Tra le attività più attese in Valdera dagli amanti del teatro, ritorna a grande richiesta per il secondo anno consecutivo il laboratorio di drammaturgie e scritture curato da Michele Santeramo “A Bottega”, che si terrà dal 1 al 3 marzo e dall’8 al 10 marzo a Peccioli, presso il Palazzo Pretorio. Il laboratorio, interamente gratuito, è organizzato dalla Fondazione Peccioliper, in collaborazione con altre realtà del territorio, lo scorso anno ha ricevuto moltissime domande, e consentirà la partecipazione a 10 corsisti e 10 uditori.
Nella prima edizione del corso, Santeramo si è soffermato sulla costruzione della struttura di un racconto e sulla scrittura del dialogo (condizione/relazione).
Una partecipante al laboratorio ha scritto: “Michele Santeramo ha col suo mestiere, a mio parere, lo stesso intenso legame che il contadino ha con la terra che coltiva. Dissoda, semina, concima e annaffia con una tale passione che qualcosa di buono riesce sempre a far spuntare e crescere”.
Le domande dovranno pervenire entro le ore 14 del 22 febbraio.
INFO: tel. 342 8234421 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18) – info@festivaldera.it
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Michele Santeramo è autore di testi teatrali. Nel 2011 vince il Premio Riccione per il Teatro con il testo Il Guaritore. Nel 2013 vince il Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro (ANCT). Pubblica nel 2014 il romanzo La rivincita edito da Baldini e Castoldi e in scena con la regia di Leo Muscato. Vince nel 2014 il premio Hystrio alla drammaturgia. Scrive, nel 2014, Alla Luce, per la regia di Roberto Bocci e la produzione di “Fondazione Pontedera Teatro”. Il Guaritore è fra gli spettacoli finalisti del premio UBU 2014 come migliore novità italiana e ricerca drammaturgica. Nel 2015 il Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale Pontedera della Fondazione Teatro della Toscana ha prodotto lo spettacolo “da leggere” La prossima stagione di e con Michele Santeramo. Nel 2015 scrive per la produzione del “Teatro di Roma” e la regia di Veronica Cruciani Preamleto. Nel 2017 scrive per la produzione del “Piccolo Teatro” di Milano Uomini e no, dal romanzo di Elio Vittorini. Scrive per il Teatro Bellini di Napoli Tito. Nel 2017 il Teatro della Toscana produce Il Nullafacente, che lo vede in scena come protagonista, per la regia di Roberto Bacci e Leonardo Da Vinci. L’opera nascosta.
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Regolamento
• Ogni partecipante dovrà inviare un proprio racconto breve
• Durante il laboratorio i partecipanti lavoreranno sul racconto presentato per costruire un monologo teatrale
Destinatari:
Maggiorenni e cittadini italiani, comunitari o cittadini stranieri regolarmente residenti e con buona conoscenza della lingua italiana.
Il laboratorio è gratuito ed è riservato a 10 iscritti (numero massimo di partecipanti) che dovranno compilare la domanda entro il 22 febbraio 2019 e saranno selezionati da Michele Santeramo entro il 25 febbraio 2019.
È inoltre prevista la partecipazione di 10 uditori.
Durata:
38 ore in 6 giorni: dal 1° al 3 marzo e dall’8 al 10 marzo 2019.
Venerdì dalle ore 14 alle 19. Sabato dalle 9 alle 13; dalle 14 alle 19. Domenica dalle 9 alle 14.
La frequenza è obbligatoria.
Modalità:
La domanda di iscrizione dovrà pervenire, entro le ore 14 del 22 febbraio 2019, compilando l’apposito form nel sito www.fondarte.peccioli.net e dovrà essere allegato:
• Breve Curriculum Vitae