Cinque giorni di Festa alla Fattorietta
Il 2 Settembre 1945 si svolgeva, in provincia di Como, la Grande Scampagnata de l’Unità. Una festa realizzata per finanziare l’organo di stampa del PCI, ed importata in Italia dagli esuli antifascisti che, in Francia, avevano partecipato alle Fête de l’Humanité. Da quel momento le Feste hanno rappresenato un’occasione di aggregazione, di confronto, di svago.
Dal 2016 alla Fattorietta, il centro ambientale a due passi da San Pietro, immerso nello splendido scenario di Parco Piccolomini, la comunità di Aurelio in Comune svolge la propria Festa, grazie al lavoro volontario di ragazze e ragazzi, donne ed uomini, che rinunciano a sessioni d’esame e consumano ferie al lavoro.
Perché continuano ad intendere la politica come un atto d’amore incondizionato verso un prossimo di cui non si intravedono i contorni, convinti che – più presto che tardi – il dolore di uno morirà nella vittoria di tutti.
Una festa nel rispetto del pianeta
Abbiamo voluto dare alla Festa di quest’anno un’impronta fortemente rispettosa del nostro pianeta. Sarà una Festa plastic free, con vettovaglie compostabili e biodegradabili, e – in linea con la filosofia della location che ci ospita – gli alimenti saranno biologici o di provenienza a km zero.
Cose di cui parleremo
Il rapporto viscerale tra calcio e politica, un confronto sulla costruzione di comunità territoriali, le distruzioni per l’uso Fai la brava! Metodi di contrasto e difesa dall’emarginazione, sopraffazione e discriminazione nei confonrti delle donne, la guerra ai poveri che ha attraversato le periferie romane ed infine un confronto tra la Presidente del Municipio Giuseppina Castagnetta e le associazioni attive nel territorio per un metodo condiviso di gestione degli spazi culturali.
Cinque giorni di confronti sui temi che attraversano la città ed il nostro Municipio, con ospiti d’eccezione. Scopri tutti i dibattiti sul sito della Festa.
Cosa ascolteremo
Dal rock degli Aliens of September, all’omaggio a Fabrizio De Andrè a 20 anni dalla sua scomparsa. Passando per le danze ed i canti della tradizione popolare del sud, l’esibizione degli Artisti R-Esistenti e di Bobby Neri, fino al folk psichedelico degli Orange8.
Cinque giorni di buona musica alla Fattorietta.
Cosa vi inviteremo a leggere
Come da tradizione nel corso del Social Party svolgeremo, con gli autori, delle presentazioni di libri che rappresentano occasioni di riflessione e di promozione di autori del nostro territorio. Quest’anno si alerneranno sul palco della festa Paola Zeta (con la Cicatrice perfetta), Ezio Savasta (Liberi dentro, storie di amicizia nel carcere, tra un uomo libero e dei detenuti), il diario di viaggio di Davide Garritano (Il cuore arriva dove gli occhi non vedono) e Luciano Ceri (Giorgio Gaber. Sette interviste e la discografia commentata).
Invito alla Lettura. Le presentazioni di libri al Social Party.
Cose a cui vi consigliamo di non mancare
Due eventi davvero speciali.
Sabato 22 Giugno la lettura collettiva ed il laboratorio sul libro tattile Confini, organizzato da Antonella Veracchi e Michela Tonelli. Ogni pagina diviene uno spazio fisico di incontro con chi si trova al di là della pagina-confine ed è occasione di dialogo e scambio di idee, luogo di riflessione sulla storia di oggi e di ieri che si conclude con una raccolta di pensieri che cresce grazie al contributo di ogni lettore.
Domenica 23 Giugno, la performance collettiva organizzata da L’Amletico, i Fattori della Cultura. Ogni lettera de L’Amletico corrisponde ad una sezione del sito, ad una diversa forma di espressione dell’arte. Il pubblico sarà chiamato a cercare le lettere sparse per La Fattorietta interagendo con chi si troverà di fronte, finendo per prendere parte alla performance stessa. Con spirito giocoso e didattico, artistico e coinvolgente, si invita il pubblico a riflettere sul valore che hanno arte e cultura nelle nostre vite e nella nostra città.