Brahms in Trio: due giorni con i Trii di Brahms alla Sala Casella per la Filarmonica Romana giovedì 3 e venerdì 4 maggio (ore 19.30 via Flaminia 118). Un’occasione rara di ascoltare parte della produzione per Trio del compositore tedesco (dalla giovanile op. 8 all’op. 114, passando per il Trio op. 101 e l’op. 87) affidati al talento dei giovani interpreti del Corsi di Alto perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Giovedì 3 il concerto si aprirà con il Trio op. 8 in si maggiore affidato a Ferdinando Trematore (violino), Piero Bonato (violoncello) e Axel Trolese (pianoforte) quest’ultimo apprezzato interprete che il pubblico della Filarmonica Romana ha già ascoltato nei concerti di Prospettiva Debussy. Il programma prosegue con il Trio op. 101 in do minore affidato al violino di Donatella Gibboni, il violoncello di Alessandro Maccione con Matteo Londero al pianoforte.
Il giorno successivo il 4 maggio, in programma il Trio op. 87 in do minore con Roberta Caternuolo al violino, Ilario Fantone al violoncello e Francesco Granata pianoforte (altro pianista già ascoltato in Prospettiva Debussy). Chiusura di programma con il Trio op. 114 in la minore per un diverso organico rispetto ai precedenti Trii in cui al posto del violino prenderà il posto il clarinetto: ne saranno interpreti Stefano Mozzi (clarinetto), Federica Ragnini (violoncello) e Ivan Moshchuk (pianoforte).
info tel. 06 3201752, email promozione@filarmonicaromana.org
biglietti Brahms in trio 2 euro.
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SALA CASELLA
giovedì 3 maggio ore 19.30
JOHANNES BRAHMS
Trio op. 8 in si maggiore
Ferdinando Trematore violino
Piero Bonato violoncello
Axel Trolese pianoforte
Trio op. 101 in do minore
Donatella Gibboni violino
Alessandro Maccione violoncello
Matteo Londero pianoforte
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venerdì 4 maggio ore 19.30
JOHANNES BRAHMS
Trio op. 87 in do minore
Roberta Caternuolo violino
Ilario Fantone violoncello
Francesco Granata pianoforte
Trio op. 114, in la minore
Stefano Mozzi clarinetto
Federica Ragnini violoncello
Ivan Moshchuk pianoforte