Tratto dal libro di R.J.Palacio, pubblicato nel 2012 e adattato per il cinema da Stephen Chbosky, regista di Noi siamo infinito. Wonder è la storia, divisa in capitoli con i punti di vista della famiglia e degli amici, di Auggie, interpretato da Jacob Tremblay, un bambino di 10 anni affetto da una malformazione cranio-facciale. Ha vissuto un’infanzia solitaria, studiando a casa con la madre interpretata da Julia Roberts, premio oscar per Erin Brockovich e come suo unico amico di videogiochi il padre interpretato da Owen Wilson, famoso per le sue interpretazioni in Zoolander e Io & Marley.
Ma è tempo di entrare in prima media e di sfidare il pregiudizio dei compagni di classe e degli adulti e di far vedere che la diversità è solo apparente perché in realtà Auggie ha dentro di sé un mondo che deve scoprire e che deve far scoprire, abbattendo tutte le barriere innalzate dall’ignoranza.
Scopriamo insieme a Auggie e ai suoi amici che la bellezza è proprio quella di accettare la diversità e capire che la parola “normalità” non esiste, siamo tutti un po’ diversi e come dice Auggie “tutti nel mondo, dovrebbero avere una standing ovation almeno una volta nella loro vita”.
Film che non sarà considerato un tassello importante nella storia del cinema, ma che sicuramente resterà nel cuore di chi l’ha guardato e che fa desiderare anche a noi di vivere in un mondo in cui la bellezza interiore è più importante di quella esteriore.