Debutta il 16 novembre, in prima nazionale, nell’ambito della diciassettesima edizione di Trend – nuove frontiere della scena britannica a cura di Rodolfo di Giammarco lo spettacolo All the things I lied about della drammaturga inglese Katie Bonna per la regia di Alessandro Tedeschi con in scena Elisa Benedetta Marinoni. Lo spettacolo è stato finalista agli OFFIES 2018 (premi del teatro indipendente inglese).
Attila, titolo dello spettacolo in italiano, è un monologo che si muove tra commedia e dramma, fortemente contemporaneo sia nella forma che nella sostanza. I livelli di menzogna, nella vita come in quest’opera, si mescolano e si sovrappongo. Fino a un epilogo dove la verità regna suprema. La verità della bugia.
Pensate all’ultima volta in cui avete mentito. Una bugia piccola, insignificante. Dev’essere stato recentemente. Forse oggi. O ieri. Ogni giorno la maggior parte della gente mente. Mentire è facile. Viene naturale. Impariamo a farlo da bambini. È dire la verità che è difficile, che va contro il nostro istinto di sopravvivenza.
Oggi accade continuamente che sia la manipolazione a creare i fatti, che sia lo spettacolo a creare lo spettatore: la verità viene considerata una questione di secondaria importanza. E se è possibile manipolare la massa per un uomo politico, è altrettanto possibile per un uomo qualunque manipolare la propria moglie, perché la violenza non deve per forza essere fisica.
(dalle note di regia di Alessandro Tedeschi)
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Sinossi: In All the things I lied about, l’autrice finge che il TED (Technology Entertainment Design, organizzazione no-profit di brevi conferenze, dette appunto TED talks) le abbia commissionato un talk sulla “scienza della bugia”. Ma parlare di bugie, analizzare le fake news e il modo in cui la politica rende manifesta una buona dose di manipolazione, porta l’attrice a parlare della storia dei suoi genitori e della propria vita privata, obbligando se stessa – e il pubblico – a chiedersi quanto la disonestà possa condizionare la vita di un individuo e delle persone che ama.
La grande particolarità di questo testo sta nel fatto che riesce ad affrontare una serie di grandi temi (la violenza sulle donne e l’amore, l’informazione e la manipolazione) senza essere un dramma nel dramma, anzi. Diverte, provoca, commuove, coinvolgendo il pubblico, toccando argomenti scottanti e contemporanei tanto con leggerezza quanto con intensità. Riuscendo nell’intento, con uno stile originalissimo. Come del resto dimostrano gli ampi consensi di pubblico e critica già ottenuti in Inghilterra.
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Biografie:
Elisa Benedetta Marinoni è attrice e produttrice, diplomata alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe e laureata al DAMS. Nel 2011 fonda Bottega Rosenguild, producendo spettacoli di autori inglesi inediti in Italia e di autori italiani tra cui Stefano Benni, che firma due spettacoli da lei prodotti e interpretati: Le Beatrici (2012) e Pecore Nere (2016). Parallelamente lavora per diverse produzioni al fianco di Veronica Pivetti, Leo Muscato, Valerio Binasco, Giancarlo Giannini, Maddalena Crippa, Michele Sinisi, in veste di attrice o di assistente alla regia. Ha prestato la voce a audiolibri e programmi radiofonici. Collabora da tempo con il land artist Stefano Ogliari Badessi (S.O.B.), di cui ha abitato le installazioni in più di un’occasione. È stata vincitrice del Premio Gino Cervi, del Premio La parola e il gesto e del Premio ETI Nuove Sensibilità.
Alessandro Tedeschi è un attore e regista italiano. Nasce a Genova e si diploma alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine nel 2007.
Da allora sarà impegnato in teatro dove viene diretto da Lorenzo Loris, Monica Conti, Maurizio Schmidt, Roberto Trifirò, Valerio Binasco, Filippo Dini. Vince come miglior attore il Premio Gino Cervi, il premio Giovani Realtà del Teatro e il Premio Quirino Autogestito.
Dal 2009 collabora stabilmente come attore e regista con la compagnia Carrozzeria Orfeo, vincitrice nel 2012 del Premio della Critica e di due premi Hystrio. Dirige nel 2016 Pecore Nere, spettacolo scritto da Stefano Benni, e nel 2017 Limoni Limoni Limoni Limoni Limoni di Sam Steiner. Nella stagione 2017/2018 sarà in tournée con gli spettacoli Cous Cous Klan di Carrozzeria Orfeo e Il segreto della vita con la regia di Filippo Dini.
Katie Bonna è autrice, poetessa e attrice, diplomata alla Guildford School of Acting. Insieme a Richard Marsh ha scritto Dirty Great Love Story. Lo spettacolo è andato in scena al Fringe Festival di Edimburgo, al Soho Theatre di Londra e a New York, per poi essere prodotto nel Westend. Con All The Things I Lied About (ATTILA), che ha debuttato al Fringe Festival di Edimburgo nel 2016, ha ricevuto una nomination agli Off-Westend Awards come miglior nuova drammaturgia ed è stata in finale agli OFFIES 2018 nella categoria Most Promising New Playwright. Attualmente è impegnata nella stesura del suo primo romanzo e nella scrittura di un nuovo testo teatrale, Not As I Do, prodotto dal Live Theatre Newcastle con il sostegno dell’Arts Council England.
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16 / 17 / 18 novembre | h. 21.00
ALL THE THINGS I LIED ABOUT
di Katie Bonna
traduzione Elisa Benedetta Marinoni
con Elisa Benedetta Marinoni
costumi e elementi di scena Luappi Lab
disegno luci e tecnica Davide Coppo
regia Alessandro Tedeschi
produzione Bottega Rosenguild e Caracò Teatro
con il patrocinio del Centro Donne Contro la Violenza di Crema
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TREND
nuove frontiere della scena britannica – XVII edizione
festival a cura di Rodolfo di Giammarco
18 ottobre – 22 dicembre 2018
Teatro Belli – piazza Sant’Apollonia 11/a – 06 5894875
spettacoli ore 21,00 – ingresso posto unico € 10
16 / 17 / 18 novembre | h. 21.00