L’appuntamento con il cinema è mercoledì 28 novembre per il ciclo “Fuori Norma” a cura di Adriano Aprà (evento gratuito).
Si inizia alle 19 con il documentario “Le scandalose” di Gianfranco Giagni (sezione Riflessi della Festa di Roma) prodotto e distribuito da Luce Cinecittà. Ripercorre i casi più o meno famosi di donne assassine nell’Italia, dal dopoguerra agli anni ’70. Da Leonarda Cianciulli, la “saponificatrice”, processata dopo il ’45 per omicidi compiuti durante il fascismo, alle sorelle Lidia e Franca Cataldi, da Rina Fort alla contessa Pia Bellentani, da Pupetta Maresca a Luigina Pasino e a Doretta Graneris. Donne che uccidono amanti, mariti, bambini, familiari, altre donne e uomini, per motivi diversi: follia, gelosia, vendetta, disperazione, soldi.
Si prosegue alle 21 con “La città senza notte” di Alessandra Pescetta. Liberamente tratto dal breve racconto “La pace di chi ha sete e sta per bere” di Francesca Scotti, è una storia d’amore fatta di epifanie e deragliamenti improvvisi, di avversioni della mente e del destino, ma anche di bellezza e fugace felicità. Protagonista è Mariko, bella modella giapponese, oppressa dal disastro alla centrale nucleare di Fukushima, diventato per lei un incubo insopportabile. Profondamente depressa, non riesce più a dormire. Sollecitata dalla richiesta insistente di Salvatore, il suo ex fidanzato italiano, Mariko raggiunge la Sicilia. Ma anche in Italia la situazione, invece di migliorare, peggiora. Fino a quando i due si accorgono che Mariko riesce finalmente a dormire in auto. Salvatore diventa quindi il suo autista notturno che sacrifica il proprio riposo per la vitalità della compagna. Per loro ha così inizio un nuovo viaggio alla ricerca di un luogo vero o immaginario dove ritrovarsi, amarsi e capirsi.
Giovedì 29 novembre è la volta di “Ritratti di scrittori e poeti” a cura di Giuseppe Leonelli (ore 20.30, gratuito). In primo piano la memoria e il dolore negli epigrammi dell’Antologia Palatina e dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters.
Con Francesco Amato (chitarra); Paolo Motta (chitarra e canto); Emanuele Rizzi (basso elettrico) in scena le musiche dall’album di Fabrizio de André “Non al denaro non all’amore né al cielo”.
Emma Dante è la protagonista del weekend del Palladium con “Gli alti e bassi di Biancaneve”. Visto il sold out dei primi due appuntamenti, si aggiunge una terza replica: sarà in scena sabato e domenica 1 e 2 dicembre (sabato ore 17.30 e ore 21; domenica ore 17.30; biglietti 18/12 euro).
Con Italia Carroccio, Davide Celona e Daniela Macaluso, è uno spettacolo pensato per ragazzi e adulti di cui la regista palermitana firma la drammaturgia, la regia, le scene e i costumi. Fa parte della trilogia “Le Principesse di Emma” (con Anastasia, Genoveffa e Cenerentola e La bella Rosaspina addormentata), un volume edito da Baldini e Castoldi e scritto dalla stessa Dante.
La pièce al Palladium per il festival FLAUTISSIMO affronta una fiaba crudele, nella quale si porta in scena una realtà forte, non edulcorata, perché “è dagli alti e bassi della vita, dalle sproporzioni delle cose, che Biancaneve fa esperienza e trova la sua verità”.
Emma Dante torna a confrontarsi con la letteratura per l’infanzia, cimentandosi, nello stile originalissimo che le è proprio, con una fiaba altrettanto conosciuta.
Biancaneve è una bambina e grazie all’incontro con i sette nani, sette minatori che hanno perso le gambe durante un’esplosione in miniera, scopre i veri valori della vita.
I nani la costringeranno, abbassando lo sguardo sino a loro, a essere umile; mentre la regina madre le insinua nell’anima il pericolo di uno sguardo diritto verso l’esaltazione del proprio io. Il basso rappresenta la bontà e l’accoglienza e l’altro; mentre l’alto simboleggia l’invidia e la malvagità.
Al contrario di Alice nel paese delle meraviglie che cresce e rimpicciolisce continuamente, Biancaneve vede alzarsi ed abbassarsi il mondo intorno a lei, circondato da creature buone e cattive che l’aiutano a diventare grande. È una favola crudele dove i mostri si avvicinano ai bambini, spinti dalla necessità di guidarli verso il percorso della conoscenza. Tutto è sproporzionato come all’inizio sono le cose che vedono i bambini. I loro occhi, sgombri da forme convenzionali, vedono grande e spaziosa una stanza dove da tempo noi ci sentiamo prigionieri.
———-
Mercoledì 28 novembre
FUORI NORMA – CINEMA@ – ore 19 – evento gratuito
La via neo sperimentale del cinema italiano a cura di Adriano Aprà alla presenza degli autori
Le scandalose di Gianfranco Giagni (ore 19)
La città senza notte di Alessandra Pescetta (ore 21)
———-
Giovedì 29 novembre
RITRATTI DI SCRITTORI E POETI – LABORATORI DI SCENA – ore 20.30 – evento gratuito
Ritratti di scrittori e di poeti a cura di Giuseppe Leonelli.
———-
Sabato e domenica 1 e 2 dicembre
GLI ALTI E BASSI DI BIANCANEVE – testo e regia di Emma Dante
sabato ore 17.30 e ore 21; domenica ore 17.30 – Biglietti 18/12 euro
Con Italia Carroccio, Davide Celona e Daniela Macaluso.
———-
BIGLIETTERIA PALLADIUM
E-mail: biglietteria.palladium@uniroma3.it
Il botteghino apre due ore prima dello spettacolo
È inoltre attivo, solo durante gli orari di apertura del botteghino, il numero: 0657332768
Prenotazioni via e-mail biglietteria.palladium@uniroma3.it; prevendite www.liveticket.it/TeatroPalladium
Info line per prenotazioni cell 350 011 9692 (attivo tutti i giorni, 11:00-13:00 / 16:00 – 20:00)
———-
INFO
Teatro Palladium
piazza Bartolomeo Romano, 8 – Roma – Tel: 06 5733 2772
http://teatropalladium.uniroma3.it/ – teatro@uniroma3.it – https://www.facebook.com/teatropalladium/