Prenderanno il via venerdì 31 agosto gli eventi del “Settembre a Sesto” con il ritorno, nel segno della tradizione, delle giostre della Fiera in piazza Lavagnini che saranno presenti fino al 9 settembre.
Sabato 1 settembre, alle 21, Morgan salirà sul palco di piazza Vittorio Veneto per il tradizionale concerto della Liberazione (ingresso gratuito). Insieme a lui una formazione di grande qualità artistica: ad accompagnare l’ex leader dei Bluvertigo saranno Daniele Dupuis (basso, tastiere, voce, vocoder, theremin), in arte Megahertz, già al fianco, tra gli altri, di Max Gazzè, Max Pezzali e Cristiano De Andrè, Agostino Nascimbeni (batteria), Dario Ciffo (chitarre) e Marco Santoro (tromba e fagotto). Impegnato con una postazione polistrumentale, Morgan proporrà al pubblico un viaggio musicale attraverso i suoi pezzi più famosi, i successi dei Bluvertigo, gli omaggi a mostri sacri della musica internazionale, come David Bowie, Depeche Mode, Duran Duran, Kraftwerk, e ai grandi nomi del cantautorato italiano, quali Bindi, Tenco, De Andrè, Modugno.
Dal 5 al 9 settembre, sempre in piazza Vittorio Veneto, saranno ancora le sette note protagoniste con la prima edizione di “SestoSound”, una kermesse del tutto nuova che ogni sera unità il buon cibo, la voglia di stare insieme e la musica dal vivo. In piazza si trasferiranno eccezionalmente alcuni degli esercizi commerciali del centro che proporranno un menu per tutti i gusti e tutti i palati. A salire sul palco, alle 21,30, saranno Sofia Hammond Quartet (mercoledì 5), Great Queen Rats – GQR (giovedì 6), For Joy Gospel Choir (venerdì 7); sabato 8 settembre chiuderà la programmazione musicale, tutta curata da Parsifal Centro Musicale, una rassegna delle migliori rock band del territorio. Gli esercizi presenti in piazza saranno la gelateria Mandorla e Limone, pizzeria Ghevido, Country Food Tribù, bar Civico 21, diWine Lounge Bar, il truck di Zenzero a Zonzo.
Finale classico, il 9 settembre, con il concerto in piazza Vittorio Veneto della Banda Musicale di Sesto Fiorentino (ore 21), la tombola dell’Avis comunale e, al termine, i fuochi d’artificio sparati dal Parco dell’Oliveta.