai giardini dell’Orto Botanico a Roma. Un’immersione tra note e colorati scintillii che vivono grazie alle spettacolari installazioni e opere d’arte luminose create per la mostra sensoriale immersiva di light art organizzata da IMG, produttore di eventi internazionali, e dal loro partner italiano, il team di Be.it Events dei fratelli Mauro e Silvia Dorigo. Una manifestazione inaugurata alla presenza di istituzioni cittadine e contents creators, che si appresta ad aprire al pubblico sabato 30 novembre 2024 per restare in città fino a lunedì 6 gennaio 2025. È l’occasione speciale per vivere un’esperienza unica con i suoi ammalianti e coinvolgenti scenari che, in Italia, non si trovano altrove e che portano in scena la reinterpretazione del tema del Natale attraverso i linguaggi dell’arte e della creatività più contemporanei, rinnovando il coinvolgimento del Museo Orto Botanico della Sapienza Università di Roma come naturale spazio dell’evento. A comporre la mappa delle meraviglie luminose di “Trame di luce” sono 22 tappe, tra installazioni e opere di light art, alcune delle quali inedite e interattive, anche indoor, ideate ad hoc per il progetto capitolino di respiro internazionale che trae origine dalle manifestazioni a tema realizzate dal gruppo IMG nel 2021 a Windsor Park in Gran Bretagna e a Domaine National de Saint Claude a Parigi, prima che anche l’Italia si accendesse la luce grazie al team di Be.it Events.
Stephen Flint Wood, Executive Vice President of Arts & Entertainment Events di IMG, ha dichiarato: “Con il Giubileo alle porte, abbiamo voluto contribuire a celebrare l’importanza storica e culturale di questa città creando un’esperienza spettacolare e coinvolgente che riunisce amici e famiglie nel periodo natalizio. Roma è sempre stata un faro di arte, storia e spiritualità, e crediamo che eventi come “Trame di Luce”, che combinano comunità, tradizione e innovazione, rafforzino ulteriormente il suo ruolo centrale sulla scena culturale globale.”.
Un traguardo reso possibile anche grazie al collettivo di talenti riuniti dalla curatrice di “Trame di Luce” Silvia Dorigo, cofondatrice di Be.it Events, che ha salutato i presenti all’inaugurazione della mostra spiegando: “Lavorare con artisti affermati e giovani promesse ci permette di gettare un ponte tra passato e futuro, creando qualcosa di veramente unico. È questo mix di eccellenza, visione e coraggio che rende “Trame di Luce” un progetto speciale, capace di coinvolgere tutti, dai più esperti ai semplici appassionati, in uno straordinario percorso culturale”.
Auspicio condiviso da Mauro Dorigo, cofondatore di Be.it Events, che aggiunge: “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare esperienze che sappiano lasciare un segno, andando oltre il semplice intrattenimento. Con “Trame di Luce” non celebriamo solo il Natale, ma anche il potere dell’arte e della cultura come strumenti di connessione e ispirazione. Vogliamo dare vita a un evento che non si limiti a stupire, ma che offra al pubblico una riflessione profonda sulla bellezza, sull’innovazione e sulla capacità di reinventare le tradizioni”.
Rinnova l’entusiasmo per la manifestazione anche Fabio Attorre, direttore del Museo Orto Botanico di Roma: “Sono lieto di ospitare una nuova edizione di “Trame di Luce” presso l’Orto Botanico di Roma. Ringrazio IMG, Be.it Events e il Polo Museale della Sapienza per questa bella iniziativa di valorizzazione di un importante spazio museale della città, che con il suo connubio unico di natura e monumenti, rappresenta una cornice ideale per questo evento. Mi fa anche piacere che gli studenti e le studentesse delle Università di Roma e Viterbo, dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce e dell’Istituto Tecnico Superiore Roberto Rossellini abbiano contribuito alla realizzazione delle installazioni artistiche di un evento che è parte della tradizione natalizia di Roma”.
Un percorso immersivo en plein air di light art apprezzato dalle istituzioni cittadine: “Un piacere inaugurare “Trame di Luce” e portare il saluto del Sindaco e mio personale a questo evento nel meraviglioso Orto Botanico di Roma, che coniuga la magia delle luci e la scoperta delle piante, centrando l’attenzione sulla silenziosa e fondamentale funzione che svolgono per la nostra vita sul Pianeta”, commenta Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, rapita dalla magia della mostra, e intervenuta in rappresentanza del Campidoglio.
“È un’iniziativa che abbiamo accolto con piacere, di caratura internazionale, che arricchisce il cartellone di appuntamenti natalizi di tutta Roma. Sono felice che, oltre a grandi artisti, siano stati coinvolti molti giovani e studenti di Roma che potranno mettersi in mostra” ha dichiarato Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda.
La mostra ha appassionato anche le star del web come gli influencer, tra i tanti intervenuti, Carolina Cosentino (Piaceri di Roma), Gian Marco D’Eusebi (Azzykky), Giulia Neccia, Noemi Silipo (attrice), Sara Vaiani, che, prima del brindisi finale tra i food truck del “Villaggio delle luci”, si sono lasciati trasportare nella magia del percorso ormai conosciuto per essere a basso impatto ambientale e proposto per coinvolgere ancora una volta un pubblico eterogeneo e di ogni età, dopo le edizioni di successo degli ultimi anni, tra cui quelle del 2023 in contemporanea a Roma e ai Giardini Reali di Monza.
Anche quest’anno, inoltre, i visitatori potranno scegliere di acquistare dei biglietti dedicati a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ETS. Per ogni “biglietto AIRC” venduto online dal 1° novembre al 6 gennaio, Trame di Luce donerà 3 euro a sostegno della ricerca sui tumori pediatrici.
Con l’auspicio di riconfermare la grandissima partecipazione in termini di visitatori, la kermesse torna a coinvolgere artisti nazionali e internazionali tra cui: il Gruppo Creativo noto come Unità C1; la rete di talenti nel campo della luce, nonché detentrice della più grande collezione al mondo di light art, rinomata come Light Art Collection, fondata all’Amsterdam Light Festival nel 2017; il duo romano MOTOREFISICO, con una grande esperienza internazionale e NewBlend che, insieme al tedesco Thorsten Wulf, ha chiamato artisti internazionali specializzati nella programmazione di spettacoli luminosi. A questi si uniscono, come novità dell’edizione, alcuni studenti di prestigiosi istituti e atenei italiani che i produttori hanno voluto coinvolgere con i loro progetti in quanto giovani capaci di contribuire a realizzare questa nuova tradizione romana del Natale, attraverso la costruzione di un ponte di bellezza tra i valori del passato, sempre cari e sentiti, e i linguaggi della tecnologia applicata alle opere luminose, più vicini ai ragazzi.
In particolare, ad aver partecipato alla nuova edizione di “Trame di luce” sono i talentuosi creativi dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce, del Master in Light Design de La Sapienza Università di Roma, dell’istituto ITS Academy Roberto Rossellini della start up innovativa Nature 4.0, nata in seno all’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e guidata dal professor Riccardo Valentini, autore principale e coordinatore del terzo e quinto rapporto dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) per cui, nel 2007, gli è stato riconosciuto il Premio Nobel per la Pace grazie alle ricerche condotte sul cambiamento climatico.
In merito alla propria partecipazione, racconta il professor Riccardo Valentini: “Abbiamo voluto, con questa installazione “Soffio di vita”, utilizzare l’innovazione digitale TreeTalker®, sviluppata nei laboratori dell’Università della Tuscia con la start-up Nature 4.0, per dare voce agli alberi che attraverso le luci ci trasmettono il flusso della linfa vitale dal suolo alle foglie. I visitatori possono interagire con gli alberi appoggiando la mano su un sensore digitale, che trasmette il battito cardiaco all’albero che pulsa in sincronia con esso. Speriamo, in questo modo, che i visitatori possano entrare in sintonia con gli alberi e la natura e prendersi cura di essi scoprendo il loro ritmo vitale”.
“Quando nasce un bambino si dice che è venuto alla luce, cioè fotoni, simbolo di vita, colori nel caleidoscopio della bellezza della natura e dell’arte. Anche quest’ anno la luce torna ad illuminare i Lincei – sottolinea Carlo Doglioni, vicepresidente dell’Accademia dei Lincei e presidente della classe di Scienze fisiche – Luce simbolo di energia, di scienza e coscienza. “Trame di luce” si sta affermando come una tradizione della Capitale, perché la ricerca scientifica è la candela che illumina l’oscurità e ci dà speranza per il futuro”.
Interviene poi Claudia di Fabio, direttore ITS Academy Rossellini: “La nostra Accademia è felice di aver preso parte a questa prestigiosa edizione di “Trame di Luce”, che ha permesso agli studenti dell’ITS Academy Rossellini di lavorare ad una installazione sin dalla sua progettazione, integrando teoria e pratica e offrendo ai ragazzi un’esperienza formativa al fianco di professionisti e creativi di levatura internazionale. È questo l’approccio pratico-laboratoriale che ispira gli ITS come il nostro, e siamo grati di averlo potuto dimostrare integrandoci in una scena così ricca e autorevole”.
Come sottolinea la professoressa Patrizia Staffiero, prodirettore dell’Accademia di Belle Arti di Lecce: “La Governance dell’Accademia di belle arti di Lecce è orgogliosa di presentare il progetto Luminaripainting all’Orto Botanico di Roma, frutto del lavoro artistico degli studenti della nostra istituzione, guidati dai professori Ester Annunziata, Vincenzo Sansone e dalla Lighting designer Liliana Iadeluca. Per la terza edizione di “Trame di luce”, il team ha sviluppato, nell’ambito di un workshop di light painting con gli studenti, un progetto che ha trasformato le tradizionali luminarie pugliesi in flussi di luce impressi su una fotografia. I risultati del workshop sono mappati, con proiettori Gobo, sulla facciata di Palazzo Corsini, sede della prestigiosa Accademia Nazionale dei Lincei. Si ringrazia Be.it Events che ha permesso ai nostri allievi, linfa vitale della nostra istituzione, di confrontarsi con un evento di respiro internazionale”.
Conclude, infine, Marco Frascarolo, lighting designer, coordinatore della didattica del Master in Lighting Design, Sapienza Università di Roma: “Aetherea interpreta il Genius Loci: nasce dall’incontro tra l’albero e l’acqua, espressione della natura, l’architettura e la scultura, espressione dell’artificio, in un viaggio immersivo e interattivo dove il singolo elemento cerca la propria identità nel rapporto dialettico con l’altro”.
IL PERCORSO MULTISENSORIALE
Le creazioni conducono fin dal primo istante in una dimensione onirica sospesa tra sogno e realtà, con l’ingresso negli spazi esterni di Palazzo Corsini dove ha sede la prestigiosa Accademia nazionale dei Lincei, punto di partenza del percorso con “Luminaripainting”, prima installazione della mostra en plein air. Il progetto è firmato dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce per una rivisitazione in chiave moderna delle classiche decorazioni luminose natalizie pugliesi. La tecnica utilizzata è quella del light painting. Gli studenti dell’Accademia, nell’ambito di un workshop organizzato dai professori Ester Annunziata e Vincenzo Sansone con l’artista Liliana Iadeluca esperta lighting designer, hanno trasformato le tradizionali luminarie, messe a disposizione dalla Parisi 1876, in flussi di luce impressi su una fotografia i cui risultati sono stati poi utilizzati per realizzare, con la collaborazione di Goboservice, delle proiezioni gobo, mappate sulla facciata dell’Accademia dei Lincei. Le ruba la scena, procedendo, l’inedito “E luce sia”, il nuovo albero di Natale illuminato da circa 300 lanterne accese in sequenza, con la musica di sottofondo, evocando l’immagine romantica e avvolgente delle fiammelle delle candele. Un’altra novità di questa edizione: lo “La Palma: Albero della Vita”, uno show breve ma intenso, per emozionarsi all’insegna di un rinnovato spirito natalizio che riscopre le proprie origini e tradizioni attraverso l’albero sacro nella cultura mediorientale. E se quest’anno la Fontana del Tritone si accende con “Aetherea”, un’installazione in cui immergersi idealmente a opera degli studenti e dei professori del Master in Lighting Design (MLD): architettura, tecnologie, metaverso della Sapienza Università di Roma,
con Direttore Stefano Catucci. Il soggetto albero di Natale ricorre come essenza vivente con cui interagire e si riafferma con “Soffio d Vita”, installazione realizzata dall’ Università della Tuscia con la sua start-up guidata del professor Riccardo Valentini, in questo caso interattiva, per rendere il percorso ancora più immersivo. Toccando delle speciali postazioni, gli spettatori partecipano alla creazione dell’opera luminosa, modificandone i colori al tatto. Tra photo opportunity per ricordi memorabili come “Rosa Rosae: l’arco dell’amore”, gigantesche lampadine natalizie e “Ali di angelo”, si incontrano la poderosa “Electric Waterfall”, in un loop di giochi luminosi che sembrano andare incontro ai visitatori, e la “Gioia dei Giganti”, con enormi palline luminose che si passano luce e musica come in una danza armoniosa.
Lo stupore cresce in un ammaliante microcosmo fiabesco che sembra attendere solo l’arrivo di un elfo, artefice dei prodigi di “Decori Segreti” realizzate dall’ITS Academy Roberto Rossellini, con il contributo dell’architetto paesaggista Ilaria Tabarani e il supporto di Rete Doc, che – insieme ai professori Massimo Temi e Andrea De Benedetti – hanno guidato gli studenti dell’Accademia sino alla completa realizzazione dell’opera. Il benvenuto è speciale, quando si sopraggiunge a “Creature nel Bosco”, il bosco degli elfi, ricreati con video olografici come delle laboriose creature luminescenti in simbiosi con la natura. Si sfiora il culmine dell’emozione di fronte alla “Corsa ai regali”, che evoca l’eccitamento irrefrenabile e incontenibile dei bambini nel momento che precede l’attesissima apertura dei doni, installazione realizzata con ben 40 tubi di luci a Led di 2 metri di altezza ciascuno, che creano rimbalzando al ritmo di note festose, nel tratto di 60 metri allestito per l’occasione, una luminosa danza realizzata dagli artisti di NewBlend dove i colori interagiscono con chi cammina dentro l’opera.
La ricompensa è la “Sorpresa”, che prende forma su una scala in un succedersi di cornici illuminate da Led al suono della musica, per rappresentare dei pacchi di diverse dimensioni e colori in caduta libera verso il pubblico.
A ispirare “Fluxit”, che segue, è la tradizione di stringersi attorno al fuoco durante le festività, per un momento conviviale nel tepore irrinunciabile del focolare domestico. Lo scenario è evocato da una grande fiamma di luci, per un’emozione primordiale scaturita davanti a un’opera che troviamo per la prima volta a Roma del duo di artisti olandesi Vendel & De Wolf e fornita da Light Art Collection. Altro inedito capitolino, è “L’universo con un dito”, installazione interattiva del duo MOTOREFISICO che trasporterà il visitatore in una galassia di pace e di stelle con la quale potrà decidere di interagire.
La novità di quest’edizione è che ci sarà un racconto gratuitamente accessibile a tutti tramite QR code distribuiti lungo il percorso. Il racconto offrirà spunti su come comprendere, approcciare ed interagire con ogni opera.
COLONNA SONORA “TRAME DI LUCE”
Anche quest’anno a “Trame di luce” la musica è parte del percorso esperienziale, con un’onda tematica unica che esplode di intensità in ogni installazione, impreziosita a una a una da melodie diverse. La colonna sonora è stata creata ad hoc per l’evento dai sound designers Andrea Costantini, Giacomo Cacciatori e Marco Leo e sono state ripresi brani del compositore Alberto Bof. La dimensione sonora è un coinvolgente alternarsi di note pensato per rendere riconoscibili i suoni tipici del Natale, declinati però in modo che non si trovino in nessun altro luogo, se non all’Orto Botanico. A ispirare la traccia musicale, classiche colonne sonore di hollywoodiana memoria.
CELEBRATION
Con le opere luminose che, tra luci e note, prendono vita in una dimensione espressiva, accompagnando il visitatore durante il percorso, si arriva all’area “Celebration.” La festosa area ricreativa del food & beverage celebra il gusto attraverso dieci scelte gastronomiche di qualità adatte a tutte le età e a tema natalizio, proposte da altrettanti food trucks, per rifocillarsi comodamente seduti sia all’aperto che al coperto, in caso di maltempo.
INFORMAZIONI UTILI
L’ingresso alla mostra sensoriale “Trame di luce”, avviene presso l’Accademia Nazionale dei Lincei a via Corsini 25, è consentito tramite biglietto acquistabile sul sito www.tramediluce.it, o in alternativa direttamente al botteghino per la prima volta aperto in loco da 30 min prima di ogni apertura. Il costo varia partendo da 12 euro e arrivando a un massimo di 25 euro per l’opzione singolo open. Sono previsti pacchetti per famiglie e gruppi, oltre a riduzioni e agevolazioni per alcune categorie.
L’apertura al pubblico è da sabato 30 novembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025, da mercoledì a domenica, con aperture straordinarie ogni giorno da giovedì 26 dicembre a Lunedì 6 gennaio.
La mostra resta chiusa martedì 24 dicembre, mercoledì 25 dicembre e martedì 31 dicembre.
Gli orari di accesso sono dalle ore 18 alle ore 23, con ultimo ingresso alle ore 21 circa.
Website: www.tramediluce.it; social: @tramediluceroma (FB, IG, TikTok).
GLI ORGANIZZATORI DI TRAME DI LUCE
IMG UK Ltd è un leader globale nello sport, nella moda, negli eventi e nei media. L’azienda gestisce alcuni dei più grandi atleti e icone della moda del mondo; possiede e gestisce centinaia di eventi dal vivo ogni anno; ed è uno dei principali produttori e distributori indipendenti di media sportivi e di intrattenimento. Specializzato in licenze, allenamento sportivo e sviluppo di leghe, IMG è un ramo di Endeavour, società globale di sport e intrattenimento.
Be.it Events Srl, è un’agenzia creatrice e produttrice di format esperienziali, che lavora da oltre 14 anni in Italia con clienti nazionali e internazionali. Fondata da Silvia e Mauro Dorigo, la stessa si avvale della collaborazione di team e professionisti con esperienze multisettoriali. Curando il percorso della mostra sensoriale romana, Be.it Events Srl ha coinvolto importanti artisti nazionali e internazionali, compositori e sound designers, come anche talenti specializzati nel settore degli effetti speciali e luminosi.
Website: www.beitevents.it; social: Beit Events: https://www.linkedin.com/company/beitevents/
Ringraziamenti
Ringraziamo i patrocini che si riconfermano anche quest’anno con Comune di Roma, Regione Lazio, Accademia nazionale dei Lincei e Museo Orto Botanico della Sapienza Università di Roma.
Il nostro Mobility Partner ufficiale dell’evento ATAC Roma
Il nostro Media Partner ufficiale dell’evento RDS – Radio dimensione suono.