Una settimana all’insegna del genio di Mozart all’Accademia di Santa Cecilia di Roma prima per il concerto da camera, stasera, mercoledì 13 febbraio, con Luigi Piovano e gli Archi di Santa Cecilia, poi per i concerti sinfonici con Fabio Biondi sul podio dell’Orchestra di Santa Cecilia, da giovedì 14 (repliche venerdì 15 e sabato 16). Dopo gli importanti successi discografici e le fortunate tournée, gli Archi di Santa Cecilia, diretti da Luigi Piovano, tornano ospiti della Stagione da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia mercoledì 13 febbraio (ore 20.30, Sala Sinopoli, Auditorium Parco della Musica) quando l’ensemble sarà impegnato nell’esecuzione di un programma interamente dedicato al genio di Mozart. Tra i brani spicca la notissima Eine Kleine Nachtmusik, la Serenata in sol maggiore per archi k 525 – che tra le musiche d’intrattenimento composte da Mozart ha raggiunto una enorme popolarità – affiancata ai Divertimenti K136, K137, K138 conosciuti anche come i ‘Divertimenti di Salisburgo’, perché composti da un sedicenne Mozart nei primi mesi del 1772 ancora a servizio dell’arcivescovo Colloredo. Serenate e divertimenti, che manifestano in pieno il gusto settecentesco per la musica d’insieme, in cui movimenti di danza si alternano a passaggi virtuosistici; musica di piacevole ascolto che riflette tuttavia già l’originalità inconfondibile dello stile mozartiano qui applicato a un discorso musicale accessibile a tutti, destinato a esecuzioni legate all’intrattenimento della Corte su modello dello stile italiano che Mozart aveva approfondito nei suoi viaggi in Italia. Biglietti da 18 a 38 euro.
Mozart per Archi: Luigi Piovano e gli Archi di Santa Cecilia registrano per Arcana un programma monografico dedicato al genio di Salisburgo. Nella Sala Coro dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, da venerdì 15 febbraio fino a domenica 17, gli Archi di Santa Cecilia, sotto la guida del loro direttore Luigi Piovano, saranno impegnati nelle sessioni di registrazione del nuovo disco per l’etichetta Arcana, marchio dell’editore discografico franco-belga Outhere. Il nuovo impegno discografico è un omaggio monografico a Wolfgang Amadeus Mozart attraverso due diversi generi dei quali è punto di riferimento assoluto: la Serenata e i Divertimenti. In programma infatti la celebre Serenata Eine kleine Nachtmusik K525 e i meno frequentati Divertimenti K136-138. La registrazione segue il concerto con lo stesso programma che gli Archi di Santa Cecilia terranno all’Auditorium mercoledì 13 febbraio.
Prosegue la settimana idealmente dedicata a Mozart con Fabio Biondi, nome affermato nel mondo nell’interpretazione della musica barocca, che sarà a Santa Cecilia nella doppia veste di direttore dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e in quella di violino solista (Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia giovedì 14 febbraio ore 19.30 repliche venerdì 15 ore 20.30 e sabato 16 ore 18). Il programma comprende la Sinfonia n. 31 K 297 “Parigi” – scritta alla fine di un viaggio durato più di un anno, che aveva portato il ventiduenne Mozart da Mannheim a Parigi, alla ricerca di nuove prospettive professionali che potessero migliorare la deludente realtà della corte Salisburghese in cui il compositore si sentiva limitato artisticamente e umanamente – la Sinfonia Concertante K 364 e la Sinfonia n.36 k425 “Linz”. Un corposo assaggio, quindi, del genio di Mozart, a cominciare dalla Sinfonia K 297 contraddistinta da contrasti dinamici, dalla fluidità melodica e di fraseggio e da un finale molto brillante, caratterizzato da un’apertura ‘a effetto’ con un rapido passaggio dal piano al forte, che ebbe un effetto prorompente sul pubblico parigino sin dalla prima esecuzione per la rassegna dei Concert Spirituel nel 1778. La composizione della Sinfonia Concertante K 364 risale all’anno seguente, quando dopo il ritorno a Salisburgo, Mozart profondamente provato per la perdita della madre, scomparsa proprio nella capitale francese, scrive un brano che gli permette di incrociare la struttura di una Sinfonia e quella di un Concerto solistico in una composizione in cui probabilmente il compositore aveva in mente l’eccellente orchestra di Mannheim che aveva avuto modo di apprezzare nel corso del suo viaggio. A esaltare la bellezza delle parti solistiche che dialogano tra loro e con l’Orchestra, saranno Raffaele Mallozzi prima viola solista dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia e lo stesso Fabio Biondi. Conclude il programma la Sinfonia n.36 k425 “Linz”, composta in pochi giorni nel 1783 su invito del Conte Thun che organizzò un concerto in onore di Mozart in una tappa a Linz nel corso del viaggio di rientro da Salisburgo a Vienna dove Mozart risiedeva da due anni. Biglietti da 19 a 52 Euro. I biglietti possono essere acquistati presso: Botteghino Auditorium Parco della Musica, Viale Pietro De Coubertin Infoline: tel. 068082058, Botteghino Via Vittoria 6 (adiacente Via del Corso, Roma) solo tramite carta di credito o bancomat dal lunedì al venerdì ore 11-19, sabato dalle 11 alle 14, Prevendita telefonica con carta di credito: Call Center TicketOne Tel. 892.101.