da Agatha di Marguerite Duras
testo e regia di Lorenzo Ponte
con Christian La Rosa e Valentina Picello
scene Davide Signorini
musica Sebastiano Bronzato
produzione Teatro Franco Parenti
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Esistono legami che niente è in grado di scalfire. Tu sei Agatha dà forma poetica a un mistero irrappresentabile: “un amore che non ha nome nei romanzi e non ha nome neppure per quelli che lo vivono. Si tratta di un amore perduto. Perduto, da perdizione” come scrive la grande scrittrice e regista francese autrice di questo testo adattato da Lorenzo Ponte .
Come l’amore disperato e impossibile tra un fratello e una sorella. Nella villa d’infanzia, ormai abbandonata, Agatha, incontra il fratello. Ha deciso di partire e interrompere il rapporto incestuoso che li unisce; ha incontrato un uomo e andrà a vivere con lui ma la possibilità di una separazione fa riemergere ricordi, nodi di un legame, difficili da sciogliere.
Il loro rapporto incestuoso e indissolubile è uno specchio rovesciato che riflette la nostra difficoltà ad incontrare ed accettare la libertà dell’Altro e il dolore del fallimento; la parola poetica e sospesa trascina nelle zone più intime e impudiche di sé.
Adattamento teatrale della bruciante autobiografia di Marguerite Duras, del suo amore per il fratello Paulo morto giovane e dei suoi ricordi, lo spettacolo è la storia di un amore e del tentativo di sopravvivere alla sua forza.
Come l’amore disperato e impossibile tra un fratello e una sorella. Nella villa d’infanzia, ormai abbandonata, Agatha, incontra il fratello. Ha deciso di partire e interrompere il rapporto incestuoso che li unisce; ha incontrato un uomo e andrà a vivere con lui ma la possibilità di una separazione fa riemergere ricordi, nodi di un legame, difficili da sciogliere.
Il loro rapporto incestuoso e indissolubile è uno specchio rovesciato che riflette la nostra difficoltà ad incontrare ed accettare la libertà dell’Altro e il dolore del fallimento; la parola poetica e sospesa trascina nelle zone più intime e impudiche di sé.
Adattamento teatrale della bruciante autobiografia di Marguerite Duras, del suo amore per il fratello Paulo morto giovane e dei suoi ricordi, lo spettacolo è la storia di un amore e del tentativo di sopravvivere alla sua forza.
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L’autobiografia bruciante è sublimata in una parola poetica e sospesa che si rivolge alle zone più intime e impudiche di chi la riceve: il legame incestuoso e indissolubile dei due fratelli è così lo specchio rovesciato su cui osservare la nostra difficoltà a incontrare l’Altro fuori da dinamiche di possesso, ad accettare la libertà dell’Altro e il dolore del fallimento.
La scena è vuota per fare spazio a un rito di incontro tra due corpi che si sono sempre cercati senza mai toccarsi. Lo spazio teatrale diventa così il luogo ideale per indagare il cuore della relazione e liberare questo feroce desiderio a lungo frustrato.
Lorenzo Ponte
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Lorenzo Ponte
Nato a Roma nel 1992, cresce e vive a Milano dove si laurea nel 2014 in Lettere classiche all’Università Cattolica. Dal 2011 collabora come attore e regista con la compagnia Kerkis, che porta in scena i classici del teatro greco e romano e con la compagnia milanese Lab121.
Nel 2015 studia regia alla Civica Scuola Paolo Grassi e parallelamente matura esperienze con Alessio Maria Romano, Gabriele Vacis, Accademia degli Artefatti, Odin Teatret, Leo Muscato, Laura Curino, Mark Ravenhill. È assistente alla regia di Claudio Autelli nella stagione 2014/15 per lo spettacolo L’inquilino. Nella lirica, al Teatro alla Scala, segue prima Damiano Michieletto nel Falstaff e poi Sven-Eric Bechtolf in Hänsel und Gretel. Tu sei Agatha nasce all’interno del percorso accademico ed è la sua prima regia teatrale.
Nel 2018 dirige Confabulazioni di Eleonora Paris al Teatro Franco Parenti. Torna in Scala come assistente per Ernani sempre di Bechtolf e assiste Arturo Cirillo nella regia di un nuovo progetto ATIR con Valentina Picello e Chiara Stoppa, testo di Carlo Guasconi.
Nato a Roma nel 1992, cresce e vive a Milano dove si laurea nel 2014 in Lettere classiche all’Università Cattolica. Dal 2011 collabora come attore e regista con la compagnia Kerkis, che porta in scena i classici del teatro greco e romano e con la compagnia milanese Lab121.
Nel 2015 studia regia alla Civica Scuola Paolo Grassi e parallelamente matura esperienze con Alessio Maria Romano, Gabriele Vacis, Accademia degli Artefatti, Odin Teatret, Leo Muscato, Laura Curino, Mark Ravenhill. È assistente alla regia di Claudio Autelli nella stagione 2014/15 per lo spettacolo L’inquilino. Nella lirica, al Teatro alla Scala, segue prima Damiano Michieletto nel Falstaff e poi Sven-Eric Bechtolf in Hänsel und Gretel. Tu sei Agatha nasce all’interno del percorso accademico ed è la sua prima regia teatrale.
Nel 2018 dirige Confabulazioni di Eleonora Paris al Teatro Franco Parenti. Torna in Scala come assistente per Ernani sempre di Bechtolf e assiste Arturo Cirillo nella regia di un nuovo progetto ATIR con Valentina Picello e Chiara Stoppa, testo di Carlo Guasconi.
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ORARI
martedì h 19:30
mercoledì h 20:15
giovedì h 20:30
venerdì h 21:00
sabato h 20:00
domenica h 16:45
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PREZZO
Intero > 23,50€ + prev.
Ridotto Over65/Under26 > 15€ + prev.
Convenzioni* > 18€ + prev.
* le convenzioni sono valide tutti i giorni, esclusi venerdì e sabato.
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Informazioni
Biglietteria
tel. 0259995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.com
Biglietteria on line
www.teatrofrancoparenti.it
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