Sentieri selvaggi affida il concerto per “voce sola” della stagione 2019, in programma lunedì 13 maggio, alle 21 al Teatro Elfo Puccini, al violino e alla viola di Piercarlo Sacco, continuando, dopo i recital di Andrea Rebaudengo e Paola Fre nella scorsa stagione, la serie di appuntamenti che mette alla prova il virtuosismo dei musicisti dell’ensemble. Il programma accosta “classici” del ’900, come Viola di Bruno Maderna e Sequenza VIII di Luciano Berio, alla prima esecuzione assoluta di Vento Largo di Mauro Montalbetti, brano dedicato a Piercarlo Sacco.
Il violino mostra la sua potenza espressiva in Pièce pur Ivry e Viola, due capolavori di Bruno Maderna risalenti a quegli anni ’70 in cui si colloca la fase più importante e matura della sua produzione, tra scrittura e aleatorietà; è «uno degli strumenti più sottili e complessi che vi siano», come scrive Luciano Berio nelle note di Sequenza VIII, che «presenta un’immagine globale e storica dello strumento, può essere ascoltata come uno sviluppo di gesti strumentali». Una nuova pagina per violino solo di Mauro Montalbetti, dedicata a Piercarlo Sacco, prosegue la collaborazione con il compositore bresciano, che si conferma figura tra le più autorevoli del panorama contemporaneo.
Il concerto è il terzo appuntamento della serie Carta d’Identità per SIAE – Classici di Oggi, nuovo focus di un percorso di approfondimento nella musica italiana del nostro tempo iniziato nel 2016 (Ritratti italiani nel 2016, La logica degli opposti nel 2017, Raccordi sonori nel 2018) grazie al sostegno di SIAE.
Biglietti € 17/ 11/ 5 (€ 1.50 diritti prevendita), info 02.00660606