Da mercoledì 7 novembre al Botteghino del teatro, dall’8 novembre anche telefonicamente e nel circuito Vivaticket.
Dopo un incremento degli abbonamenti di danza ben 31% rispetto alla scorsa stagione, e dopo la prelazione riservata alle Scuole di Danza e agli Abbonati delle altre Stagioni, da mercoledì 7 novembre partirà la vendita dei biglietti per le Stagioni di Danza e Teatri di Confine 2018/19, da giovedì 8 anche telefonicamente e nel circuito Vivaticket.
Particolarmente accattivante il ventaglio dei ben tredici spettacoli, divisi tra tre sale – la cornice ottocentesca del Teatro Verdi, la Chiesa di Sant’Andrea e il Cinema Teatro Nuovo – inseriti in questi due cartelloni, organizzati in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Graditissimi ritorni, emozionanti coreografie, capolavori classici, danza contemporanea ai massimi livelli, trasversalità, impegno sociale, teatro danza, rivolti, fra l’altro, a un pubblico di ogni età.
Un grande classico del balletto di tutti i tempi, mai rappresentato nel nostro teatro, PAQUITA, aprirà giovedì 15 dicembre la Stagione di Danza, con le straordinarie coreografie di Marius Petipa, in scena il Teatro Accademico Statale dell’Opera e del Balletto “Mikhail Glinka” di Chelyabinsk.
Seguirà, venerdì 21 dicembre, un’imperdibile TEMPESTA shakespeariana nella versione di Giuseppe Spota, raccontata senza parole, attraverso il gesto, il movimento e la musica, scritta appositamente da Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, per una delle maggiori compagnie italiane, Aterballetto.
E ancora alcune fra le più versatili compagnie italiane: è un graditissimo ritorno quello della Compagnia Nuovo BallettO di ToscanA con un’intensa rilettura dell’intramontabile storia della BELLA ADDORMENTATA a cura di Diego Tortelli, talento emergente della coreografia italiana, giovedì 25 gennaio; mentre venerdì 22 febbraio saranno i giovani danzatori dell’Eko Dance International Project a dare vita alla personale interpretazione di Paolo Mohovich del capolavoro di Haendel, MESSIAHAENDEL, attraverso il linguaggio del corpo, in un continuo evolversi di “quadri” evocativi che caratterizzano questa incantevole opera.
A un’ospite carismatica del nostro teatro, Monica Casadei, con la sua compagnia Artemis Danza, il compito di portare in scena tutta la passionalità della Madama Butterfly in BUTTERFLY Colori proibiti, venerdì 29 marzo, presentato in prima nazionale. La coreografa ferrarese prosegue il percorso di indagine che da diverse stagioni ha avviato sulla relazione tra il gesto coreografico e la parola drammaturgica, in una danza impetuosa e sensibile.
Per Teatri di Confine, venerdì 29 gennaio, al Cinema Teatro Nuovo, la pluripremiata compagnia ravennate, Teatro delle Albe, sarà protagonista di una superba performance poetico-teatrale dell’attrice Ermanna Montanari in MARYAM, “la donna dell’incontro”, un ponte tra cristianesimo, islam e cultura contemporanea. Musica e teatro per DIECI STORIE PROPRIO COSI’ – TERZO ATTO, giovedì 21 marzo, dieci storie di gente comune, di vite spezzate, di eroi di tutti i giorni, per restituire un senso a una parola abusata e difficile: legalità. Un teatro musicale anche quello per grandi e piccini in scena domenica 31 marzo ore 17, LA FIABA DELLA PRINCIPESSA TURANDOT. Traendo ispirazione dalle molteplici versioni del personaggio Turandot, Renzo Boldrini e Claudio Proietti hanno liberamente creato una nuova storia che vuole evidenziare l’aspetto fiabesco della vicenda, con l’accompagnamento al pianoforte dal vivo dello stesso Proietti.
E infine la prima settimana di aprile sarà all’insegna della danza contemporanea, cinque proposte riunite in un vero e proprio festival, con l’ormai tradizionale appuntamento con la SERATA EXPLO, tre creazione di altrettanti coreografi, tutti giovanissimi, selezionati fra coloro che hanno partecipato alla Vetrina “Giovane Danza d’Autore” del Network Anticorpi XL di cui fanno parte la Fondazione Toscana Spettacolo e la Fondazione Teatro di Pisa, ospitata mercoledì 3 aprile nella Chiesa di Sant’Andrea. Venerdì 5 aprile, alle ore 10,30, Alessandro Sciarroni, attore-performer-regista-coreografo e artista attivo nell’ambito delle arti performative contemporanee, torna ad esplorare i temi della multimedialità per gli spettatori più giovani con HOME ALONE, avvalendosi di due danzatori del Balletto di Roma, compagnia tra le più prestigiose del panorama nazionale, di cui è stato coreografo residente. Sempre venerdì 5 aprile, alle ore 21, Kinkaleri, una delle compagnie di teatro sperimentale più interessanti della scena italiana, si confronta nuovamente con il mondo dell’infanzia. Dopo la fortunata messa in scena di Nessun Dorma, è la volta di un altro capolavoro di Giacomo Puccini, Madama Butterfly, che viene riproposto per il pubblico dei più giovani: BUTTERFLY, una favola intensa e dolcissima. Sabato 6 aprile un “one woman show”, che, con ironia dissacrante e umorismo, riesce a porre a proprio agio lo spettatore renderlo parte vitale dell’azione performativa con R.OSA 10 esercizi per nuovi virtuosismi, creato da Silvia Gribaudi per Claudia Marsicano, Premio UBU 2017 come nuova attrice Under 35. A conclusione, domenica 7 aprile ore 17, SAREMO BELLISSIMI E GIOVANISSIMI SEMPRE-Eckhart project, uno spettacolo del talentuoso Marco Chenevier, che trasporta il pubblico in maniera ironica e dissacrante nel pensiero del Meister (maestro) Eckhart, intrecciandosi con una riflessione sul ruolo dell’arte contemporanea nella società incentrata su modelli esteriori volti alla propaganda del consumismo.
Due cartelloni, quindi, in equilibrio tra tradizione di qualità e attenzione alla contemporaneità, un’articolata offerta di proposte che ben restituisce l’identità politematica e multidisiciplinare del Teatro di Pisa.
Da quest’anno il posto è unico, numerato per il Teatro Verdi, con prezzi che variano da 20,00 a 4,00 Euro per la Danza; da 10,00 a 5,00 Euro per Teatri di Confine, con tutte le consuete agevolazioni, oltre a quelle per gli adulti accompagnatori nelle due proposte rivolte al pubblico di giovanissimi e alla novità della Carta Studente della Toscana.
Per maggiori informazioni: Fondazione Teatro di Pisa, tel 050 941111, www.teatrodipisa.pi.it