Volge a conclusione la rassegna ParmaDanza al Teatro Regio, con un doppio appuntamento della Compagnia Balletto di Milano: Cenerentola e il Lago dei Cigni.
Per la ragazza della “cenere”, una versione alquanto moderna e rivisitata dal coreografo Giorgio Madia, con la musica di Gioacchino Rossini, impreziosisce la collocazione spazio temporale della trama coreografica in due atti, inscrivendo la protagonista Cenerentola nel ruolo di una donna messa nell’angolo a fare parte della tappezzeria, come spesso il copione recita in realtà, ancor oggi, in molti ambiti sociali.
Una Cenerentola neutra, invisibile, merito anche dei costumi e scenografie di Cordelia Matthes, e i contrasti luminosi di Dario Rossi, con movenze precise e puntuali, permettono alle due interpreti interscambiabili, Alessia Campidori e Marta Orsi, di guadagnarsi il centro del palcoscenico, da subito usurpato dalla prorompente presenza delle sorellastre e della matrigna, i cui ruoli en travesti di Alessandro Orlando, Alessandro Torrielli e Federico Micello, strizzano l’occhio alla tradizione londinese di Ashton.
Volutamente da Madia, l’uso esclusivo della mezza punta conferisce al balletto, di matrice classica, una colorazione dai risvolti da operetta, di cui il coreografo si appropria con gusto germanico, nel sottolineare con le movenze e la pantomima, gli accenti, quasi mozartiani dell’opera.
Una fata turchina dalle sembianze di una conturbante maîtresse, prepara l’ingenua Cenerentola al ballo.
Fresca, brillante, di facile lettura, la tessitura narrativa scivola sull’onda del trascorrere del tempo con giocosa partecipazione a cui risponde un pubblico catturato dall’esilarante interpretazione in travestimento.
Apprezzabile in toto la Compagnia del Balletto di Milano, diretto da Carlo Pesta fin dal 1998: Lisa Bottet, Alessia Campidori, Giulia Cella, Angelica Gismondo, Marta Orsi, Giordana Roberto, Giulia Simontacchi, Mirko Casilli, Ivan Maimone, Federico Mella, Federico Micello, Alessandro Orlando, Alessandro Torrielli, Germano Trovato, Arianna Capodicasa, Irene Criscino, Denise Di Ciccio, Alessia Gobbi, Alessandro Luppi, Alessia Luzardi, Aurora Mostacci, Gioia Pierini, Aldo Gavoci, Pierluca Grieco.