Firenze, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, accoglie la prima edizione de L’Eredità delle Donne, un festival lungo tre giorni, dedicato al contributo della donna al progresso dell’umanità.
Il progetto, con la Direzione Artistica di Serena Dandini, nasce da un’idea di Elastica che ha immediatamente incontrato il sostegno e la condivisione dei valori da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, promotrice e sostenitrice del progetto insieme alla stessa Elastica. Saranno tre giorni di appuntamenti dedicati al tema dell’empowerment femminile attraverso la cultura e l’intrattenimento. Con una serie di eventi di approfondimento e di spettacolo, con ospiti di portata nazionale e internazionale, il capoluogo toscano sarà la prima città in Italia a rileggere la sua identità artistica valorizzando le figure femminili che ne sono state protagoniste. L’appuntamento è per il 21, 22 e 23 di settembre ed è incluso come progetto speciale nella ricca Estate Fiorentina, fortemente voluto in città dal sindaco Nardella.
L’iniziativa, gemella dell’evento parigino Les Journes du Matrimoine che da tre edizioni celebra l’eredità culturale parigina e francese attraverso le sue protagoniste femminili, è pensata per attribuire un giusto riconoscimento alle Madri della Patria, valorizzando il contributo di artiste, scienziate, pensatrici, accademiche, filosofe, architette e altro (del passato come della contemporaneità) al progresso dell’umanità e all’identità storica, culturale, civile di un popolo, di una nazione, di una città.
Il progetto è patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal Comune di Firenze, con la partnership di Gucci e con il contributo di Poste Italiane e Banca CR Firenze del Gruppo Intesa San Paolo, in gemellaggio con HF Ile-de-France e con l’Associazione MèMO, le associazioni che promuovono l’evento a Parigi.
“Ispiratrice” del festival è Anna Maria Luisa de’ Medici, nota come l’Elettrice Palatina, la prima ‘Madre della Patria’ e Madre della Cultura Italiana ed europea ante litteram. Grazie al suo generoso contributo, è stato possibile mantenere intatto e integro l’intero patrimonio culturale e artistico della città di Firenze, rendendola lo scrigno mondiale che tutti conosciamo. Proprio per questo è stata scelta come madrina d’eccezione del festival.
———-
IL FORMAT
Durante le tre giornate della manifestazione, la città di Firenze verrà animata da un programma denso di appuntamenti (tutti a ingresso gratuito) che vedranno la partecipazione di alcune delle eccellenze femminili nazionali e internazionali provenienti dal mondo del cinema, della televisione, della musica, della letteratura, delle scienze, dell’imprenditoria e dell’economia, della politica, dello sport e del giornalismo.
Il ricco programma si comporrà di tre tipologie di appuntamenti: le serate con la conduzione speciale di Serena Dandini, un programma diffuso di iniziative in collaborazione con le principali istituzioni culturali fiorentine e un calendario di eventi OFF.
———-
◊ Le serate
Ogni giornata sarà caratterizzata da un evento dal format originale, studiato ad hoc per l’evento e per Firenze, in cui si sommeranno cultura e intrattenimento. Si aprirà con un talk condotto dalla stessa Dandini, per proseguire con una serata intitolata L’Abbecedario delle donne, per chiudere con un’intervista a una protagonista dell’attualità nazionale e internazionale condotta dalla stessa Dandini.
———-
◊ Il programma diffuso
Ricalcando la tradizione delle Giornate Europee del Patrimonio, che aprono annualmente ai cittadini le porte di monumenti e siti storici, artistici e naturalistici dei 49 Stati Membri della Convenzione culturale Europea, L’Eredità delle Donne proporrà nei tre giorni un ricco programma di visite guidate, incontri, percorsi urbani, letture, conferenze e performance di vario genere sparsi per la città di Firenze, e in collaborazione con le principali istituzioni culturali cittadine, radicandosi particolarmente nella storia di Firenze per lanciare immediatamente lo sguardo e il racconto oltre i confini cittadini.
———-
◊ Il calendario OFF
L’Eredità delle Donne vuole anche fare rete col territorio e con le sue molteplici energie creative, creando uno spazio dalle mille voci per presentare, discutere e immaginare la cultura al femminile. La città di Firenze sarà la prima città ad affrontare istituzionalmente questo tema e in quest’ambito il festival proporrà al pubblico un programma OFF lanciando una CALL per chiedere la partecipazione a tutte le realtà culturali, creative e produttive della città, fino ai singoli cittadini che vogliano proporre contenuti di approfondimento, idee e progetti in tema. Le proposte potranno essere presentate entro il 30 giugno, esclusivamente ON LINE, per dare il proprio contributo e portare l’attenzione nazionale su una città, Firenze, che nei giorni 21, 22 e 23 settembre vuole raccontare la sua storia e l’identità culturale di tutto il Paese attraverso le figure femminili che ne sono state protagoniste.
Perché L’Eredità delle Donne è un patrimonio di tutti.
Le modalità di partecipazione si trovano sull’apposito form del sito della manifestazione www.ereditadelledonne.eu
———-
L’ELETTRICE PALATINA
Ultima del ramo granducale dei Medici, è la donna alla quale Firenze deve gran parte del proprio patrimonio culturale e artistico. Nel 1737, infatti, nella stesura della Convenzione con Francesco Stefano di Lorena, più nota come Patto di Famiglia, l’Elettrice Paladina, come si legge nell’articolo terzo, “cede, dà, e trasferisce a Sua Altezza Reale e ai suoi successori Gran Duchi, tutti i Mobili, Effetti e Rarità [..] come Gallerie, Quadri, Statue, Biblioteche, Gioie ed altre cose preziose” ordinando di conservare all’interno della città di Firenze e dello Stato del Gran Ducato tutto il patrimonio artistico e culturale delle collezioni medicee “per ornamento dello Stato, e per utilità del Pubblico e per attirare la curiosità dei Forestieri”.
———-
INFORMAZIONI UTILI:
TITOLO: L’Eredita’ delle Donne. Le nostre Giornate del Patrimonio
QUANDO: dal 21 al 23 settembre 2018
DOVE: Firenze
L’ACCESSO A TUTTE LE INIZIATIVE E’ GRATUITO