Sarà una storia popolare, cara a tradizioni di tanti paesi diversi, ad inaugurare la rassegna “Il teatro è dei bambini” della compagnia teatroBlu al Teatro Cristallo di Bolzano: sabato prossimo, 27 ottobre alle 16.30 andrà in scena “Zuppa di sasso”, della compagnia TCP Tanti Così Progetti. La novità di quest’anno per la proposta teatrale per famiglie e bambini al Cristallo è la possibilità per i piccoli di partecipare, prima dello spettacolo, ai laboratori tematici curati dal centro giovani Corto Circuito. Inizia la rassegna di teatro per famiglie e bambini curata dalla compagnia teatroBlu: sabato va in scena il primo dei sette appuntamenti imperdibili di questa stagione, “Zuppa di sasso” della Compagnia TCP Tanti Così Progetti e Accademia Perduta Romagna Teatri. La fiaba a cui è ispirato lo spettacolo si perde nelle trame del tessuto popolare fitto di storie, racconti, aneddoti. Risale ad epoche in cui giramondo, vagabondi, soldati reduci da battaglie campali che tentavano di ritornare a casa, di solito a piedi e senza risorse, incontravano sul loro percorso gli abitanti dei villaggi. Stranieri, sconosciuti che chiedevano ospitalità e ristoro e che, alle volte con qualche espediente, sapevano conquistare la fiducia degli abitanti dei luoghi che attraversavano, risvegliando in questi ultimi sentimenti e sensazioni dimenticate o sopite.
La storia della “Zuppa di sasso, fonte di ispirazione dello spettacolo, trasversale a diverse culture fiabesche, narra appunto di uno di questi viandanti che raggiunge un villaggio e non trova ospitalità per la paura e la diffidenza degli abitanti. Solamente attraverso un espediente riuscirà a saziarsi. Improvvisa un fuoco nella piazza del paese e, dopo aver chiesto in prestito una pentola, mette a bollire un sasso di fiume. La curiosità prende il sopravvento sulla diffidenza e ben presto tutti gli abitanti del posto desiderano aggiungere qualcosa, chi il sale, chi una verdura, all’ingrediente segreto che bolle in pentola e in alcuni casi la fiaba termina con una festa a cui partecipano tutti allegramente, in altri invece, la minestra se la mangia solamente l’improvvisato cuoco. In tutte le versioni della storia però c’è un denominatore comune: il viandante, così come è apparso se ne va, senza dare spiegazioni, senza dire chi sia. Semplicemente riprende il suo viaggio e scompare, anche se lascia una profonda traccia del suo passaggio.
Il biglietto per assistere allo spettacolo è di 8 euro (prezzo intero), 6 euro (ridotto con Cristallo Card), 3 euro (riduzione dal 2° figlio). È possibile acquistare i biglietti per questo spettacolo e gli altri della rassegna “Il Teatro è dei bambini” dal martedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00 – e il giovedì anche dalle 10 alle 12 – alla cassa del Cristallo. I biglietti si possono acquistare anche online all’indirizzo www.teatrocristallo.it/biglietti. Fino a domenica 27 ottobre è possibile sottoscrivere l’abbonamento all’intera rassegna: il prezzo dell’abbonamento è di 38 euro (intero) / 28 euro (bambini fino a 12 anni). Per maggiori informazioni sullo spettacolo o per prenotare i posti si può telefonare al Teatro Cristallo, tel. 0471 067822 o mandare una mail a prenotazioni@teatrocristallo.it.
Da questa stagione inoltre esiste la possibilità di partecipare ad un laboratorio tematico curato dal Corto Circuito young.culture. nel foyer del Teatro Cristallo, prima dello spettacolo, alle ore 15. I bambini (massimo 14 partecipanti) lavoreranno alla costruzione di un gioco da tavolo cooperativo ispirato al racconto. Il costo del laboratorio è di 2 euro; con soli 10 euro è invece possibile partecipare a tutti e sette i laboratori pre-spettacolo, sottoscrivendo “l’abo-labo”.