Sei concerti, tra nuove produzioni, prime assolute e progetti originali dedicati alla musica contemporanea e alle produzioni più innovative e interessanti della scena italiana e internazionale: dal 24 novembre al 10 dicembre torna a Firenze la 39/ma edizione del Gamo International Festival (Gif), organizzato dal Gruppo Aperto Musica Oggi (Gamo), con la direzione artistica di Giancarlo Cardini e Francesco Gesualdi (www.gamo.it). Il festival è realizzato con il sostegno di Regione Toscana; Comune di Firenze; SIAE classici di oggi; Ente Cassa di Risparmio; MUS.E Firenze, in collaborazione con Amici della Musica di Firenze e Résonance Contemporaine. Si ringrazia la biblioteca Marucelliana e l’Accademia Bardi.
Ad aprire il festival sabato 24 novembre a Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, un omaggio al compositore e contrabbasista Stefano Scodanibbio, con Francesco Platoni al contrabbasso, Federico Nicoletta al pianoforte, Stefano Pierini elettronica; il concerto racchiude anche la prima assoluta di “Ultravox I” composizione per contrabbasso e live electronics di Stefano Pierini. Il progetto a cura di Francesco Platoni è vincitore del concorso Illumina indetto da SIAE.
Tra gli ospiti di questa edizione il maestro Mauricio Sotelo, protagonista del Premio GamoMusica 2018 che si svolgerà al Teatro della Pergola domenica 2 dicembre per un evento in collaborazione con gli Amici della Musica Firenze, presente nella loro stagione ed inserito nel calendario della manifestazione Strings City.
“La recente tornata delle convenzioni triennali ha dimostrato che il Comune di Firenze crede in questa realtà solida che è il prossimo anno compirà 40 anni – ha dichiarato Tommaso Sacchi, capo della Segreteria Cultura del Comune di Firenze in conferenza stampa – All’interno del polo culturale delle Murate trova una sede temporanea dove sviluppare i progetti in residenza. Credo fortemente nel lavoro di chi da tanti anni organizza e produce il meglio del settore culturale nei nostri spazi civici fiorentini”.
“Continua la collaborazione con il Gamo – aggiunge Valentina Gensini, direttore scientifico Le Murate. Progetti Arte Contemporanea- questo anno siamo l’epicentro del festival e ci concentriamo come presenza di contributo al festival in due occasioni particolari, che cercano di richiamare un pubblico più ampio. Questo Festival sebbene da anni catalizzi addetti ai lavori non solo di calibro locale ma anche nazionale, è importante per noi proporre ai cittadini occasioni di incontro con la musica contemporanea, quella di ricerca e che vale, che deve essere sempre più promossa presso la cittadinanza tutta”
“La rete delle collaborazioni del GAMO Festival si allarga sempre più, – ha aggiunto Francesco Gesualdi, direttore artistico del festival – questo perché crediamo fortemente nell’importanza della diffusione del valore della musica di oggi, vogliamo che sempre più persone lo apprezzino. Abbiamo pensato a un programma ricco di nuove produzioni e progetti originali pensati ad hoc per il festival, venite a scoprirli, rimarrete piacevolmente colpiti!”
Tra gli appuntamenti da non perdere, anche quello con il Maestro Alessandro Solbiati, che terrà una masterclass dal 2 al 7 dicembre con il GAMO Ensemble in residenza a Le Murate. E venerdì 7 dicembre a conclusione della masterclass un concerto con tutti brani in prima assoluta eseguiti dal Gamo Ensemble, diretto da Francesco Gesualdi.
Tra gli eventi speciali la residenza artistica, presso Le Murate PAC, in collaborazione con MUS.E Firenze, dal titolo “The act of Touch”. L’installazione prevederà anche una performance live composta da sette pianoforti ad una sola nota che risuoneranno dentro un ambiente sonoro riprodotto dalla composizione elettronica. I tre artisti, ideatori e performers del progetto sono: Matteo Franceschini, composizione e live electronics, Jacopo Mazzonelli performer e scultore, Eleonora Wegher, performer L’evento è inserito nell’ambito di Toscanaincontemporanea 2018 (28 novembre, ore 18).
Da segnalare anche il concerto dal titolo “Suono e Tempo”, le musiche di Giancarlo Cardini e Giacinto Scelsi, eseguite al pianoforte dalla friulana Agnese Toniutti, si alterneranno alla voce dell’attore Davide Damianti, che leggerà brani dedicati proprio ai due compositori (1 dicembre, ore 18 – Le Murate. Progetti Arte Contemporanea).
Chiude la rassegna una nuova co-produzione in prima assoluta tra Gamo Ensemble e l’ensemble Résonance Contemporaine dal titolo “Le Metamorfosi”, che avrà luogo giovedì 13 dicembre alle ore 17, presso la biblioteca Marucelliana. Le voci femminili soliste della formazione francese si incontreranno con gli strumenti dell’ensemble di casa a Firenze, il concerto sarà diretto da Alain Goudard e Francesco Gesualdi. L’intero programma è composto da tutte nuove commissioni che saranno eseguite in prima assoluta. La produzione GAMO-Résonance contemporaine è in collaborazione con la Biblioteca Marucelliana e con l’Accademia Bardi di Vernio.
L’associazione GAMO, attualmente diretta da Francesco Gesualdi e Giancarlo Cardini, è dedita alla diffusione della musica contemporanea. Fondata a Firenze nel 1980, intesse sodalizi artistici con gli autori più importanti del secondo Novecento proseguendo nel solco ininterrotto della ricerca musicale contemporanea. Tra gli ospiti delle passate stagioni, il maestro giapponese Hosokawa, il compositore spagnolo Luis De Pablo, il tedesco Helmut Lachenmann. Illustri compositori quali Petrassi, Donatoni, Bussotti, Cage, Sciarrino hanno dedicato al GAMO alcune loro composizioni.
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Ingresso: 7€ | per prenotazioni: direzioneartistica@gamo.it
Per ulteriori informazioni www.gamo.it
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Il programma nel dettaglio:
Il festival apre sabato 24 novembre alle ore 18 a Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, con un concerto omaggio a Stefano Scodanibbio, compositore e contrabbasista scomparso nel 2012 con cui il Gamo collaborò più volte negli anni ’80. Il progetto, ideato da Francesco Platoni è vincitore del progetto SILLUMINA di SIAE, che sostiene il concerto insieme a MIBAC – Ministero per i beni e le attività culturali. Il concerto vede protagonisti Francesco Platoni al contrabbasso, Federico Nicoletta al pianoforte, Stefano Pierini, elettronica. Tra i vari momenti la prima esecuzione assoluta di “Ultravox I”, pensato da Stefano Pierini per contrabbasso e live electronics.
Secondo appuntamento mercoledì 28 novembre alle ore 18 sempre alle Murate con “The act of touch”, una vera e propria performance artistica dedicata alla musica elettronica. Per l’occasione saranno realizzati sette pianoforti ad una nota sola che saranno suonati dai tre performer pianisti Matteo Franceschini, Jacopo Mazzonelli, Eleonora Wegher. L’installazione è in residenza dal 25 al 28 alle Murate Progetti Arte Contemporanea. La collaborazione tra Matteo Franceschini e Jacopo Mazzonelli si realizza attraverso una performance dove la scrittura acustica si fonde con la manipolazione elettronica in tempo reale. La nuova fisionomia dei pianoforti e la trasformazione dei suoi materiali si configura come il punto di partenza per una riflessione sulla natura stessa del rapporto tra suono e materia. Il progetto è realizzato nell’ambito di Toscanaincontemporanea 2018 e in collaborazione con MUS.E.
Sabato 1 dicembre alle ore 18 Le Murate. Progetti Arte Contemporanea ospiteranno “Suono e Tempo”. La pianista friulana Agnese Toniutti eseguirà brani musicali di Giancarlo Cardini e Giacinto Scelsi alternati alle letture dell’attore Davide Diamante, tratte da Paolo Carradori, “Giancarlo Cardini: la musica, il novecento”, Giancarlo Cardini, “Bolle di sapone”, Giacinto Scelsi, “Il sogno 101”.
Domenica 2 dicembre alle ore 21 al Teatro della Pergola appuntamento con il Premio GamoMusica 2018 al compositore Mauricio Sotelo. Il concerto, in coproduzione con Amici della Musica Firenze, è sostenuto da SIAE nell’ambito del progetto “SIAE Classici di Oggi” ed inserito nella terza edizione della rassegna dal titolo “Nuovo Ciclo di Concerti Gamo_ Siae classici di oggi” che proseguirà in estate. L’evento fa parte di “Strings City”, festival diffuso del Comune di Firenze dedicato agli strumenti a corda.
Le composizioni musicali sono arrangiate appositamente da Sotelo per flauto e fisarmonica e per ensemble concertante. Il programma è pensato ad hoc, infatti non è mai stato eseguito prima in questa forma e in questo organico. Sul palco Roberto Fabbriciani al flauto, Francesco Gesualdi alla fisarmonica e il Gamo ensemble composto da Marco Facchini al violino, Paolo Del Lungo al violino, Camilla Insom alla viola, Giorgio Marino al violoncello, Vieri Piazzesi al contrabbasso, Marco Farruggia alle percussioni. Dirige il Maestro Mauricio Sotelo.
Sarà poi la volta del Progetto Solbiati, con una masterclass dal 2 al 7 dicembre del Maestro Alessandro Solbiati che si concluderà con un concerto, il 7 dicembre alle ore 18 presso Le Murate. Progetti Arte Contemporanea. Protagonisti dell’evento il Gamo Ensemble, con, tra gli altri, Lisa Napoleone al violoncello, Sara Minelli al flauto, Nicola Tommasini alla fisarmonica, Giovanni Riccucci ai clarinetti, Marco Farrucci alle percussioni, Antonino Siringo al pianoforte. Tutti i brani sono una prima assoluta; chiuderà l’evento la composizione di Alessandro Solbiati “Verso (Pour J.)”, eseguita per la prima volta a Firenze, diretta dal maestro stesso e pensata per violino, pianoforte e quattro strumenti (flauto, clarinetto, viola, violoncello).
Il festival si chiuderà giovedì 13 dicembre alle ore 17 alla Biblioteca Marucelliana con una coproduzione tra Gamo Ensemble e Résonance Contemporaine dal titolo “Metamorfosi”: tutte le composizioni in programma sono prime esecuzioni assolute. Le due realtà, infatti, condividono il desiderio di sostenere e promuovere la creazione musicale europea e di diffonderla oltre le realtà locali di appartenenza, realizzando produzioni artistiche congiunte. La co-produzione di “Metamorfosi” è la prima esperienza concreta di questa volontà comune. Protagonisti dell’evento saranno le Six Voix Solistes, ensemble vocale che parteciperà al concerto nella formazione Isabelle Deproit, Catherine Bernardini, Chantal villien, e dal Gamo Ensemble, con Sara Minelli al flauto, Giovanni Riccucci al clarinetto, Nicola Tommasini alla Fisarmonica, Marco Facchini al violino, Gorgio Marino al violoncello, Marco Farruggia al vibrafono. Dirigono Alain Goudard e Francesco Gesualdi. L’appuntamento è in collaborazione con Biblioteca Marucelliana, Mibac, Accademia Bardi, nell’ambito dei programmi 2018-2019 del Progetto Biblioteca Marucelliana Accademia Bardi di Vernio.