Presso il Circolo Arci Anatra Zoppa approda il nuovo spettacolo di Paolo Faroni, “Un’ora di niente”, di cui l’artista è autore, regista e interprete, in un’imprescindibile opera di commistione autobiografica e immedesimazione che rende la rappresentazione una seduta psicoanalistica in cui l’attore guarisce e il pubblico paga. E così l’arguzia del testo, scandito con ritmo implacabile e gestione perfetta dei tempi comici, è quella di essere l’abito lucido di un comico che si denuda di fronte al pubblico del proprio essere e si racconta per un’ora di niente, sì, perchè tutti gli argomenti validi per gli spettacoli teatrali sono già stati avidamente vagliate dai drammaturghi, e non resta che parlare a ruota libera per un’ora nel tentativo di dire qualcosa. Rompere con l’amore, come si può rompere l’amore. Partendo da questo dilemma, Faroni, ferito dalle difficoltà amorose, snocciola la propria esistenza dall’adolescenza di Casale Monferrato ai giorni nostri, cercando l’equilibrio fra pulsione animale e desiderio di approdare ad un amore vero e puro, un sentimento che possa volare al di sopra delle tensioni corporee e librarsi in spirito. Le immagini del Faroni autore creano un incastro di rara intelligenza comica e vena narrativa, alternando a tormentoni comici basati su di un rapporto immediato e genuino con il pubblico.
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AUTORE Paolo Faroni
REGIA Paolo Faroni
INTERPRETE Paolo Faroni
LUCI Massimo Canepa