Dopo l’evento del 17 novembre, venerdì 01 dicembre ad Ateliersi la terza serata del nuovo format di serate del Poverarte: Eruzi∞ni, esplosioni artistiche nel segno della trasformazione.
“La parola della poesia, nella necessità performativa” – come spiega Fabrizio Cavallaro, direttore artistico del Festival – “incontra la voce e il corpo e si trasforma in poesia orale. L’incontro/scontro voce-corpo genera lo slancio linfatico dello spettacolo teatrale, unendosi allo strumento per la riproduzione e lasciare il posto ai sussulti delle esibizioni musicali. Parola, corpo e musica convergono divenendo nello strumento registrazione immagine fotografica e filmica, e il cerchio è chiuso. Le Eruzi∞ni rappresentano l’anima dell’espressione che ciò che investe muta. Come magma”.
Ricco di artisti ed esibizioni diverse il programma della serata:
20:00
CTONIOPHONIE
di Nicola Amato e Jacopo Mittino
CTONIOPHONIE è una performance di Nicola Amato e Jacopo Mittino basata sul concetto di segno e forma, interconnessa con suoni sotterranei (da qui ctoniophonie) ricreati dall’uso di strumenti non prettamente musicali. Lo spazio, che assume il ruolo principale di paesaggio sonoro, viene scandito da due lastre di alluminio e una chitarra appese al soffitto, strumenti che, contemporaneamente assumeranno ruoli ora musicali ed ora installativi, verranno suonate come fossero percussioni, sia dagli artisti che dal pubblico Visivamente assisteremo alla realizzazione di un’opera astratta, gestuale e collettiva. Ogni gesto, con le sue dinamiche sonore, verrà campionato e rielaborato in modo da rientrare nei vortici sonori presenti nello spazio: il silenzio mormorante iniziale verrà così scardinato da quei gesti, quelle azioni che adesso sono tumulti, accenti, rumori.
***
20:40
live set di Oh Mun
Oh Mun è un progetto solista di Guglielmo Piva che combina vari generi musicali, dalla musica sperimentale al math-rock, dal finger style e percussioni sullo strumento al post-rock, svariati generi musicali rielaborati in chiave acustica.
***
21:10
La Pancia della Balena
Spettacolo di danza contemporanea
Coreografia di Elisa Pagani
Compagnia DNA
La Pancia della Balena è la tappa di tanti naufragi, il grembo in cui in maniera fisica e viscerale si realizza la nascita, rinascita e redenzione del naufrago.
Espansione del progetto Groundless, percorso di indagine intrapreso dalla Compagnia sul tema del naufragio, La Pancia della Balena vuole ricreare un luogo, circoscritto e protetto, il ventre di un enorme animale marino, in cui due danzatori percorrono la propria via salvifica. La performance ha il carattere di un viaggio a ritroso, da un’immagine di gestazione fetale indietro fino all’atto violento del naufragio; i corpi simbiotici si riconoscono, le sostanze si confondono e un liquido amniotico rallentato, ovattato, connesso a se stesso, prende il posto della terra, in una creazione dove la ricchezza di consistenze ne definisce l’Elemento.
***
22:00
SMEMBRARE (2017 / 55mins / Ireland) Carcass Programme
Proiezione film con sonorizzazione musicale elettronica dal vivo di Jacopo Bacci
Un film di: Jann Clavadetscher, Michael Higgins, Vicky Langan & Maximilian Le Cain, Atoosa Pour Hosseini & Rouzbeh Rashidi.
Messe insieme come i mostri di Frankenstein, queste creazioni morbose si nutriranno della carne dei film precedenti di Experimental Film Society, annunciando simultaneamente la loro morte e recitando una serie illimitata di resurrezioni. Ognuno di essi è specialmente creato per un singolo luogo o evento.
Experimental Film Society è una società dedicata alla produzione e proiezione del cinema sperimentale. Fondata nel 2000 da parte di Rouzbeh Rashidi a Tehran in Iran, dal 2004 ha sede a Dublino. Ha prodotto o co-prodotto più di 50 lungometraggi e 500 cortometraggi a zero budget o basso budget. Nel 2011, EFS ha iniziato a organizzare le proiezioni, performance e dibattiti in tutto il mondo.
Jacopo Bacci è un artista poliedrico con vari progetti legati alla composizione elettronica, al field recording e all’interazione del suono con l’arte visiva. Porta un progetto di improvvisazione dal vivo con l’utilizzo di sintetizzatori e campionatori per una rappresentazione che si muove tra l’ambient e la drone music.
***
23:00
live set di Oh Mun
seconda parte
***
23:30
Nessuno performance teatrale
Teatro dei Servi Disobbedienti – tsd
Una immersione nello spazio scenico attraverso quattro performance simultanee e indipendenti che avvengono in diversi punti del teatro. La molteplicità dei punti di vista riflette quella della realtà, offre la possibilità di scegliere cosa guardare e come guardarlo, di girarci intorno, di attraversarlo, di metterlo in connessione. La performance è un approfondimento sul tema della migrazione come condizione profondamente umana, oltre la cronaca, ma è anche uno svelamento dell’essenza nuda della drammaturgia, del lavoro di regia e improvvisazione teatrale che permette alle parole di un testo di generare cortocircuiti emotivi, connessioni impreviste.
Performance ideate e realizzate da Francesca Nardi, Margherita Kay Budillon, Roberto Durso, Federica Amatuccio.
Regia di Federica Amatuccio
dalle 00:00 alle 03:00
DJ set #selected house by Kilonzi Berlin
Ingresso:
10,00 € per l’intera serata incluso lo spettacolo di danza La Pancia della Balena. Posti limitati, è consigliata la prenotazione all’email: teatro.poverarte@gmail.com
5,00 € dopo le 23:00.
NO TESSERA
———
Le prossime Eruzi∞ni saranno:
08 Dicembre al Mercato Sonato
Poverarte – Festival di tutte le Arti, è un nucleo di associazioni che opera da tre anni nell’ambito dell’espressione delle arti indipendenti, mutando il concetto di fruizione dell’esposizione artistica nel segno dell’incontro fra le arti, fra gli artisti, con il pubblico.