IL FILM VINCITORE DEL LUX PRIZE, PREMIO ASSEGNATO DAL PARLAMENTO EUROPEO
FIRENZE. Da giovedì 30 novembre, h. 17.45 fino al 6 dicembre (in vari orari) in esclusiva allo Spazio Alfieri il film svedese Sami Blood, risultato il vincitore del LUX Prize, il prestigioso premio cinematografico assegnato annualmente a un film di produzione europea dal Parlamento Europeo.
Figlia di allevatori di renne della comunità Sami (lapponi) nell’estremo nord svedese, Elle è una ragazzina vittima della discriminazione etnica degli anni ’30. Sottoposta alla certificazione della razza per frequentare la scuola riservata solo ai Sami, Elle Marja sogna una vita migliore in cui non sentirsi più diversa. Così, inizia a farsi chiamare Christina, a parlare svedese, trasferirsi in città, allontanandosi sempre più dalla sua famiglia e dalla cultura della sua gente.
Cambiare identità, negare il passato, cambiare nome. Ogni gesto è carico di dolore, e la giovane regista Amanda Kernell, alla sua opera prima, lo sa raccontare, discendente dalla comunità Sami da parte paterna, racconta la storia di un razzismo poco conosciuto.
Elle Marja (Lene Cecilia Sparrok) è una ragazzina Sami di quattordici anni: insieme alla sorella Njenna (Mia Erika Sparrok) viene inviata in un collegio per imparare la lingua e la cultura svedese. Mentre la sorellina non riesce ad adattarsi e soffre di nostalgia, Elle Marja, intelligente e sveglia, è la prima della classe e desidera ardentemente essere uguale a tutti gli altri svedesi. Ma scoprirà il razzismo e i pregiudizi che gravano sul suo popolo. I Sami sono considerati selvaggi, alla stregua di attrazioni da circo, buoni solo per accoglienze folkloristiche e fotografie sui libri di antropologia. La ragazza vorrebbe proseguire gli studi ma la sua insegnante (Hanna Alstrom) le chiarirà subito che i Sami hanno il cervello troppo piccolo per farcela da soli, nel mondo. Ma la nostra eroina, una ragazza-bambina di piccola statura ma con gli occhi pieni di fuoco, non si arrenderà facilmente.
Un film che parla di discriminazione fra esseri umani, in cui la protagonista riuscirà, attraverso un percorso sofferto fatto di rimozioni e di ricordi, a trovare finalmente se stessa.
Ingresso euro 7,00 soci UniCoop Firenze euro 6,00
INFO TEL. 055 5320840 www.spazioalfieri.it