Resta in perfetto equilibrio fra gli elementi comici e drammatici Questi fantasmi! Di Eduardo De Filippo messo in scena dalla Compagnia di Luca De Filippo con la regia di Marco Tullio Giordana in replica al Teatro Argentina di Roma per tutto il periodo delle feste fino al 6 gennaio.
Se Giordana opta per un allestimento all’insegna della tradizione curando quasi maniacalmente anche i dettagli, è anche vero che il testo (del 1945) è ancora perfettamente attuale come sempre accade per i testi di Eduardo confermandolo come uno dei grandi drammaturghi del XX secolo.
Gianfelice Imparato è Pasquale Lojacono, anima in pena, un uomo in difficoltà economiche che si trasferisce con la giovane moglie Maria, anima perduta, Carolina Rosi in un grande appartamento in uno storico palazzo del Seicento a Napoli, ma non le rivela che l’affitto, praticamente gratuito, deve essere ripagato sfatando la leggenda che vuole che il palazzo sia infestato dai fantasmi.
Intanto si aggira per la casa Alfredo Marigliano, anima irrequieta, (interpretato da Massimo De Matteo) amante di Maria che dispensa generose mance in tutto l’appartamento.
Ma tutto il testo viene connotato da un sottile filo di ambiguità che Eduardo non vuole (come in Le voci di dentro), mai sciogliere lasciando volontariamente il pubblico in balìa del dubbio, lo stesso dubbio che attanaglia anche lo stesso Pasquale.
In effetti la pièce non assume mai toni farseschi perché di fatto Lojacono non crede ai fantasmi, ma di fatto non è neppure un dramma perché Pasquale non percepisce la reale dell’amante della moglie che gli offre un sostanzioso vantaggio economico.
Giordana si è attenuto in modo molto corretto alle didascalie del testo mantenendo l’ambientazione in una Napoli decadente e fatiscente del Dopoguerra, lasciando respirare l’aria della miseria della città, e lavorando su una regia che rende omaggio alla tradizione e al testo intervenendo con attenzione dettagliata sul lavoro degli attori.
Se Gianfelice Imparato è un mirabile Pasquale Lojacono, indimenticabile anima in pena del testo, carico di risentimenti, solo apparentemente sconfitto nella sua disperazione, tenero e innamorato che disegna una maschera ambigua, Carolina Rosi è una Maria avvenente e decisa volta alla sua libertà.
Irresistibile il portiere ladro e astuto di Nicola Di Pinto, molto bravo anche Massimo De Matteo, l’amante Alfredo, ben caratterizzati con un tocco di colore, Paola Fulciniti e Giovanni Allocca.
Questi fantasmi! si ispira alla complessità dell’essere umano alle prese con le sue maschere e le sue vulnerabilità, affonda le radici nelle maschere di Pirandello e mette in scena tutta l’ambiguità e le contraddizioni della vita, citando il drammaturgo siciliano nell’apparizione della famiglia di Alfredo, che sembrano replicanti di Sei personaggi,. Il discorso resta sempre attuale e viene garantito dall’alternanza e dal perfetto equilibrio del comico e del drammatico, cifra stilistica peculiare di Eduardo qui esaltata dalle scene naturalistiche e scure Gianni Carluccio che cura anche le luci millimetriche. In scena fino al 6 gennaio per apprezzare un classico del teatro. Biglietti da 40 € a 12, info 06.684.000.311/314 www.teatrodiroma.net. Capodanno speciale al Teatro Argentina, lunedì 31 dicembre con lo spettacolo, la cena e il brindisi (spettacolo 30€ + cena buffet 60€).